La Cappadocia è una regione rocciosa situata nel cuore dell'Anatolia, in Turchia. Tale caratteristica regala alla regione numerose ed enormi formazioni rocciose, le cui popolazioni vi hanno costruito nel tempo al loro interno diversi edifici oppure intere città, come nel caso di Derinkuyu.
Storia
La Cappadocia, durante la sua storia, si ritrovò numerose volte ai confini di grandi imperi, sebbene riuscisse a godere di secoli di autonomia e prosperità. Anche Alessandro Magno non riuscì a sottomettere per intero la regione durante le sue imprese militari, ritrovandosi costretto a istituire una sorte di regno autonomo all'interno dei suoi confini.[1]
Intorno al XIII secolo, l'impero bizantino, ormai vittima di un'inesorabile declino, iniziò a perdere del tutto il suo controllo sulla regione in favore delle numerose e agguerrite tribù musulmane, le quali la razziavano ai danni delle diverse popolazioni cristiane che ancora vi abitavano. Alla fine, i cristiani furono costretti per sopravvivere a ritornare a vivere nelle città sotterranee nella regione.[1] La più grande di queste città, Derinkuyu, venne agli inizi del XVI di fatto controllata e usata come suo quartier generale dal rito bizantino dell'Ordine dei Templari. Inoltre, accolse molti rifugiati poveri e in difficoltà che erano riusciti a sopravvivere alla caduta di Costantinopoli per mano dell'impero ottomano.[2]
Galleria
Apparizioni
Fonti
- ↑ 1,0 1,1 Assassin's Creed: Revelations - Database: Cappadocia
- ↑ Assassin's Creed: Revelations