Advertisement

La notte di Fantomius

I miei compagni ora confidano in me ma io non so che fare. Non so dove nascondermi. Ho con me solo una manciata di trucchi. Dolly ha detto che io sono Fantomius non solo per i gadget ma per la mia astuzia, le mie idee, ma stavolta non ne ho. Posso solo arrendermi. Forse stavolta Fantomius è finito.Fantomius (battuta finale)

La notte di Fantomius è una storia scritta e disegnata da Marco Gervasio e apparsa in due puntate su Topolino 3466-3467 dal 27 aprile al 4 maggio 2022, fa parte del ciclo Le strabilianti imprese di Fanrtomius ladro gentiluomo. Il titolo si riferisce, nella prima parte, alla notte in cui Fantomius riesce a eseguire un furto particolarmente ingegnoso, mentre nella seconda indica il momento più duro della sua esistenza, in cui sembra essere stato smascherato e definitivamente sconfitto.

Trama

Prima parte

La notte di Fantomius 1

Dicembre 1930. Paperopoli, libera dalla dittatura di Cuortdipietra Famedoro, è euforica per l’annunciato ritorno di Paperon de Paperoni. Si spera che la presenza del papero più ricco del mondo porterà in città affari e benessere.

Per questo, quando il miliardario Doug Duckman giunge al Grand Hotel Duckford Astoria, per trattare con Paperone la vendita del quadro La bella addormentata,[1] il sindaco incarica il commissario Pinko di proteggere il prezioso dipinto dalle mani di Fantomius, dimostrando che Paperopoli è una città sicura per le persone facoltose.

In una nevosa sera d’inverno, giunge all’albergo anche la duchessa del Duckshire, sempre per trattare un affare con Paperone. Grazie alla sua alterigia d’aristocratica, la donna riesce a farsi assegnare, senza prenotazione, la suite migliore dell’albergo, di fronte a quella di Duckman. Nel corridoio in mezzo Pinko sorveglia la situazione con due uomini.

A notte fonda, si sente un urlo. È la contessa che è stata derubata dei suoi gioielli; poco dopo, Fantomius è visto salire verso il tetto dell’albergo. Mentre Pinko e i due agenti inseguono il ladro, un falso ispettore entra nella stanza di Duckman, si fa aprire la cassaforte con la scusa di un controllo, narcotizza il miliardario e consegna il quadro a Dolly Paprika, in attesa sul balcone. Poco dopo, “l’ispettore” e “la duchessa” (che sono in realtà Copernico Pitagorico e Lady Senape travestiti) lasciano indisturbati l’albergo.

Sul tetto, Fantomius, dopo aver rivelato a Pinko il suo trucco, fugge assieme a Dolly sul tandem alato. Il poliziotto, dopo aver tentato un disperato inseguimento aggrappandosi alla coda del velivolo, cade in mezzo alla neve.

Sconfitto e umiliato, Pinko è degradato ad ispettore e sottoposto dal sindaco ad un ultimatum. Potrà riavere il suo grado solo arrestando Fantomius e recuperando La bella addormentata.

Pinko fa ricorso allora alle armi della logica e della deduzione. Studiando la cartina della provincia di Paperopoli, cerca di localizzare la base segreta, situata fra i boschi e in riva al mare, dove ha incontrato Fantomius durante la loro temporanea alleanza.[2] Per esclusione, identifica il luogo con Villa Lalla, ma respinge subito l’idea che Fantomius possa essere l’inetto John Quackett.

Quella notte, Lady Senape si incontra al porto con un losco individuo e si fa dare da lui la maschera di Gengis Gatt, in cambio di una contropartita non specificata. La mattina stessa, la bella avventuriera lascia Paperopoli, senza spiegarne le ragioni a Fantomius e Dolly.

Qualche giorno dopo, Pinko riceve una lettera anonima.

Seconda parte

La notte di Fantomius 2

Il messaggio contiene l’elenco delle basi segrete di Fantomius (Villa Rosa, Villa Lalla, la Casa dell’ermellino) e una foto del ladro che si toglie la maschera, rivelando il viso di Lord John Quackett. Dopo molte resistenze, Pinko riconosce la verità che ha sempre avuto sotto gli occhi.

L’ispettore, a sua volta, fatica non poco a convincere sindaco e capo della polizia della sua scoperta. Alla fine, però, ottiene di avere a sua disposizione tutte le forze di polizia disponibili, e anche la guardia costiera, per fermare un eventuale fuga del fantomarino.

La mattina dopo, Copernico lascia Villa Lalla per andare nel suo laboratorio di Paperopoli, mentre John chiacchiera affettuosamente con la fidanzata, ignaro che un esercito di poliziotti, guidato da Pinko, sta per varcare il cancello della villa. Tuttavia, grazie ai sofisticati sistemi di allarme, la sorpresa dell’ispettore fallisce.

Fantomius e Dolly hanno il tempo di alzare il telo mimetico[3] , indossare i costumi bianchi invernali, e fuggire da un passaggio segreto, portando con sé alcuni gadget e un paio di maschere.  Perdono peròminuti preziosi a causa della neve che ostruisce la botola di uscita e quando raggiungono l’esterno, trovano Pinko ad attenderli.

I due non si arrendono e fuggono a bordo di un’aeroslitta a motore, capace sia di muoversi sulla neve che di volare.  Quando però il mezzo inciampa su una radice, Dolly cade ed è catturata da Pinko. Fantomius, obbedendo alla preghiera della compagna, prosegue la fuga e lascia la villa, sorvolando i posti di blocco. Si dirige a Paperopoli per avvertire Copernico, ma arriva troppo tardi. Lo scienziato è arrestato sotto i suoi occhi.

Per la prima volta, Fantomius, perduti i suoi covi e i suoi compagni, può contare solo sulle sue forze. Il dubbio di aver provocato la catastrofe, dando fiducia alla delatrice Lady Senape, sembra però aver tolto al ladro gentiluomo ogni fiducia in sé stesso.

L'arresto di Dolly Paprika
E' la fine per Fantomius e Dolly Paprika?

Note


Storia precedente La notte di Fantomius Storia successiva
L'inizio e la fine
L'inizio e la fine
27 aprile - 4 maggio 2022 L'alba di Fantomius
L'alba di Fantomius
I contenuti della comunità sono disponibili sotto la licenza CC-BY-SA a meno che non sia diversamente specificato.

Benvenuto su PaperPedia! Accedi per collaborare su questa wiki!

LEGGI DI PIÙ

  NODES
COMMUNITY 4
Idea 1
idea 1
Note 2