Jimeze (ジーミズ Jīmizu) è uno Yardratiano del Secondo Universo, scelto da Helles per partecipare al Torneo del Potere.
Descrizione
Aspetto
È un alieno non molto alto dalla pelle rosa e con la testa a macchie azzurre. Indossa il tipico vestito degli Yardratiani, come quello che ha indossato Son Goku durante il suo allenamento sul Pianeta Yardrat. A differenza degli Yardratiani del Settimo Universo che possiedono tre dita per mano, Jimeze ne possiede cinque. Inoltre non possiede i barbigli.
Carattere
Come il resto dei suoi compagni, anche Jimeze prova molto stima per le Palle di Fuoco Kamikaze.
Abilità
Jimeze è in grado di utilizzare il Teletrasporto e di utilizzare l'Onda di Energia Interiore. Sembra anche essere più forte dei normali Yardratiani dell' Universo 7.
Storia
Dragon Ball Super
Saga della Sopravvivenza dell'Universo
Manga
Al Torneo del Potere Jimeze viene eliminato subito da Androide 18 che, eliminando Prum, fa uscire anche lui in un unico colpo.
Anime
Lo si vede combattere contro Son Goku al Torneo del Potere utilizzando le sue abilità come il Teletrasporto, ma viene allontanato da Caulifla. In seguito assiste alla trasformazione delle sue compagne di squadra, le Palle di Fuoco Kamikaze. Dopo l'eliminazione di Kakunsa, Jimeze interviene teletrasportando al sicuro Ribrianne e Rozie.
In seguito elimina Jilcol del Decimo Universo, scaraventandolo fuori dal ring.
A circa mezz'ora dalla fine del torneo, Jimeze attacca Son Gohan riuscendo a metterlo in difficoltà. Il loro scontro viene interrotto da Freezer, che trucida lo Yardratiano colpendolo con una serie di pugni e Raggi letali, lasciandolo in fin di vita per poi gettarlo fuori dal ring.
Dopo la sconfitta di Zarbuto, Zirloin e Rabanra, Jimeze viene cancellato insieme al proprio universo.
In seguito alla vittoria del Settimo Universo, il Secondo Universo viene ripristinato insieme a tutti i suoi abitanti.
Doppiatori
- Italiano: Gianni Quillico
Curiosità
- Il suo nome deriva dal Misuji (ミスジ), sottile taglio di carne, molto usato nel yakuniku, barbecue giapponese.
Galleria
Riferimenti