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Vetrina
La crociata del 1197, nota anche come crociata di Enrico VI o crociata tedesca (in tedesco Deutscher Kreuzzug) fu una spedizione organizzata dall'imperatore Enrico VI contro il Sultanato ayyubide e che perseguiva lo scopo di riconquistare Gerusalemme. Tra le altre motivazioni, la campagna era stata anche pianificata per rimediare al fallimento del padre di Enrico, l'imperatore Federico Barbarossa, il quale morì nel 1190 mentre era in marcia con il suo esercito per partecipare alla terza crociata.
Anche Enrico VI perì ancor prima di arrivare in Terra santa, ma i tedeschi che approdarono a destinazione si distinsero ben presto per il loro atteggiamento bellicoso e la loro sete di conquista, suscitando il disappunto del re di Gerusalemme Enrico II di Champagne, che era consapevole dei fragili equilibri politici nella regione e desiderava preservarli. Alla morte di Enrico II, avvenuta nel settembre del 1197, mentre le operazioni militari erano ancora in corso, gli succedette Amalrico II di Lusignano. Malgrado fossero riusciti a riprendere il controllo di Beirut e di alcuni insediamenti costieri del Libano, i combattenti cristiani si impantanarono nell'assedio della fortezza di Toron. Nei primi mesi del 1198, i tedeschi raggiunsero Tiro e, appresa la notizia della morte di Enrico VI, fecero ritorno in patria. Con i musulmani fu dunque siglata una tregua che ricalcava i contenuti della pace di Ramla del 1192, stipulata tra Saladino e Riccardo I d'Inghilterra. Tuttavia, la sua validità avrebbe avuto effetto soltanto nel caso in cui non fosse giunto un nuovo sovrano di uno Stato europeo in Terra Santa.
Oltre alle modeste conquiste summenzionate, la crociata del 1197 ebbe una conseguenza di grande rilievo, ossia la fondazione dell'Ordine teutonico. L'influenza di tale ordine religioso cavalleresco crebbe in modo considerevole nei decenni successivi, raggiungendo il suo apice quando i suoi membri si concentrarono sulle crociate del Nord Europa.
Voci di qualità
Siona Tali “Jonah” Lomu (Auckland, 12 maggio 1975 – Auckland, 18 novembre 2015) è stato un rugbista a 15 neozelandese, in carriera attivo nel ruolo di tre quarti ala. Considerato tra i migliori rugbisti di ogni epoca nonché il testimonial più eminente del nuovo corso del rugby professionistico dopo le sue prestazioni alla Coppa del Mondo di rugby 1995 in Sudafrica, subì una brusca interruzione della carriera a soli 24 anni a causa di una sindrome nefrosica che rese necessario un trapianto di rene; ebbe un breve rientro in attività, ma i problemi di salute derivanti dalla sua malattia non ne permisero mai un completo ritorno ai livelli di prima del 1999 e, nel 2010, si ritirò definitivamente dopo una stagione da dilettante in Francia.
La sua malattia renale è considerata tra le ragioni primarie di un arresto cardiaco a causa del quale morì ad Auckland, sua città natale, il 18 novembre 2015.
A livello sportivo militò in patria negli Auckland Blues, negli Chiefs e negli Hurricanes, e salì prepotentemente alla ribalta internazionale durante la citata Coppa del Mondo di rugby 1995 in cui gli All Blacks giunsero fino alla finale, poi persa contro il Sudafrica.
Jonah Lomu è stato il più giovane neozelandese ad aver disputato un test match con gli All Blacks e, con 15 realizzazioni in due edizioni di torneo (1995 e 1999), è, insieme al sudafricano Bryan Habana, il miglior marcatore di mete della Coppa del Mondo. Per i suoi meriti sportivi figura dal 2007 nell'International Rugby Hall of Fame e, dal 2011, in quella di World Rugby, oltre ad avere ricevuto, in patria, l'onorificenza dell'Ordine al merito della Nuova Zelanda.
Lo sapevi che...
Il leone del castello di Gripsholm (in svedese Lejonet på Gripsholms slott), soprannominato Leo, è un leone impagliato risalente al diciottesimo secolo e collocato nell'armeria del castello di Gripsholm, a Mariefred, in Svezia. Gli occhi ravvicinati, i denti finti e la lingua dalla bizzarra conformazione conferiscono all'animale un'apparenza involontariamente grottesca, rendendolo un esempio di pessima tassidermia.
Premi Nobel 2024
- Su Wikipedia puoi leggere le biografie e gli studi dei vincitori dei Premi Nobel per il 2024. Visita anche il Portale:Premi Nobel.
- Medicina: Victor Ambros e Gary Ruvkun «per la loro scoperta del microRNA e del suo ruolo nella maturazione dell’mRNA»
- Fisica: John J. Hopfield e Geoffrey E. Hinton «per le scoperte e le invenzioni fondamentali che consentono l'apprendimento automatico con reti neurali artificiali»
- Chimica: David Baker «per la progettazione computazionale delle proteine», Demis Hassabis e John M. Jumper «per i sistemi di predizione delle proteine»
- Letteratura: Han Kang «per la prosa intensamente poetica che si confronta con i traumi storici e che rivela la fragilità della vita umana»
- Pace: Nihon Hidankyō «per i suoi sforzi nel raggiungere un mondo senza armi nucleari e per aver dimostrato, con le proprie testimonianze, che le armi nucleari non devono mai più essere usate»
- Economia: Daron Acemoğlu, Simon Johnson e James A. Robinson «per gli studi su come le istituzioni si formano e impattano sulla prosperità»
Nati...
...e morti
In questo giorno accadde...
- 1110 – I crociati conquistano Sidone.
- 1563 – Si tiene l'ultima sessione del Concilio di Trento.
- 1943 – Il capo della resistenza jugoslava, Tito, proclama il governo provvisorio democratico in esilio della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia.
- 1945 – Con un voto di 65 a 7, il Senato degli Stati Uniti d'America approva la partecipazione degli stessi alle Nazioni Unite.
- 1977 – Jean-Bedel Bokassa, presidente della Repubblica Centrafricana, si incorona imperatore dell'Impero Centrafricano e assume il nome di Bokassa I.
Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Bernardo degli Uberti, Barbara e Giovanni Damasceno.
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Novità da Wikipedia
Voci nuove in evidenza:
- Indipendentismo hongkonghese · It's a Fine Day · The Players Association · Stanton St Bernard · Fanny Jackson Coppin · William Still
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- Cucina cantonese · Lactuca sativa · Cittadella di Ancona · Silver Convention · Reina del Cid · Sancha di León e Castiglia
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Dagli altri progetti
“Se v'è per l'umanità una speranza di salvezza e di aiuto, questo aiuto non potrà venire che dal bambino, perché in lui si costruisce l'uomo.„
Maria Montessori
L'abside romanica dell'inizio del XII secolo della chiesa Notre-Dame di Savigny, in Normandia. Gli affreschi risalgono al XIV secolo e raffigurano il martirio di santa Barbara. Le chiese cristiane che ammettono il culto dei santi la venerano il 4 dicembre.
- martedì 3 dicembre 2024
- domenica 1 dicembre 2024
- sabato 30 novembre 2024
Il romanzo d'un maestro
Edmondo De Amicis, Milano, 1900.
È una delle mete turistiche più popolari dell'India. Questo villaggio ha il più grande numero di templi medievali induisti e giainisti dell'India, fatto che ha portato l'UNESCO nel 1986 ad inserire Khajuraho nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità sotto il titolo di Gruppo di monumenti di Khajuraho. Il nome di Khajuraho deriva dal termine hindī khajur, che significa "palma da datteri".