64 Tauri

stella nella costellazione del Toro

64 Tauri, nota anche come δ2 Tauri, è una stella bianca di sequenza principale di magnitudine +4,80, situata nella costellazione del Toro. La sua distanza è stimata in 150,8 anni luce dal sistema solare. Appartiene all'ammasso aperto delle Iadi.[6][7]

64 Tauri
64 Tauri
ClassificazioneStella bianca di
sequenza principale
Classe spettraleA2Vs[1]
Distanza dal Sole150,8 anni luce
CostellazioneToro
Coordinate
Ascensione retta04h 24m 05,761453s[1]
Declinazione+17° 26′ 38,871302″[1]
Lat. galattica178,2884°[1]
Long. galattica-21,8596°[1]
Dati fisici
Raggio medio1,8[2] R
Massa
1,79[3] M
Temperatura
superficiale
Luminosità
Indice di colore (B-V)B-V: +0,15, V-I: +0,16[1]
Metallicità[Fe/H]: 138% di quella solare[4]
Dati osservativi
Magnitudine app.4,80[1]
Magnitudine ass.1,62[6]
Parallasse21,6192 ± 0,0994 mas[1]
Moto proprioAR: 110,580 ± 0,138 mas/anno
Dec: -32,809 ± 0,092 mas/anno[1]
Velocità radiale37,8405 ± 0,0191 km/s[1]
Nomenclature alternative
δ2 Tauri, 64 Tau, HR 1380, HD 27819, SAO 93907, HIP 20542, BD +17 714, 2MASS J04240575+1726388, TYC 1269-1244-1, Gaia DR3 3313978112552491136[1]

Osservazione

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64 Tauri è visibile al centro. Le altre due stelle sono la gigante giallo-arancione Hyadum II (a destra) e 68 Tauri (a sinistra).

La sua declinazione comporta che possa essere osservata, nell'emisfero boreale, soprattutto nei mesi autunnali e invernali. Nell'emisfero sud, per via della sua alta declinazione e tenue luminosità, è osservabile con difficoltà.

La sua magnitudine pari a 4,80 fa sì che possa essere scorta solo con un cielo sufficientemente libero dagli effetti dell'inquinamento luminoso.

64 Tauri appare piuttosto vicina ad altre due stelle della costellazione del Toro, Hyadum II e 68 Tauri, con le quali condivide la designazione δ Tauri nella nomenclatura di Bayer.

Caratteristiche fisiche

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64 Tauri è una stella bianca di sequenza principale, con una massa pari a 1,79 volte quella del Sole[3] e raggio pari a 1,8 volte quello solare.[2] Conseguentemente, la stella è considerevolmente più luminosa del Sole, ben 27 volte,[5] con la sua superficie che raggiunge gli 8000 K.[4] Inoltre, ha una metallicità [Fe/H] pari a +0,14, che corrisponde al 138% di quella solare.[4]

La stella ha un elevato moto proprio, pari a 115,34 mas/anno,[1] comparabile a quello degli altri membri dell'ammasso aperto delle Iadi, cui appartiene.

Con una parallasse determinata da Gaia in 21,6192 ± 0,0994 mas,[1] la distanza dal sistema solare può essere calcolata in 46,255 pc, corrispondenti a 150,8 anni luce.

Nel 2007, C. Schröder e J. Schmitt rilevarono emissioni nei raggi X nel 10-15% delle stelle di classe A che osservarono con il telescopio spaziale ROSAT, tra cui anche da 64 Tauri. Poiché i modelli di fisica stellare non prevedono che stelle appartenenti a tale classe emettano raggi X, è stato supposto che 64 Tauri possa avere una compagna non ancora altrimenti rilevata, oppure che sia casualmente allineata con sorgente di raggi X.[8][9]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m 64 Tauri nella banca dati astronomica SIMBAD.
  2. ^ a b L. E. Pasinetti Fracassini, 2001.
  3. ^ a b T.J. David e L.A. Hillenbrand, 2015.
  4. ^ a b c d M. Gebran et al., 2016.
  5. ^ a b J. Zorec e F. Royer, 2012.
  6. ^ a b O.J. Eggen, 1998.
  7. ^ M. Gebran et al., 2010.
  8. ^ C. Schröder e J. Schmitt, 2007.
  9. ^ (EN) B. Stelzer, G. Micela, N. Huélamo e M. Hünsch, Search for Low-mass Companions to X-ray Emitting A-type Stars, in S. Hubrig, M. Petr-Gotzens e A. Tokovinin (a cura di), Multiple Stars Across the H-R Diagram. ESO Astrophysics Symposia, Berlino, Springer, 2008, pp. 299-302, DOI:10.1007/978-3-540-74745-1_38.

Bibliografia

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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