Abbigliamento militare dell'antica Roma
Le legioni della Repubblica e dell’Impero Romano avevano un equipaggiamento e un’armatura abbastanza standardizzati, in particolare a partire dal primo o medio I secolo d.C. in avanti, quando fu introdotta la Lorica Segmentata (armatura segmentata).
Differenze
modificaLa mancanza di una produzione unificata per l’esercito romano comportava ancora notevoli differenze nei dettagli. Anche le armature prodotte nelle fabbriche statali variavano a seconda della provincia di provenienza.[1] L’altro problema è che i Romani presero o rubarono la maggior parte dei loro design da altri popoli. I frammenti di abiti sopravvissuti e i dipinti murali indicano che la tunica di base del soldato romano era di lana rossa o non tinta (bianco sporco).[2] È noto che i comandanti superiori indossassero mantelli e pennacchi bianchi. I centurioni, che costituivano i gradi degli ufficiali, avevano decorazioni sulle loro corazze, simili alle medaglie moderne, e portavano lunghi bastoni.
Composizione
modificaEsempi di elementi dell'armatura personale militare romana includevano:
- Galea o elmo del soldato. Le varianti comprendevano l'elmo Coolus, l'elmo Montefortino e l'elmo imperiale
- Schinieri, per proteggere le gambe.
- Lorica (armatura), comprendente:
- Lorica hamata (armatura di maglia)
- Lorica manica (parabraccia)
- Lorica plumata (una forma di armatura a scaglie che ricorda le piume)
- Lorica segmentata (corazza segmentata)
- Lorica squamata (armatura a scaglie)
- Lorica musculata (armatura muscolare)
- Gli pterugi, forse destinati principalmente ai ranghi più alti, formavano una gonna difensiva di strisce di pelle o di tessuto multistrato (lino) o lembi indossati pendenti dalla vita delle corazze
Altri indumenti e attrezzature includevano:
- Una tunica
- Il balteo, una cintura indossata su una spalla che viene solitamente utilizzata per trasportare un'arma (solitamente una spada) o un altro strumento come una tromba o un tamburo
- Il balteus, la cintura standard indossata dal legionario romano. Probabilmente veniva utilizzato per infilare i vestiti o per contenere le armi
- Braccae (pantaloni), popolari tra i legionari romani di stanza nei climi più freddi a nord dell'Italia meridionale
- Caligae, calzature militari o sandali con suola spessa, indossati dai soldati legionari romani e dagli ausiliari durante tutta la storia della Repubblica e dell'Impero romano
- Il focale, una sciarpa indossata dal legionario romano per proteggere il collo dagli sfregamenti causati dal contatto costante con l'armatura del soldato
- Il loculus, una bisaccia, portata dai legionari come parte della loro sarcina (borsa da marcia)
- Il paludamentum, mantello o cappa allacciato/a su una spalla, indossato dai comandanti militari e (meno spesso) dalle loro truppe. I soldati semplici indossavano un sagum invece del paludamentum
Note
modifica- ^ Martin Windrow, Imperial Rome at War, 1996, p. 16, ISBN 962-361-608-2.
- ^ Graham Sumner, Roman Military Dress, The History Press, 2009, ISBN 978-07524-4576-2.