Allophryne

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Allophryne Gaige, 1926 è un genere di anfibi anuri, presente nell'America meridionale. È l'unico genere appartenente alla famiglia Allophrynidae[1]

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Allophryne
Allophryne relicta
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
SuperclasseTetrapoda
ClasseAmphibia
SottoclasseLissamphibia
OrdineAnura
FamigliaAllophrynidae
Savage, 1973
GenereAllophryne
Gaige, 1926
Specie

Descrizione

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Sono simili nella loro forma generale alle raganelle della famiglia delle Ilidi, dalle quali si differenziano per avere le ultime falangi delle dita e dei piedi a forma di T, una caratteristica che si ritrova nelle rane di vetro (Centrolenidae), mentre le raganelle le hanno a forma di artiglio. Quando l'erpetologo G.K. Noble ha esaminato il genere Allophryne, ha suggerito che fosse strettamente legato alle Centrolenidae, ipotesi poi confermata da recenti studi filogenetici[2].

Distribuzione e habitat

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La famiglia è presente solo in sud America.

Si tratta di specie semi-arboree, che passano del tempo sugli alberi, di altezza 1-3 m, e del tempo sul terreno.

Tassonomia

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La tassonomia di questo genere è stata molto controversa; è stato inserito da alcuni autori nelle Hylidae[3][4] o da altri nei Bufonidae[5]. Successivamente è stato considerato come sottofamiglia delle Centrolenidae[6] per essere poi elevate al rango di famiglia strettamente imparentata con le stesse Centrolenidae[7].

Comprende tre specie[1]

  1. ^ a b (EN) Frost D.R. et al., Allophryne Gaige, 1926, in Amphibian Species of the World: an Online Reference. Version 6.0, New York, American Museum of Natural History, 2014. URL consultato il 24 ottobre 2014.
  2. ^ Austin, J. D.; Lougheed, S. C.; Tanner, K; Chek, A. A.; Bogart, J. P. & Boag, P. T. (2002): A molecular perspective on the evolutionary affinities of an enigmatic neotropical frog, Allophryne ruthveni. Zool. J. Linn. Soc. 134(3): 335–346.
  3. ^ Lynch, J. D., and H. L. Freeman. 1966. Systematic status of a South American frog, Allophryne ruthveni Gaige. University of Kansas Publications. Museum of Natural History 17: 493–502.
  4. ^ Duellman, W. E. 1975. On the classification of frogs. Occasional Papers of the Museum of Natural History, University of Kansas 42: 1–14.
  5. ^ Dubois, A. 1983. Classification et nomenclature supragenerique des amphibiens anoures. Bulletin Mensuel de la Société Linnéenne de Lyon 52: 270–276.
  6. ^ Frost, D. R., T. Grant, J. Faivovich, R. H. Bain, A. Haas, C. F. B. Haddad, R. O. de Sá, A. Channing, M. Wilkinson, S. C. Donnellan, C. J. Raxworthy, J. A. Campbell, B. L. Blotto, P. E. Moler, R. C. Drewes, R. A. Nussbaum, J. D. Lynch, D. M. Green, and W. C. Wheeler. 2006. The amphibian tree of life. Bulletin of the American Museum of Natural History 297: 1–370
  7. ^ Guayasamin, J. M., and L. Trueb. 2007. A new species of Glassfrog (Anura: Centrolenidae) from the lowlands of northwestern Ecuador, with comments on centrolenid osteology. Zootaxa 1447: 27–45.
  8. ^ Santiago Castroviejo-Fisher, Pedro E. Peréz-Peña, Jose M. Padial and Juan M. Guayasamin, A second species of the family Allophrynidae (Amphibia, Anura), in American Museum Novitates, vol. 3739, 2012, pp. 1–17.

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Note 2
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