Annabelle Wallis

attrice britannica

Annabelle Wallis (Oxford, 5 settembre 1984) è un'attrice britannica.

Annabelle Wallis nel maggio 2017

Tra le sue interpretazioni più note ci sono il personaggio di Grace Helen nella serie televisiva Peaky Blinders e la voce dell'AI Zora nelle serie televisive Star Trek: Discovery e Star Trek: Short Treks.

Biografia

modifica
 
Annabelle Wallis ai BAFTA del 2013

Nipote di Richard Harris, Annabelle Wallis nasce a Oxford, nell'Oxfordshire, Inghilterra, Regno Unito, ma passa la maggior parte della sua infanzia in Portogallo, dove frequenta la Saint Dominic's International School. In Portogallo prende parte a diversi cortometraggi, prima di trasferirsi a Londra per perseguire la carriera cinematografica. In patria inizia a recitare in qualche spot pubblicitario, per poter poi frequentare una scuola di recitazione.

Nel 2009 l'attrice interpreta Jane Seymour nella terza stagione della fiction storica del canale Showtime I Tudors, al fianco di Jonathan Rhys Meyers[1]. Il ruolo le viene affidato in sostituzione di Anita Briem, che l'aveva abbandonato alla fine della seconda stagione. Annabelle torna nel ruolo di Jane Seymour nella scena di un sogno nella quarta e ultima stagione della serie, nel 2010. La sua presenza viene confermata dall'immagine promozionale della stagione, che la mostra assieme al resto del cast.

Nel 2010 Annabelle viene scelta per il cast di W.E., film diretto da Madonna. Nel 2011 è nel cast del film della Comics X-Men - L'inizio, nel ruolo secondario di Amy, la ragazza dalle pupille di due distinti colori che Charles Xavier (James McAvoy) approccia al bar dell'università, in un tentativo di seduzione. Nel 2011 è nel cast della serie televisiva Pan Am, in cui interpreta Bridget Pierce, hostess britannica che vive una doppia vita, poiché al contempo è una spia per i servizi segreti britannici dell'MI6. La serie tuttavia ha breve durata, dal momento che viene cancellata al termine della prima stagione a causa dei bassi ascolti.[2] In seguito la Sony Pictures Television tratta con Amazon per produrre una seconda stagione da trasmettere sulla loro piattaforma di streaming Prime Video, tuttavia l'accordo non viene raggiunto e la serie viene cancellata definitivamente il 20 giugno successivo.

 
Annabelle Wallis nel 2019

Nel 2013 l'attrice ottiene un buon successo entrando a far parte del cast della serie britannica Peaky Blinders, al fianco di Cillian Murphy e Sam Neill fino al 2019. Nel 2017 la Wallis partecipa al film King Arthur - Il potere della spada e affianca Tom Cruise ne La mummia, reboot dell'omonima saga.

Dal 2018 entra a far parte del franchise di Star Trek, dando la voce a Zora, l'intelligenza artificiale che governa il computer della nave stellare USS Discovery NCC-1031 e, successivamente all'aggiornamento avvenuto nel 3189, NCC-1031-A. La prima apparizione dell'attrice come voce del personaggio avviene nella serie televisiva antologica Star Trek: Short Treks, nel secondo cortometraggio della prima stagione, Calypso. Nell'episodio, ambientato in un lontano futuro imprecisato, dopo che l'astronave è stata abbandonata nella galassia dal suo equipaggio, Zora viene inoltre interpretata "fisicamente", nella forma di ologramma, dall'attrice Sash Striga. Annabelle Wallis riprende il ruolo dell'AI della Discovery a partire dal 2020, nella serie televisiva Star Trek: Discovery, dal quarto episodio della terza stagione Non ti scordar di me (Forget Me Not), quando l'intelligenza artificiale emerge per la prima volta, a causa dei dati della Sfera salvati nel computer dell'astronave.

Nel 2022 è testimonial per Cartier nello spot pubblicitario televisivo.[3]

Vita privata

modifica

Tra l'agosto 2015 e l'agosto 2017 la Wallis ha una relazione discontinua con il cantante britannico Chris Martin.[4] In quel periodo canta nella canzone Up&Up, traccia finale dell'album A Head Full of Dreams del gruppo di Martin, i Coldplay.[5] Dall'aprile 2018 al marzo 2022, la Wallis ha una relazione con l'attore statunitense Chris Pine, che, tra le altre cose, è noto per interpretare il capitano James T. Kirk nei film della Kelvin Timeline del franchise di Star Trek.[6][7][8]

Annabelle Wallis vive a Londra, parla fluentemente portoghese, francese e spagnolo, oltre alla lingua madre.

 
Annabelle Wallis all'anteprima de La mummia a Sydney, Australia, nel 2017

Filmografia parziale

modifica

Attrice

modifica

Televisione

modifica

Videoclip

modifica

Doppiatrice

modifica

Trasmissioni televisive

modifica
  • Unqualified - podcast (2022)

Riconoscimenti (parziale)

modifica

Doppiatrici italiane

modifica

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Annabelle Wallis è stata doppiata da:

  1. ^ (EN) The Tudors - Characters, su Showtime, Showtime Networks Inc. (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2007).
  2. ^ (EN) Robert Seidman, Updated (3): ‘Don’t Trust The B in Apt 23,’ ‘Scandal’ Renewed by ABC for Second Seasons; ‘GCB’ Canceled sito=TV by the Numbers, TVbytheNumbers, 11 maggio 2012. URL consultato il 12 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2012).
  3. ^ (EN) Annabelle Wallis, It’s that time of year again!, su Instagram, Meta, 15 novembre 2022. URL consultato il 26 marzo 2023.
  4. ^ (EN) Chris Martin back with Annabelle Wallis?, su Female First, FemaleFirst Ltd., 10 agosto 2017. URL consultato il 15 ottobre 2019.
  5. ^ (EN) John Jurgensen, Coldplay and Chris Martin Open Up for New Album, in The Wall Street Journal, Dow Jones & Company, Inc., 18 novembre 2015.
  6. ^ (EN) Megan Decker, Chris Pine Annabelle Wallis Dating Relationship Confirmation, in Harper's Bazaar, Hearst Magazine Media, Inc., 4 aprile 2018. URL consultato il 15 ottobre 2019.
  7. ^ (EN) Benjamin VanHoose e Julie Jordan, Chris Pine and Annabelle Wallis Break Up After 4 Years of Dating, in People, Meredith Corporation, 2 marzo 2022. URL consultato l'8 marzo 2022.
  8. ^ (EN) Jess Pullar, A Very Important Investigation Into Chris Pine's Current Love Life, in Marie Claire, Are Media PTY LTD, 28 settembre 2022. URL consultato il 7 novembre 2022.
  9. ^ (EN) MTV Movie Awards 2015: See The Full Winners List, su mtv.com, 12 aprile 2015. URL consultato il 19 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2016).
  10. ^ (EN) MTV Movie Awards 2015 Winners, su mtv.com, 12 aprile 2015. URL consultato il 19 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2015).

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN106895167 · ISNI (EN0000 0001 1880 7900 · LCCN (ENno2010009965 · GND (DE1011171554 · BNF (FRcb169573828 (data) · CONOR.SI (SL260364643
  NODES
INTERN 1
Note 3
todo 1