Argelato

comune italiano

Argelato (Arżlè in dialetto bolognese settentrionale[4]) è un comune italiano di 9 653 abitanti della città metropolitana di Bologna in Emilia-Romagna. Fa parte dell'Unione Reno Galliera.

Argelato
comune
Argelato – Stemma
Argelato – Bandiera
Argelato – Veduta
Argelato – Veduta
Villa Beatrice
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Emilia-Romagna
Città metropolitana Bologna
Amministrazione
SindacoClaudia Muzic (PD) dal 26-5-2014 (3º mandato dal 9-6-2024)
Territorio
Coordinate44°38′33″N 11°20′55″E
Altitudine25 m s.l.m.
Superficie35,1 km²
Abitanti9 653[1] (31-12-2023)
Densità275,01 ab./km²
FrazioniCasadio, Funo, Volta Reno
Comuni confinantiBentivoglio, Castel Maggiore, Castello d'Argile, Sala Bolognese, San Giorgio di Piano
Altre informazioni
Cod. postale40050
Prefisso051
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT037002
Cod. catastaleA392
TargaBO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 338 GG[3]
Nome abitantiargelatesi
Patronosan Michele Arcangelo
Giorno festivo29 settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Argelato
Argelato
Argelato – Mappa
Argelato – Mappa
Posizione del comune di Argelato nella città metropolitana di Bologna
Sito istituzionale

Il comune è costituito dal centro di Argelato e dalle frazioni di Volta Reno (che comprende anche le località di San Donino e San Giacomo), Casadio (comprendente anche gli abitati di Malacappa e Quattro portoni) e Funo (che comprende anche la località Casette di Funo). Nella frazione di Funo sono presenti importanti stabilimenti industriali e una delle più grandi cittadelle di vendita all'ingrosso d'Europa (CenterGross - centro per il commercio all'ingrosso di Bologna), superata in Italia solo dal Cis di Nola.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Fatti di Argelato.

Il 5 dicembre 1974 alcuni elementi dell'estrema sinistra modenese tentarono una rapina alla banca di Argelato. Dopo la fuga fermati per caso da due carabinieri che li avevano scambiati per campeggiatori aprirono per primi il fuoco uccidendone uno e ferendone lievemente l'altro.

Simboli

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Lo stemma del comune di Argelato è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 26 gennaio 1930.[5]

«D'oro, alla banda di sette losanghe di nero; capo d'azzurro a tre gigli d'oro, ordinati in fascia. Ornamenti esteriori di Comune.»

Lo stemma riprende il blasone della famiglia Argelati[6] che dominava il territorio.

Il gonfalone, concesso con regio decreto dell'11 gennaio 1930, è un drappo di giallo.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Il MiBACT recensisce 16 beni architettonici tutelati nel comune[7], ai quali si aggiungono quelli senza tutele.

Architetture religiose

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  • Chiesa di San Michele Arcangelo e pertinenze
  • Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo e pertinenze (Contea di Casadio)
  • Chiesa e complesso parrocchiale dei Santi Nicolò e Petronio (Funo)
  • Chiesolino del Savignano
  • Oratorio di Santa Maria delle Grazie ai Ronchi (località Ronchi di Argelato)

Architetture civili

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  • Palazzina municipale
  • Palazzo della Morte (oggi del Vignola) e pertinenze (Funo)
  • Palazzo Orsi (Funo)
  • Palazzo Sampieri Talon o Villa Talon-Sampieri (Contea di Casadio Volta Reno): villa, parco, adiacenze e Vialone di roveri secolari
  • Villa Beatrice
  • Villa Zambonelli (Funo)
  • Villa la Torre (Contea di Casadio)
  • Villa Angelelli Zambeccari, parco e pertinenze
  • Casino Candi e pertinenze
  • Corte Sant'Adolfo
  • Corte Palazzo
  • Corte Sant'Alessandro
  • Borgo Sant'Anna e pertinenze
  • Corte Savignano
  • Cimitero di Casadio
  • Cimitero di Funo
  • Statue della rotatoria di via Centese

Aree naturali

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Boscovivo, area naturalistica boschiva di Argelato

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[8]

Cultura

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Infrastrutture e trasporti

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Il servizio di trasporto pubblico ad Argelato è assicurato dalle autocorse suburbane svolte dalla società TPER.

Fra il 1889 e il 1955 Argelato ospitò una stazione della Tranvia Bologna-Pieve di Cento, intensamente utilizzata sia per il traffico pendolare fra la campagna e gli opifici bolognesi che per il trasporto delle barbabietole da zucchero, allora fra i principali prodotti agricoli della zona.

Amministrazione

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Gonfalone comunale

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
9 luglio 1985 10 giugno 2004 Valerio Gualandi PCI, PDS, L'Ulivo Sindaco [9]
10 giugno 2004 14 giugno 2004 Michele Formiglio - Comm. straordinario [9]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Luigi Pasquali centro-sinistra Sindaco [9]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Andrea Tolomelli centro-sinistra Sindaco [9]
26 maggio 2014 in carica Claudia Muzic PD, SEL, PSI Sindaco [10]
  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Luigi Lepri, Daniele Vitali (a cura di), Dizionario Bolognese Italiano / Italiano-Bolognese, Bologna, Pendragon, 2007, pp. 348-354, ISBN 978-88-8342-594-3.
  5. ^ Argelato, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 7 agosto 2022.
  6. ^ Stemma Argelati: d'oro, a sette losanghe in sbarra accollate in banda di nero; [al capo d'Angiò].
  7. ^ Geolocalizzazione del Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna > Ricerca beni architettonici > Argelato, su patrimonioculturale-er.it, Segretariato Regionale per l'Emilia-Romagna del MiBACT. URL consultato il 12 febbraio 2021.
  8. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
  9. ^ a b c d http://amministratori.interno.it/
  10. ^ Comune di Argelato - Emilia-Romagna - Elezioni Comunali - 25 maggio 2014 - la Repubblica.it

Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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