Attacus atlas
L'atlante o farfalla cobra (Attacus atlas Linnaeus, 1758) è una falena appartenente alla famiglia Saturniidae, diffusa nelle foreste tropicali dell'Asia, in particolare nelle Filippine, in Thailandia ed in Malaysia.[1]
Descrizione
modificaCon i suoi 30 cm di apertura alare, è una delle specie di insetto più grandi del mondo e deve il suo nome al particolare disegno delle sue ali, che ricorda i colori dell'omonimo serpente.
Biologia
modificaL'adulto vive soltanto pochi giorni, durante i quali non si nutre ma sfrutta le riserve accumulate durante lo stadio larvale e si dedica soltanto all'accoppiamento, che può durare un giorno intero.
Successivamente la femmina depone fino a 200 uova, che si schiudono dopo circa 12 giorni. Dopo la schiusa, i piccoli bruchi iniziano a nutrirsi e continuano a crescere per un periodo di 90 giorni, dopodiché, raggiunte le massime dimensioni, iniziano la metamorfosi, racchiudendosi in un bozzolo di seta e usando generalmente una foglia come sostegno, per trasformarsi al suo interno in crisalide e infine fuoriuscirne dopo un mese come esemplare adulto.
È considerata una delle specie tropicali più belle, ed è relativamente semplice da allevare in cattività.
I bozzoli di Attacus atlas, formati da numerosi fili di seta, vengono utilizzati per ottenere un filato piuttosto resistente denominato "seta Zagara".
Galleria d'immagini
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Bruco
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Bruco
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Adulto
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Adulto
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Adulto
Note
modifica- ^ (EN) Lemaire, C. & Minet, J., The Bombycoidea and their Relatives, in Kristensen, N. P. (Ed.) - Handbuch der Zoologie / Handbook of Zoology, Band 4: Arthropoda - 2. Hälfte: Insecta - Lepidoptera, moths and butterflies, Kükenthal, W. (Ed.), Fischer, M. (Scientific Ed.), Teilband/Part 35: Volume 1: Evolution, systematics, and biogeography, ristampa 2013, Berlino, New York, Walter de Gruyter, 1999 [1998], pp. 321 - 354, ISBN 978-3-11-015704-8, OCLC 174380917. URL consultato il 17 dicembre 2014.
Bibliografia
modifica- (EN) Capinera, J. L. (Ed.), Encyclopedia of Entomology, 4 voll., 2nd Ed., Dordrecht, Springer Science+Business Media B.V., 2008, pp. lxiii + 4346, ISBN 978-1-4020-6242-1, LCCN 2008930112, OCLC 837039413.
- (EN) Kristensen, N. P. (Ed.), Handbuch der Zoologie / Handbook of Zoology, Band 4: Arthropoda - 2. Hälfte: Insecta - Lepidoptera, moths and butterflies, Kükenthal, W. (Ed.), Fischer, M. (Scientific Ed.), Teilband/Part 35: Volume 1: Evolution, systematics, and biogeography, ristampa 2013, Berlino, New York, Walter de Gruyter, 1999 [1998], pp. x, 491, ISBN 978-3-11-015704-8, OCLC 174380917.
- (EN) Scoble, M. J., The Lepidoptera: Form, Function and Diversity, seconda edizione, London, Oxford University Press & Natural History Museum, 2011 [1992], pp. xi, 404, ISBN 978-0-19-854952-9, LCCN 92004297, OCLC 25282932.
- (EN) Stehr, F. W. (Ed.), Immature Insects, 2 volumi, seconda edizione, Dubuque, Iowa, Kendall/Hunt Pub. Co., 1991 [1987], pp. ix, 754, ISBN 978-0-8403-3702-3, LCCN 85081922, OCLC 13784377.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Attacus atlas
- Wikispecies contiene informazioni su Attacus atlas
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Large Format Reference Photos - Live Captive Atlas Moths, su cirrusimage.com.
- (EN) Mario's Butterfly Village, su butterflies.be.
- (EN) PageWise: The atlas moth, su allsands.com. URL consultato il 30 dicembre 2003 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2001).
- (EN) Atlas Moth fact sheet, su naturia.per.sg. URL consultato il 6 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2019).