Bozza:Sarajevo Safari
Il termine Sarajevo Safari[1], a volte citato come Safari Sarajevo[2] si riferisce ad un evento avvenuto durante l'assedio di Sarajevo (1992-1996), in cui alcuni stranieri benestanti, principalmente americani, francesi, russi e italiani, avrebbero pagato per partecipare a una caccia all'uomo contro i civili bosniaci. Questi individui avrebbero sparato dalla collina di Trebević, mirando a persone innocenti, i cui principali bersagli furono donne e bambini, trasformando la città assediata in un "safari umano".
Tuttavia, le informazioni concrete sul Sarajevo Safari sono estremamente limitate, e ciò che successe su quelle colline rimane ad oggi un mistero e fonte di discussione. Il tutto nacque come una leggenda metropolitana da parte di alcuni civili che affermavano che degli uomini ricchi e senza scrupoli erano appostati sulle colline con fucili di precisione per uccidere chiunque capitasse a tiro per puro divertimento.
Il documentario
modificaIl documentario del 2022, Sarajevo Safari, diretto da Miran Zupanič, esplora questo oscuro capitolo della guerra in Bosnia, raccogliendo testimonianze e filmati dell’epoca. Il film ha suscitato dibattiti, sollevando interrogativi sulla natura umana e sull’etica durante il conflitto.
Note
modifica- ^ Walter Skerk, Sarajevo safari, in TGR Friuli Venezia Giulia, 22 ottobre 2022. URL consultato il 21 dicembre 2024.
- ^ Enrico Raugi, Safari Sarajevo, su Dissipatio, 31 agosto 2024. URL consultato il 21 dicembre 2024.