Brione sopra Minusio

comune svizzero

Brione sopra Minusio (in dialetto ticinese Briui[senza fonte]) è un comune svizzero di 480 abitanti[1] del Canton Ticino, nel distretto di Locarno.

Brione sopra Minusio
comune
Brione sopra Minusio – Stemma
Brione sopra Minusio – Veduta
Brione sopra Minusio – Veduta
Localizzazione
StatoSvizzera (bandiera) Svizzera
Cantone Ticino
DistrettoLocarno
Amministrazione
Lingue ufficialiItaliano
Territorio
Coordinate46°11′N 8°49′E
Altitudine486 m s.l.m.
Superficie3,8 km²
Abitanti441 (31-12-2023)
Densità116,05 ab./km²
Comuni confinantiAvegno Gordevio, Mergoscia, Minusio, Tenero-Contra
Altre informazioni
Cod. postale6645
Prefisso091
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS5096
TargaTI
Nome abitantiBrionesi
CircoloNavegna
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Brione sopra Minusio
Brione sopra Minusio
Brione sopra Minusio – Mappa
Brione sopra Minusio – Mappa
Sito istituzionale

Monumenti e luoghi d'interesse

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Società

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Evoluzione demografica

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L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[2]:

Abitanti censiti[3]

Amministrazione

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Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune. Presidente dell'ufficio patriziale è Giacomo Martinetti[senza fonte].

  1. ^ USTAT - Scheda Brione sopra Minusio (PDF), su www3.ti.ch, Aprile 2022.
  2. ^ a b Daniela Pauli Falconi, Brione sopra Minusio, in Dizionario storico della Svizzera, 20 gennaio 2003. URL consultato il 16 settembre 2017.
  3. ^ Dizionario storico della Svizzera

Bibliografia

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  • Giuseppe Mondada, Pascoli e vigne di Brione s. M. Note storiche, Editore P. Romerio, Locarno 1950.
  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 234, 431.
  • Guglielmo Buetti, Note Storiche Religiose delle Chiese e Parrocchie della Pieve di Locarno, (1902), e della Verzasca, Gambarogno, Valle Maggia e Ascona (1906), II edizione, Pedrazzini Edizioni, Locarno 1969.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 140-141.
  • Emilio Motta, Effemeridi ticinesi, ristampa, Edizioni Metà Luna, Giubiasco 1991.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 168-169.

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Collegamenti esterni

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