Butterfly (album Mariah Carey)
Butterfly è il sesto album in studio di Mariah Carey, pubblicato nel 1997.
| Butterfly album in studio | |
|---|---|
| Artista | Mariah Carey |
| Pubblicazione | 16 settembre 1997 |
| Durata | 45:00 |
| Dischi | 1 |
| Tracce | 12 |
| Genere | Contemporary R&B[1][2] Pop rap[2] Soul[3] |
| Etichetta | Columbia records |
| Produttore | Mariah Carey, Walter Afanasieff, Puff Daddy, David Morales |
| Registrazione | 1996 |
| Certificazioni | |
| Dischi d'oro |  Belgio[4](vendite: 25 000+)  Brasile[5](vendite: 20 000+)  Francia[6](vendite: 200 000+)  Paesi Bassi[7](vendite: 50 000+)  Polonia[8](vendite: 50 000+)  Svizzera[9](vendite: 25 000+) |
| Dischi di platino |  Europa[10](vendite: 1 000 000+)  Hong Kong[11](vendite: 15 000+)  Nuova Zelanda[12](vendite: 15 000+)  Australia (2)[13](vendite: 140 000+)  Canada (2)[14](vendite: 200 000+)  Regno Unito[15](vendite: 300 000+)  Stati Uniti (5)[16](vendite: 5 000 000+) |
| Dischi di diamante |  Giappone[17](vendite: 1 000 000+) |
| Mariah Carey - cronologia | |
| Logo | |
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| Singoli | |
Descrizione
modificaUscito per l'etichetta Columbia Records, fu il primo disco della cantante registrato dopo la fine del matrimonio con l'allora capo della Sony Music, Tommy Mottola. Alle registrazioni collaborarono anche produttori come The Trackmasters, Puff Daddy, Stevie J e Walter Afanasieff. In un'intervista nel 2006 al programma MTV Overdrive, la Carey considerò l'album "in anticipo sui tempi", e sostenne che apprezzava soprattutto le tracce Babydoll, Breakdown e The Roof[18].
La cantante considerava la title track un brano house; ciò è evidente anche in una traccia prodotta da David Morales, Fly Away (Butterfly Reprise), basata sulla canzone di Elton John Skyline Pigeon. Secondo un'altra intervista a Mariah, le donne abusate durante l'infanzia o le relazioni d'amore le hanno detto che Close My Eyes ha salvato le loro vite[19]. Nel 1997 la cantante disse ad MTV che è stato il primo album a permettere di esprimere la sua personalità.
La rivista Rolling Stone premiò Butterfly con tre stelle e lo definì "un lavoro di transizione" per la Carey,[1] affermatasi da allora tra le artiste più in vista dell'R&B moderno, e tra le prime a contaminarlo con l'hip hop. L'album racchiude una serie di generi che vanno dall'R&B al Soul ma anche influenze Gospel e ritmi hip hop. Invece All Music Guide premiò l'album con 5 stelle, considerandolo "uno dei migliori album della cantante, in grado di affinare e contaminare la sua musica come pochi altri negli anni novanta"[20].
Butterfly debuttò al primo posto di Billboard, e nella prima settimana vendette 236 000 copie; rimase al numero uno per una sola settimana, nella top 20 per altre 21 e in classifica per le restanti 55, e nella quindicesima settimana arrivò a vendere addirittura 283 000 copie. Dalla RIAA fu premiato con cinque dischi di platino, e conteneva due dei singoli arrivati entrambe alla numero 1 della classifica di Billboard, Honey e My All. Dal disco furono pubblicati solo per promozione radiofonica Butterfly e Breakdown, mentre The Roof (Back in Time) e Whenever You Call furono pubblicati solo in alcuni Paesi. Al 2005 Butterfly ha venduto 17 milioni di copie, di cui 5 milioni nei soli Stati Uniti.[21]
Tracce
modifica- Honey – 5:00 (Mariah Carey, Sean Combs, Kamaal Fareed, Steven Jordan, Stephen Hague, Bobby Robinson, Larry Price, Malcolm McLaren)
- Butterfly – 4:35 (Mariah Carey, Walter Afanasieff)
- My All – 3:52 (Mariah Carey, Walter Afanasieff)
- The Roof (Back in Time) – 5:14 (Mariah Carey, Jean Claude Oliver, Samuel Barnes, Albert Johnson, Kejuan Muchita, Cory Rooney)
- Fourth of July – 4:22 (Mariah Carey, Walter Afanasieff)
- Breakdown (feat. Bone Thugs-n-Harmony) – 4:44 (Mariah Carey, Anthony Henderson, Charles Scruggs, Stevie J.)
- Babydoll – 5:07 (Mariah Carey, Missy Elliott, Cory Rooney, Stevie J.)
- Close My Eyes – 4:21 (Mariah Carey, Walter Afanasieff)
- Whenever You Call – 4:21 (Mariah Carey, Walter Afanasieff)
- Fly Away (Butterfly Reprise) – 3:49 (Mariah Carey, Elton John, Bernie Taupin, David Morales)
- The Beautiful Ones (feat. Dru Hill) – 6:59 (Prince)
- Outside – 4:47 (Mariah Carey, Cory Rooney, Walter Afanasieff)
- International edition
- Honey (feat. Da Brat & JD) (So So Def Radio Mix) – 3:59 (Mariah Carey, Bobby Robinson, Larry Price, Malcolm McLaren, Freddie Perren, Alphonzo Mizell, Berry Gordy)
- Honey (Def Club Mix) – 6:17 (Mariah Carey, Bobby Robinson)
- Versione latino-americana
- Mi Todo – 3:52 (Mariah Carey, Walter Afanasieff, Manny Benito)
Posizioni in classifica
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Premi e riconoscimenti
modificaIl singolo Honey fu nominato ai Grammy Awards del 1998 come miglior performance R&B da un'artista femminile e miglior brano r&b, mentre Butterfly fu nominato come miglior performance pop da un'artista femminile. In Giappone l'album fu premiato come album dell'anno ai Gold Disc Awards in Giappone, e vinse anche agli IFPI Platinum Europe Awards. Agli American Music Award del 1998, la Carey fu premiata come miglior artista pop/r&b femminile grazie a Butterfly, mentre ai BMI Pop Awards ottenne il riconoscimento di autrice dell'anno per i brani Honey, Butterfly e My All. Inoltre la cantante ottenne il Blockbuster Entertainment Award come miglior artista femminile.
Note
modifica- ^ a b (EN) Barney Hoskyns, Butterfly, su rollingstone.com, Rolling Stone, 30 ottobre 1997. URL consultato il 25 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2013).
- ^ a b (EN) Justin Charity, 5. Mariah Carey, Butterfly - The Best R&B Albums of the '90s, su complex.com, Complex, 15 novembre 2017. URL consultato il 1º marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2018).«a work of R&B, pop, and hip-hop»
- ^ (EN) Rich Juzwiak, Mariah Carey - Butterfly, su slantmagazine.com, Slant Magazine, 18 settembre 2003. URL consultato il 25 settembre 2017.
- ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 1997, su Ultratop. URL consultato il 23 novembre 2022.
- ^ (PT) Mariah Carey – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 15 agosto 2024.
- ^ (FR) Mariah Carey - Butterfly – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 23 novembre 2022.
- ^ (NL) Goud & Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 13 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2018).
- ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 14 dicembre 2022.
- ^ The Official Swiss Charts and Music Community, su swisscharts.com.
- ^ IFPI Platinum Europe Awards, su ifpi.org (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2013).
- ^ (EN) Gold Disc Award presented [1977-2008], su ifpihk.org, IFPI Hong Kong. URL consultato il 27 gennaio 2021.
- ^ Scapolo, Dean (2007). The Complete New Zealand Music Charts 1966–2006. RIANZ. ISBN 978-1-877443-00-8.
- ^ ARIA Charts - Accreditations - 1997 Albums, su aria.com.au.
- ^ Gold and Platinum, su cria.ca (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2016).
- ^ (EN) Mariah Carey, Butterfly, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 24 gennaio 2020.
- ^ RIAA - Gold & Platinum Searchable Database - November 02, 2013, su riaa.com (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ 一般社団法人 日本レコード協会｜各種統計, su riaj.or.jp.
- ^ Mariah Carey Archives, su mcarchives.com (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2014).
- ^ (EN) Gardner, Elysa, "Hot again, Carey launches a summer tour", in USA Today, 22 maggio 2006. URL consultato l'11 giugno 2006.
- ^ http://www.allmusic.com/album/r314312 Allmusic.com
- ^ Mariah Carey vende oltre 20 milioni di copie per Butterfly), su riaa.com.
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su mariahcarey.com.
- (EN) Butterfly, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Butterfly, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Stephen Thomas Erlewine, Butterfly, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Butterfly, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Butterfly, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Butterfly, su SoundCloud.
- (EN) Butterfly, su Genius.com.
