Val Calanca
La Val Calanca[1] (in tedesco Calancatal) è una valle laterale della più conosciuta Val Mesolcina[2], in Svizzera. La valle confina a ovest con il Canton Ticino e a est con la Val Mesolcina. Si tratta di una delle quattro valli italofone del Cantone dei Grigioni.
Val Calanca | |
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Viadotto in Val Calanca | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Grigioni |
Comune | Buseno, Calanca, Castaneda, Rossa, Santa Maria in Calanca |
Fiume | Calancasca |
Superficie | 121,02 km² |
Altitudine | 332-3.163 m s.l.m. |
Nome abitanti | calanchini calanchin (in lombardo) |
Cartografia | |
Orografia
modificaIl suo percorso segue quello del torrente Calancasca, ed è parallelo a quello della Mesolcina, da Nord a Sud. La Calancasca sfocia nella Moesa, la quale prosegue per un breve tratto verso Bellinzona per gettarsi a sua volta nel Ticino. Dal punto di vista orografico si trova nelle Alpi dell'Adula.
Per quanto riguarda il clima, la parte bassa della valle è caratterizzato da temperature relativamente miti. Il castagno può ad esempio attecchirvi. A nord, la parte alta della Val Calanca ha un clima decisamente alpino.
I monti principali che contornano la valle sono:
- Puntone dei Fraciòn - 3.202 m
- Cima Rossa - 3.161 m
- Zapporthorn - 3.152 m
- Cima dei Cogn - 3.063 m
- Torrone Alto - 2.948 m
- Cima de Gagela - 2.805 m
- Pizzo di Claro - 2.727 m
- Piz de Groven - 2.694 m
- Cima di Bedoletta - 2.633 m
Storia
modificaNel 1496 la Calanca entrò a far parte della Repubblica delle Tre Leghe, formando, insieme alla Mesolcina, l'ottavo Comun grande della Lega Grigia. Nel 1951 è stata inaugurata in Val Calanca la diga di Molina, che ha portato alla formazione del lago di Buseno.
Comuni
modificaI cinque comuni della valle sono riuniti nel Circolo di Calanca e appartengono al distretto della Moesa. Sono i seguenti:
- Buseno compresa Molina
- Calanca comprese Arvigo (e Landarenca), Braggio, Cauco (e Bodio) e Selma (fusione nel 2015)
- Castaneda
- Rossa comprese Augio, Santa Domenica (fusione nel 1982) e Valbella di Calanca
- Santa Maria in Calanca
Lo sviluppo demografico dal Settecento è in ribasso. Se allora gli abitanti erano oltre duemila, nel 2000 ne rimanevano 809. I tentativi di frenare la tendenza negativa sembrano aver dato buoni frutti negli ultimi anni[3].
Galleria d'immagini
modifica-
Val Calanca e Val Mesolcina
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Alp de Cascinarsa presso Rossa
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Rossa
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Pass de Buffalora (2261 metri s.l.m.), passaggio verso Soazza, in Mesolcina
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Sentiero Alpino Calanca
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Alp Naucal
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Santa Maria in Calanca
Note
modifica- ^ Val Calanca, in Dizionario storico della Svizzera.
- ^ Valle Mesolcina, in Dizionario storico della Svizzera.
- ^ Vaccaro, Chiesi, Panzera, 2003, 242.
Bibliografia
modifica- Luciano Vaccaro, Giuseppe Chiesi, Fabrizio Panzera, Terre del Ticino. Diocesi di Lugano, Editrice La Scuola, Brescia 2003.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Val Calanca
Collegamenti esterni
modifica- Picasaweb.google.com: Valle Calanca, su picasaweb.google.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 235064894 · GND (DE) 4107507-9 |
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