Chinchō Motonobu
Chinchō Motonobu[1], oppure Chinchō Hanegawa (羽川珍重?; Kawaguchi, 1676 – Edo, 1754), è stato un pittore giapponese.
Biografia
modificaChinchō fu un artista seguace della scuola Ukiyo-e ("immagine del mondo fluttuante"), che è un genere di stampa artistica giapponese su carta, impressa con matrici di legno, fiorita nel periodo Edo, tra il XVII e il XX secolo.[2]
Fu anche un samurai 'fuori casta' ossia ronin, in seguito alla perdita del proprio signore, entrò successivamente nello studio di Torii Kiyonobu I a Edo,[3] incominciando così una lunga carriera artistica volta più alla pittura di stampe popolari che alla grande pittura.[2]
Preferì ispirarsi a soggetti teatrali o letterari, soprattutto scene di declamazione, oppure illustrò romanzi popolari.[2][3]
Dopo la morte del suo maestro, si prese l'incarico di catalogare e ristampare le opere di Torii Kiyonobu I, lavoro che svolse molto onestamente.[2]
Le sue stampe, rare e ricercate per la piacevole asprezza del contorno, recano la firma d'arte Motonobu Hanekawa Chinchō e Hagawa Chinchō.[2]
Fu un uomo versatile e tra le sue attività si possono menzionare opere critiche agli attori e guide al quartiere del piacere di Yoshiwara.[3]
Chincho è stato uno dei maggiori illustratori del periodo, insieme agli artisti della scuola di Torii Kiyonobu I, Okumura Masanobu e Kiyoharu Kondo.[3]
Note
modifica- ^ Per i biografati giapponesi nati prima del periodo Meiji si usano le convenzioni classiche dell'onomastica giapponese, secondo cui il cognome precede il nome. "Chinchō" è il cognome.
- ^ a b c d e Chinchō, Motonobu, in le muse, III, Novara, De Agostini, 1965, p. 259.
- ^ a b c d Hanegawa Chincho, su britishmuseum.org. URL consultato il 20 febbraio 2021.
Bibliografia
modifica- (EN) William Deal, Handbook to Life in Medieval and Early Modern Japan (PDF), Oxford, Oxford University Press, 2006, ISBN 978-0195331264.
- (EN) Penelope E. Mason e Donald Dinwiddie, History of Japanese art, Upper Saddle River, Pearson Prentice Hall, 2005.
- (EN) A. Morrison, Painters of Japan, Londra, 1911.
- Miyeko Murase, Storia Universale dell'Arte, Il Giappone, Torino, UTET, 1992, ISBN 88-02-04495-3.
- (EN) Robert T. Paine e Alexander Coburn Soper, The Art and Architecture of Japan, Lomdon, Penguin Books, 1955, ISBN 978-0140561081.
- (EN) Hannah Sigur, Influence of Japanese Art on Design, Salt Lake City, Gibbs Smith, 2008.