Congregazione della Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo
La Congregazione della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo (in latino Congregatio a Resurrectione D.N.I.Chr.) è un istituto religioso maschile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione clericale, detti popolarmente Risurrezionisti, pospongono al loro nome la sigla C.R.[1]
Storia
modificaLa congregazione sorse per svolgere opera di apostolato tra i numerosi esuli e rifugiati polacchi giunti in Francia dopo il fallimento dell'insurrezione del 1830-1831 contro il dominio russo: Bogdan Jański, tornato alla pratica religiosa sotto l'influsso del poeta Adam Mickiewicz e di Jean-Baptiste Henri Lacordaire, il 17 febbraio 1836 a Parigi iniziò a condurre vita comune insieme a Piotr Semenenko e Hieronim Kajsiewicz, anch'essi emigrati polacchi, dando formalmente inizio all'istituto.[2]
Quando la Santa Sede iniziò a progettare la realizzazione di un "Collegio Polacco" per la formazione del clero da inviare in Polonia per l'educazione e il sostegno alla popolazione cattolica, Semenenko e Kajsiewicz si trasferirono a Roma per studiare presso il Collegio Romano (non vennero ammessi al Collegio di Propaganda Fide per motivi politici); Jański li raggiunse nel 1840, ma morì pochi mesi dopo il suo arrivo.[2]
Ordinati sacerdoti nel 1841, Semenenko e Kajsiewicz emisero la loro professione dei voti presso le catacombe di San Sebastiano di Roma il 27 marzo 1842, solennità della Pasqua di Risurrezione (donde il titolo dell'istituto).[2]
I Risurrezionisti ottennero il pontificio decreto di lode il 9 ottobre 1860 e le loro costituzioni vennero approvate definitivamente dalla Santa Sede il 5 marzo 1902.[2]
Esiste anche il ramo femminile delle Suore della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo,[3] fondate da Celina Chludzińska Borzęcka con l'aiuto di Semenenko nel 1882.
Attività e diffusione
modificaI resurrezionisti, sorti per l'assistenza alle comunità di emigrati polacchi, si dedicano all'apostolato parrocchiale ed educativo.[1]
Sono presenti in Europa (Austria, Bulgaria, Germania, Italia, Polonia, Slovacchia, Ucraina), nelle Americhe (Bermuda, Brasile, Canada, Stati Uniti d'America), in Australia e in Tanzania;[4] la sede generalizia è a Roma.[1]
Alla fine del 2006 la congregazione contava 412 religiosi (326 dei quali sacerdoti) in 55 case.[1]
Note
modifica- ^ a b c d Ann. Pont. 2007, pp. 1478-1479.
- ^ a b c d DIP, vol. VII (1983), coll. 1824-1827, voce a cura di J. Mrówczyński.
- ^ Ann. Pont. 2007, p. 1672.
- ^ Congregazione della Risurrezione. Dove siamo, su resurrectionist.net. URL consultato il 15-11-2009 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2008).
Bibliografia
modifica- Annuario Pontificio per l'anno 2007, Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana, 2007. ISBN 978-88-209-7908-9.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (10 voll.), Milano, Edizioni paoline, 1974-2003.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Congregazione della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo
Collegamenti esterni
modifica- Il sito web ufficiale della Congregazione della Resurrezione, su resurrectionist.net. URL consultato il 10 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2014).
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