Creatinina

composto chimico
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Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

La creatinina è un composto eterociclico. A temperatura ambiente si presenta come un solido bianco quasi inodore.

Creatinina
formula di struttura
formula di struttura
modello a palle e bastoncini
modello a palle e bastoncini
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC4H7N3O
Massa molecolare (u)113,12 g/mol
Aspettosolido bianco
Numero CAS60-27-5
Numero EINECS200-466-7
PubChem26009888
SMILES
CN1CC(=O)N=C1N
Proprietà chimico-fisiche
Costante di dissociazione acida (pKa) a 298 K4,8; 9,2
Solubilità in acqua90 g/L (20 °C)
Temperatura di fusione305 °C (578 K) (decomposizione)
Indicazioni di sicurezza
Frasi H---
Consigli P---[1]

Nell'organismo umano la creatinina è un prodotto della reazione di degradazione della creatina, reazione che avviene nei muscoli a velocità grossomodo costante.

Fisiologia

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È principalmente filtrata a livello glomerulare, poi non viene riassorbita, ma può essere secreta (circa il 20% della quota eliminata) e il suo livello nel sangue è usato come indicazione dell'attività renale. I livelli di creatinina tendono a essere più elevati negli uomini a causa della maggiore massa muscolare.

Uso diagnostico

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La creatininemia è la concentrazione di creatinina nel sangue. La misura della concentrazione di creatinina nel plasma (creatininemia) è un comune indicatore della funzione renale. Un suo aumento è indice di un esteso danno ai nefroni, non è quindi un indicatore adatto per diagnosi precoci.

Stime migliori possono essere ottenute verificando il tasso di smaltimento della creatinina (clearance della creatinina, ClCr) verificandone l'andamento della concentrazione in funzione di variabili legate al sesso, all'età, al peso e all'etnia, nonché controllando la concentrazione nell'urina del paziente prodotta nell'arco di 24 ore.

Interpretazione

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Il livello di creatinina è generalmente riportato in milligrammi per decilitro (Stati Uniti) o in micromoli per litro (Europa, Canada, Sistema Internazionale di unità di misura). 1 mg/dL corrisponde a 88,4 µmol/L.

I valori tipici sono

Valori normali
Donna 0,5 a 1,0 mg/dL (circa 45-90 µmol/L)
Uomo 0,7 a 1,2 mg/dL (60-110 µmol/L)

Mentre un livello di creatinina nel plasma di 1,6 mg/dL (140 µmol/L) può essere normale per un atleta robusto, un livello di 0,9 mg/dL (80 µmol/L) può essere un segnale di ridotta attività renale in una donna anziana. Più indicativo del livello di creatinina in sé, è il suo andamento nel tempo. Una concentrazione in aumento indica una funzionalità renale in peggioramento, mentre una concentrazione in diminuzione è segno di una migliorata funzionalità dei reni.

Per una corretta interpretazione del livello di creatininemia si ricorre alla formula di Cockroft-Gault:

 

 

  • VFG, velocità di filtrazione glomerulare
  • Peso, in kg

il cui risultato è un numero espresso in mL/min che è indice della velocità di filtrazione glomerulare, ovvero della funzionalità renale.

  1. ^ Sigma Aldrich; rev. del 25.01.2011

Bibliografia

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  • Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby's medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.

Voci correlate

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