Dęblin

comune polacco


Dęblin è una città polacca del distretto di Ryki nel voivodato di Lublino. Ricopre una superficie di 38,33 km² e nel 2007 contava 17.976 abitanti.

Dęblin
comune
Dęblin – Stemma
Dęblin – Bandiera
Dęblin – Veduta
Dęblin – Veduta
Il parco del castello di Dęblin
Localizzazione
StatoPolonia (bandiera) Polonia
Voivodato Lublino
Distretto Ryki
Amministrazione
SindacoBeata Siedlecka
Territorio
Coordinate51°34′00″N 21°51′41″E
Altitudine115 m s.l.m.
Superficie38,33 km²
Abitanti17 976 (2007)
Densità468,98 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale08-530
Prefisso(+48) 81
Fuso orarioUTC+1
TargaLRY
Cartografia
Mappa di localizzazione: Polonia
Dęblin
Dęblin
Sito istituzionale
La cittadella di Deblin
 
La chiesa di San Pio V a Deblin

Durante il periodo di occupazione russa della Polonia la località era nota col nome di Ivangorod e rivestiva un importante ruolo nel sistema di fortificazioni militari russe in Polonia. Il 4 agosto 1915, nel corso della prima guerra mondiale, la fortezza fu definitivamente abbandonata dai russi durante la Grande Ritirata[1].

Durante lꞌinvasione della Polonia che diede inizio alla seconda guerra mondiale, Dęblin fu occupata dalla Wehrmacht il 15 settembre 1939. Sotto lꞌoccupazione tedesca la popolazione ebraica della città fu sterminata. Dęblin ospitò un grosso campo per prigionieri di guerra in cui furono concentrati prigionieri polacchi, francesi, olandesi, belgi, senegalesi, sovietici e Italiani, denominato in tempi diversi Stalag 307 e Oflag 77. Dęblin fu occupata dallꞌArmata Rossa nei giorni 25 e 26 luglio 1944 e restituita poi alla Polonia. Nel dopoguerra Dęblin fu ricostruita e si espanse, ricevendo nel 1954 lo status di città.

  1. ^ What happened where: a guide to places and events in twentieth-century history, di Chris Cook e Diccon Bewes, pag.114, 1997

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN309844545 · LCCN (ENno2014087504 · GND (DE4351296-3 · J9U (ENHE987007601826505171
  Portale Polonia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Polonia
  NODES
Note 2