Prenzlau

città tedesca
(Reindirizzamento da Dedelow)
Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo comune australiano del Queensland, vedi Prenzlau (Australia).

Prenzlau è una città di 19 022 abitanti[1] del Brandeburgo, in Germania.
È il capoluogo del circondario dell'Uckermark e il secondo centro per popolazione, dopo Schwedt/Oder.

Prenzlau
città
Prenzlau – Stemma
Prenzlau – Bandiera
Prenzlau – Veduta
Prenzlau – Veduta
Localizzazione
StatoGermania (bandiera) Germania
Land Brandeburgo
DistrettoNon presente
CircondarioUckermark
Territorio
Coordinate53°18′35.11″N 13°51′45.62″E
Altitudine30 m s.l.m.
Superficie142,96 km²
Abitanti19 022[1] (31-12-2023)
Densità133,06 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale17291
Prefisso03984 e 039851
Fuso orarioUTC+1
Codice Destatis12 0 73 452
Cartografia
Mappa di localizzazione: Germania
Prenzlau
Prenzlau
Prenzlau – Mappa
Prenzlau – Mappa
Localizzazione della città di Prenzlau nel circondario dell'Uckermark
Sito istituzionale

Geografia fisica

modifica

Prenzlau si trova nella parte settentrionale del circondario, a circa 100 km da Berlino e 50 da Stettino (in Polonia). Nella città scorre il fiume Ucker e vi si trova il lago Unteruckersee.

L'area di Prenzlau, fu abitata fin dal Neolitico, ma a partire dal VII secolo, fu sede di diversi dinastie locali appartenenti al popolo slavo dei Polabi. Alla fine del XII secolo, i duchi di Pomerania fecero colonizzare la regione da coloni tedeschi.

La stessa Prenzlau, che prende il nome dallo slavo Premyslaw, viene menzionata per la prima volta nel 1187. Ricevette i privilegi di città dal duca Barnim I di Pomerania nel 1234. Quando il duca Barnim firmò il trattato di Landin con i margravi del Brandeburgo nel 1250, Prenzlau era già una città fortificata con mura e fossati, quattro chiese parrocchiali e un monastero. Insieme a Cölln, Francoforte e Stendal, era una delle città più grandi del margraviato.

Prenzlau e la regione dell'Uckermark furono devastate durante la Guerra dei Trent'anni. A partire dalla fine del XVII secolo, i rifugiati ugonotti francesi si stabilirono qui e iniziò una ripresa economica. Anch'essa città di guarnigione, Prenzlau fu nuovamente devastata dalle truppe di passaggio durante la Guerra dei Sette Anni e le Guerre Napoleoniche.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, il campo per prigionieri di guerra Oflag II-A si trovava a sud di Prenzlau, sulla strada principale per Berlino. Il centro della città fu in gran parte distrutto. Le autorità della Germania Est lo fecero ricostruire con grandi edifici in pannelli Plattenbau.

Curiosità

modifica

Società

modifica

Evoluzione demografica

modifica
Prenzlau:
Sviluppo della popolazione dal 1875 entro gli attuali confini (2020)
[2].
Anno Abitanti
1875 18 512
1890 20 823
1910 24 327
1925 24 572
1939 27 697
1950 22 960
1964 23 267
Anno Abitanti
1971 24 890
1981 26 020
1985 26 326
1990 25 900
1995 23 847
2000 22 737
2005 20 904
Anno Abitanti
2010 20 078
2015 19 275
2016 19 279
2017 19 110
2018 19 024
2019 18 970
2020 18 849

Fonti dei dati sono nel dettaglio nelle Wikimedia Commons.[3].

Geografia antropica

modifica

Suddivisioni amministrative

modifica

Prenzlau è divisa in 8 zone, corrispondenti all'area urbana e a 7 frazioni (Ortsteil):

  • Prenzlau (area urbana)
  • Blindow
  • Dauer
  • Dedelow
  • Güstow
  • Klinkow
  • Schönwerder
  • Seelübbe

Amministrazione

modifica

Gemellaggi

modifica

Prenzlau è gemellata con:[4]

  1. ^ a b Amt für Statistik Berlin-Brandenburg - Ente statistico Berlino-Brandeburgo
  2. ^ Fonti dei dati sono nel dettaglio nelle Wikimedia Commons. Population Projection Brandenburg at Wikimedia Commons
  3. ^ Population Projection Brandenburg at Wikimedia Commons, su commons.wikimedia.org.
  4. ^ Partnerstädte der Stadt Prenzlau (sito ufficiale, in tedesco) consultato il 30 maggio 2014

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN144324903 · SBN CFIL003872 · LCCN (ENn85375334 · GND (DE4103284-6 · J9U (ENHE987007564869105171
  Portale Germania: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Germania
  NODES
orte 1
see 2