Dimensione settentrionale
La Dimensione settentrionale (o Dimensione nordica) è un programma congiunto tra quattro entità politiche - Unione europea, Russia, Norvegia e Islanda - finalizzato alla cooperazione transfrontaliera nelle aree che coprono geograficamente la Russia nordoccidentale, il Mar Baltico e le regioni artiche.[1].
Storia
modificaAvviato nel 1997 da Paavo Lipponen, l'allora Primo Ministro finlandese, la dimensione settentrionale comprende la Scandinavia, i Paesi baltici e la regione di San Pietroburgo. Anche la Polonia e la Germania sono direttamente coinvolte.
Negli anni Novanta, a seguito dei cambiamenti politici verificatisi in questa regione del mondo, la dimensione settentrionale ha assunto lo scopo di rappresentare la controparte nordica del partenariato euro-mediterraneo.
Stati partecipanti
modifica- Islanda
- Norvegia
- Russia
- Unione europea e gli Stati membri a titolo nazionale e nello specifico:
Altri Stati
modifica- Bielorussia - membro associato
- Germania - occasionalmente
- Danimarca - occasionalmente
- Polonia - occasionalmente
- Canada - membro osservatore
- Stati Uniti - membro osservatore
Organizzazioni internazionali
modificaPartenariati
modificaPer facilitare l'attuazione della Dimensione settentrionale, sono stati istituiti quattro partenariati incentrati sui seguenti temi:
Note
modifica- ^ Dimensione settentrionale - Commissione europea, su ec.europa.eu.
- ^ (EN) Northern Dimension Environmental Partnership
- ^ (EN) Northern Dimension Partnership in Public Health and Social Well-being
- ^ (EN) Northern Dimension Partnership on Transport and Logistics
- ^ (EN) Northern Dimension Partnership on Culture
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Descrizione del programma, su eeas.europa.eu.
- La dimensione settentrionale, su sito della Banca europea degli investimenti.