Domhnall Gleeson

attore, regista e sceneggiatore irlandese

Domhnall Gleeson (Dublino, 12 maggio 1983) è un attore, regista e sceneggiatore irlandese.

Domhnall Gleeson al San Diego Comic-Con International nel 2015

È conosciuto principalmente per i suoi lavori televisivi e cinematografici, tra cui vanno ricordati la serie televisiva The Last Furlong, la sketch comedy Your Bad Self e i film Six Shooter e Boy Eats Girl, insieme a Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1 e 2, in cui interpreta Bill Weasley. Ha interpretato il coprotagonista Konstantin Levin nel film Anna Karenina. Più recentemente interpreta il ruolo del Generale del Primo Ordine, Armitage Hux, nella Trilogia Sequel di Star Wars e lo scrittore A.A. Milne in Vi presento Christopher Robin.

Ha recitato sia in ambito teatrale che cinematografico, ottenendo una nomination ai Tony Award del 2006 per la sua parte nella produzione di Broadway The Lieutenant of Inishmore del regista Martin McDonagh. Si è esibito in diversi spettacoli al Dublin's Gate Theatre, tra cui American Buffalo e Grandi speranze.

Biografia

modifica

Domhnall Gleeson è nato a Dublino in Irlanda dall'attore Brendan Gleeson e da sua moglie Mary Weldon[1]. Ha tre fratelli minori: Fergus, Brian (anche lui attore) e Rory (scrittore). Si è laureato ottenendo un Bachelor of Arts al Dublin Institute of Technology.

Carriera

modifica

Terminati gli studi Domhnall iniziò ad intraprendere la sua carriera recitativa. La sua prima esperienza importante arriva nel 2004 recitando nel cortometraggio Six Shooter, vincitore dell'Oscar al miglior cortometraggio ai Premi Oscar 2006. Nel 2005 recita nel film Boy Eats Girl di Stephen Bradley e partecipa alla serie televisiva di breve durata The Last Furlong mandata in onda dal canale RTÉ. Nel 2006 recita accanto a suo padre nel film Studs, diretto da Paul Mercier.[2] Nel 2007 ha recitato nel ruolo di Herbert Pocket nell'adattamento teatrale di Hugh Leonard del romanzo di Charles Dickens Grandi speranze, messo in scena al Gate Theatre di Dublino.[3] La sua interpretazione è stata descritta con un "spiritosamente recitata" sulle pagine dell'Irish Independent dal critico Bruce Arnold.[4] L'attore aveva in precedenza recitato nello stesso teatro nella commedia American Buffalo di David Mamet, in cui aveva interpretato il ruolo di Bobby.[5] Nel 2008 ha recitato nella sketch comedy della RTÉ Your Bad Self[2] ed è apparso nel film Pet Therapy - Un cane per amico con protagonista Jeff Bridges.

Nel marzo 2009 venne confermato che l'attore sarebbe apparso nei film tratti dal romanzo Harry Potter e i Doni della Morte, nel ruolo di Bill Weasley.[6][7] Inizialmente riluttante a recitare accanto al padre (Malocchio Moody nei film), cambiò successivamente idea accettando la parte.[8] La sua titubanza iniziale la si può comprendere leggendo una sua intervista del 2006, in cui aveva dichiarato di essere sempre stato sicuro di non aver intrapreso la carriera d'attore a causa di suo padre, pensando che sarebbe sempre stato rimproverato di aver ottenuto la parte grazie all'influenza del padre.[7] Nel 2010 oltre ad essere apparso nel film Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1, ha recitato con Keira Knightley, Andrew Garfield e Carey Mulligan nel film Non lasciarmi, è apparso nel ruolo di Moon nel film dei fratelli Coen Il Grinta, in cui ha recitato accanto a Jeff Bridges e Matt Damon ed è apparso nel ruolo di Bob Geldof nel film per la televisione When Harvey Met Bob, grazie al quale vinse il premio come miglior attore protagonista agli Irish Film and Television Awards del 2011.[9]

Nel 2011 recita in Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2 e l'anno successivo partecipa ai film Doppio gioco, Dredd e Anna Karenina. Grazie alle sue interpretazioni in Doppio gioco e Anna Karenina tra il 2012 e 2013 vinse il premio "Breakthrough Performer" al Hamptons International Film Festival e il premio come miglior attore non protagonista agli Irish Film and Television Awards e ricevette una nomination ai British Independent Film Awards come miglior attore non protagonista.[9] Nel 2013 recita accanto a Rachel McAdams, Bill Nighy e Margot Robbie nel film Questione di tempo. Nel 2014 fa parte del cast di Unbroken. Nel 2015 recita in quattro film che hanno ricevuto diverse candidature agli Academy Awards del 2016: nel film di fantascienza Ex Machina, diretto da Alex Garland, nella terza trilogia cinematografica della saga di Guerre Stellari, Star Wars: Il risveglio della Forza, diretto da J. J. Abrams, Star Wars: Gli ultimi Jedi, diretto da Rian Johnson, e Star Wars: L'ascesa di Skywalker, diretto dallo stesso J. J. Abrams, in The Revenant, diretto da Alejandro González Iñárritu e nel film Brooklyn, diretto da John Crowley. Nel 2017 interpreta lo scrittore A.A. Milne nel film Vi Presento Christopher Robin e partecipa al film Dolce vendetta.

Filmografia

modifica

Televisione

modifica

Doppiatore

modifica

Doppiatori italiani

modifica

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Domhnall Gleeson è stato doppiato da:

Da doppiatore è stato sostituito da:

  • Simone D'Andrea in LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza, Star Wars Resistance
  • Antonio Palumbo in Peter Rabbit, Peter Rabbit 2 - Un birbante in fuga
  1. ^ (EN) Who Is Brian Gleeson Wife Mary Weldon? Everything To Know About The Actor, su showbizcorner.com. URL consultato il 28 agosto 2022.
  2. ^ a b (EN) Domhnall Gleeson to star in RTE Christmas Special, su herald.ie. URL consultato il 16 maggio 2011.
  3. ^ (EN) Domhnall Gleeson, su independent.ie. URL consultato il 16 maggio 2011.
  4. ^ (EN) Festive fare for all the family lives up to the greatest of expectations, su independent.ie. URL consultato il 16 maggio 2011.
  5. ^ (EN) American Buffalo, su rte.ie. URL consultato il 16 maggio 2011.
  6. ^ (DE) Bill Nighy in "Die Heiligtümer des Todes", su spielfilm.de. URL consultato il 16 maggio 2011.
  7. ^ a b (EN) Tony Nominee Domhnall Gleeson to Appear in Final Harry Potter Films, su broadway.com. URL consultato il 16 maggio 2011.
  8. ^ (EN) Domhnall Gleeson confirmed as Bill Weasley for Deathly Hallows, su hpana.com. URL consultato il 16 maggio 2011.
  9. ^ a b (EN) Awards for Domhnall Gleeson, su imdb.com. URL consultato il 2 agosto 2013.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN220880146 · ISNI (EN0000 0003 6105 788X · LCCN (ENno2011194096 · GND (DE1046967142 · BNE (ESXX5404793 (data) · BNF (FRcb16769569z (data) · J9U (ENHE987007601058105171 · CONOR.SI (SL277504611
  NODES
Done 1
eth 2
orte 8