Elisabetta Rasy
Elisabetta Rasy (Roma, 16 settembre 1947) è una giornalista, scrittrice e saggista italiana.
Biografia
modificaElisabetta Rasy, nata a Roma, trascorre l'infanzia a Napoli accanto ai nonni paterni, vivendo in un ambiente familiare cosmopolita (il nonno era un greco di Salonicco con passaporto inglese, trasferitosi negli anni Dieci a Cipro e in seguito in Francia; il padre visse tra la Francia, l'Italia e l'Inghilterra), per poi trasferirsi nuovamente nella capitale.
Nel 1974, dopo la laurea in Storia dell'Arte alla Sapienza di Roma, fonda insieme a Manuela Fraire, Anne Marie Sauzeau-Boetti, Maria Caronìa la casa editrice Edizioni delle Donne, nata dall'esperienza di un gruppo di femministe riunite al Teatro della Maddalena di Roma (di cui era presidente Dacia Maraini). Inizia a collaborare alla televisione e per Radio 3 della Rai.
Dagli anni '70 si occupa di saggistica e critica d'arte, di letteratura femminile e femminista, e ha scritto romanzi in parte dal taglio autobiografico (tradotti all’estero) e racconti apparsi su numerose riviste e antologie sia italiane che straniere.
Ha fondato nel 1990 con Pier Vittorio Tondelli, Jay McInerney e Alain Elkann la rivista Panta. Ha collaborato fin dai tempi dell'Università a numerosi riviste (Alfabeta, L'erba voglio, L'indice, Nuovi Argomenti, Marcatré, Paragone, Filmcritica, Il piccolo Hans, ecc.), quotidiani (Paese Sera e La Stampa), a settimanali come L'Espresso, Panorama, ai supplementi Sette (con la rubrica «Uomini e donne») e Io Donna del Corriere della Sera. Ha collaborato anche al supplemento domenicale del Sole 24 Ore.
Nella sua produzione saggistica ha indagato le vite di alcune importanti intellettuali del Novecento (come Carson McCullers, Flannery O'Connor, Anna Achmatova, Marina Cvetaeva, Edith Wharton, Nina Berberova, Ágota Kristóf, Zhang Ailing, Jamaica Kincaid, Ada Negri, Elsa Morante, Anna Maria Ortese, Cristina Campo e Grazia Deledda) e artiste (come Frida Kahlo e Emilia Zampetti Nava).
Nel 2012 ha condotto una serie di conversazioni radiofoniche sul tema "Abitare la lingua" per il ciclo Passioni su Radio Rai 3.[1] Ha partecipato alla trasmissione radiofonica "Le musiche della vita" (Rai Radio Tre) nelle puntate del 15 e del 22 novembre 2013.[2]
È la madre del poeta Carlo Carabba.
Opere
modificaNarrativa
modifica- La prima estasi, Milano, Mondadori, 1985; introd. di Valerio Magrelli, Collana Oscar, Monadori, 1991, ISBN 88-04-34278-1.[3]
- La sindrome di Clerambault, in 19 racconti per Rinascita, a cura di Ottavio Cecchi e Mario Spinella, Roma, Editrice l'Unità, 1987, SBN UBO0136104. [racconto]
- Il finale della battaglia, Collana I Narratori, Milano, Feltrinelli, 1988, ISBN 88-07-01353-3.
- L'altra amante, Collana Narratori moderni, Milano, Garzanti, 1990, ISBN 88-11-67320-8.
- Mezzi di trasporto, Collana Narratori moderni, Garzanti, 1993, ISBN 88-11-66305-9.
- Ritratti di signora. Tre storie di fine secolo, Collana Saggi italiani, Milano, Rizzoli, 1995. ISBN 88-17-84386-5
- 2ª ed.: Tre passioni. Ritratti di donne nell'Italia unita, pref. di Paolo Mieli, Collana Scrittori contemporanei, Rizzoli, 2011, ISBN 978-88-17-04660-2.
- Posillipo, Collana Scala italiani, Rizzoli, 1997, ISBN 88-17-66071-X.
- L'ombra della luna, Rizzoli, 1999, ISBN 88-17-86136-7.
- Tra noi due, Collana Scala italiani, Rizzoli, 2002, ISBN 88-17-87085-4.
- Due giorni a Natale, Napoli, Rossi, 2003.
- Succede a Roma 2001-2004, con disegni di Giosetta Fioroni, Mantova, Corraini, 2004, ISBN 88-7570-087-7.
- La scienza degli addii, Rizzoli, 2005, ISBN 88-17-00653-X.
- L'estranea, Collana Scala italiani, Rizzoli, 2007, ISBN 978-88-17-01833-3.
- Memorie di una lettrice notturna, Collana Scala italiani, Rizzoli, 2009, ISBN 978-88-17-03370-1.
- Suvenìr, in AA.VV., L'attesa (per "Napoli Teatro Festival Italia", 8-22 agosto 2010), a cura di Mario Fortunato, Milano, Bompiani, 2010, ISBN 88-452-6579-X. [racconto][4][5]
- Scrivimi, Roma, Nottetempo, 2011, ISBN 978-88-7452-287-3.
- Molta luce in pieno inverno, Roma, La Biblioteca di Repubblica-L'Espresso, 2011.
- Figure della malinconia, Milano, Skira, 2012, ISBN 978-88-572-1398-9.
- Un gatto per Natale, Nottetempo, 2013, ISBN 978-88-7452-464-8.
- Non esistono cose lontane, Collana Scrittori italiani e stranieri, Mondadori, 2014, ISBN 978-88-04-64066-0.
- Le regole del fuoco, Collana Scala italiani, Milano, Rizzoli, 2016, ISBN 978-88-170-8687-5.
- Una famiglia in pezzi, Collana Madeleines, Milano, Mondadori Electa, 2016, ISBN 978-88-918-0612-3.
- Le disobbedienti. Storie di sei donne che hanno cambiato l'arte, Collezione Le Scie. Nuova serie, Mondadori, 2019, ISBN 978-88-047-1255-8.
- Le indiscrete. Storie di cinque donne che hanno cambiato l'immagine del mondo, Collezione Le Scie, Mondadori, 2021, ISBN 978-88-047-3882-4.
Saggistica e traduzioni
modifica- Jean-François Bory, Logorinthe, Roma, Lerici, 1969.
- Pietro da Cortona. I progetti per la Chiesa Nuova di Firenze, in Architettura barocca a Roma, a cura di Maurizio Fagiolo dell'Arco, Roma, Bulzoni, 1972, pp. 337–379.
- Monique Wittig, Il corpo lesbico: romanzo, trad. con Christin Bazzin, Roma, Edizioni delle donne, 1976.
- Contributo (con Candida Curzi, Bimba De Maria, Miriam Mafai) in Scrivere contro, esperienze riflessioni e analisi delle giornaliste presentate al convegno 'Donna e Informazione', Roma, Edizioni delle Donne, 1977.
- La lingua della nutrice: percorsi e tracce dell'espressione femminile, introduzione di Julia Kristeva, Roma, Edizioni delle donne, 1978.
- Contributo per Cinema, letteratura, arti visive, in «Lessico politico delle donne», vol. 6, Milano, Gulliver, 1979.
- Le donne e la letteratura: scrittrici eroine e ispiratrici nel mondo delle lettere, Roma, Editori riuniti, 1984, collana «Libri di base 73» diretta da Tullio De Mauro (3 ed., 2000), ISBN 88-359-2721-8
- Prefazione a Sylvia Plath, Poesie, trad. it. Giovanni Giudici e Anna Ravano, Milano, Corriere della Sera, 2004
- Prefazione a Anna Maria Ortese, Poveri e semplici, Torino, UTET, 2006 ISBN 88-02-07450-X (rist. Milano, Il Sole 24 Ore, 2012)
- Prefazione a Fausta Cialente, Le quattro ragazze Wieselberger, Torino, UTET, 2006 ISBN 88-02-07520-4
Riconoscimenti
modifica- 1985: Premio Mondello Opera Prima[6]
- 1991: Finalista al Premio Bergamo[7]
- 1997: Premio Selezione Campiello[8] e Premio Napoli[9]
- 2003: finalista al Premio Bergamo[7]
- 2005: Premio Letterario Basilicata[10]
- 2008: Premio Grinzane Cavour[11][12]
- 2015: Premio Selezione Campiello[8]
Note
modifica- ^ http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/programmi/archivio/ContentSet-5e5eaec7-9e54-479f-b615-bb03446be4de.html
- ^ http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/programmi/puntata/ContentItem-424ab89b-2241-4e74-bea6-cff32e8d8e97.html
- ^ Ottavio Cecchi, Teresa, un'estasi piccola piccola (PDF), in L'Unità, 26 marzo 1985, p. 9. URL consultato il 20 marzo 2024.
- ^ Federica Riano, Un “Suvenìr” dal molo Beverello, su teatro.it. URL consultato il 24 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Teatro festival - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 8 giugno 2010. URL consultato il 1º novembre 2023.
- ^ Albo d'oro dei vincitori, su premiomondello.it. URL consultato il 19 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2019).
- ^ a b Raccolta Premio Nazionale di Narrativa Bergamo, su legacy.bibliotecamai.org. URL consultato il 7 maggio 2019.
- ^ a b Premio Campiello, opere premiate nelle precedenti edizioni, su premiocampiello.org. URL consultato il 24 febbraio 2019.
- ^ Premio Napoli di Narrativa 1954-2002, su premionapoli.it. URL consultato il 16 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2020).
- ^ Albo d'oro premio Basilicata, su premioletterariobasilicata.it. URL consultato il 27 marzo 2019.
- ^ Mari, Rasy e Vitale vincono il «Grinzane» per la narrativa, su ilgiornale.it. URL consultato il 12 aprile 2022.
- ^ XXVII Edizione del Premio Grinzane Cavour, su archimagazine.com. URL consultato il 12 aprile 2022.
Bibliografia
modifica- Cesare De Michelis, Fiori di carta: la nuova narrativa italiana, Milano, Bompiani, 1990 ISBN 88-452-1566-0
- Italiana: antologia dei nuovi narratori, a cura di Edoardo Albinati et altri, Milano, A. Mondadori, 1991 ISBN 88-04-41484-7
- Alberto Asor Rosa, Dizionario della letteratura italiana del Novecento, Torino, Einaudi, 1992 ISBN 88-06-12673-3
- L. Piccioni, L'altra amante di Elisabetta Rasy, in AA.VV., Scrittrici d'Italia (atti del Convegno nazionale di studi, Rapallo, 14 maggio 1994), a cura di Francesco De Nicola e di Pier Antonio Zannoni, Genova, Costa & Nolan, 1995. ISBN 88-7648-186-9
- The Cambridge History of Italian Literature, a cura di Peter Brand e Lino Pertile, Cambridge University Press, 1996 (rist. 2001)
- The Oxford Companion to Italian Literature, a cura di Peter Hainsworth e David Robey, Oxford University Press, 2002. ISBN 978-0-19-172743-6
- Marie-Hélène Caspar, Nuove Tendenze della Letteratura Italiana, Nanterre, Universite Paris X, 1996.
- Gaetana Marrone, Paolo Puppa, Luca Somigli, Encyclopedia of italian literary studies, New York, Routledge, 2007, voll.2
- Letteratura italiana: poesia e narrativa dal secondo Novecento ad oggi, a cura e con studio critico e profili di Lia Bronzi, Foggia, Bastogi, 2007
- Dacia Maraini, Amata scrittura: laboratorio di analisi letture proposte conversazioni; testi raccolti e curati da Viviana Rosi e Maria Pia Simonetti, 2. ed, Milano, BUR, 2008 (intervista) ISBN 978-88-17-12822-3
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su Elisabetta Rasy
Collegamenti esterni
modifica- Rasy, Elisabetta, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Elisabetta Rasy, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Elisabetta Rasy, su Open Library, Internet Archive.
- Registrazioni di Elisabetta Rasy, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- Opere di E. Rasy in traduzione francese, su WorldCat.org
- Intervista a Elisabetta Rasy, gennaio 2001, per L'ombra della luna, su wuz.it.
- Intervista per la Rai Tv dal titolo 'Il sentimento crea lo stile' (serie Letture d'autore - Scrivere), su letteratura.rai.it.
- Antologia di interviste 'Scrittori per un anno' (Rai Edu), su scrittoriperunanno.rai.it. URL consultato il 23 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2014).
- Incontri-videoteca di autori contemporanei (Rai) [collegamento interrotto], su rainews.it.
- Grazia Casagrande, Tra noi due di Elisabetta Rasy, Wuz.it, 2002 (recensione), su wuz.it.
- Pietro Citati, Madre e figlia divise dal dolore, "La Repubblica", 13 settembre 2007, su ricerca.repubblica.it.
- Grinzane Cavour a Mari, Rasy e Vitale, "La Repubblica", 20 gennaio 2008, su ricerca.repubblica.it.
- Un secolo di grandi scrittrici, "Fahrenheit" - Radio Rai Tre, 7 ottobre 2009 (intervista per l'uscita di "Memorie di una lettrice notturna") [collegamento interrotto], su radio.rai.it.
- Mara Amorevoli, Le autrici notturne di Elisabetta Rasy, "La Repubblica", 21 ottobre 2009, su ricerca.repubblica.it.
- Nadia Fusini, Donne che scrivono donne che leggono, "La Repubblica", 31 ottobre 2009, su ricerca.repubblica.it.
- Nadia Fusini, Non siamo più originali se la guida all'arte contemporanea l’ha scritta Benjamin, "La Repubblica", 25 maggio 2012, su ricerca.repubblica.it.
- Emanuele Trevi, Trappole d’amore come sopravvivere, "Corriere della Sera", 22 aprile 2014 (recensione di Non esistono cose lontane), su archiviostorico.corriere.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 27093694 · ISNI (EN) 0000 0001 1047 2376 · SBN CFIV047754 · LCCN (EN) n78086812 · GND (DE) 11950829X · BNF (FR) cb12095102g (data) · J9U (EN, HE) 987007454728605171 · CONOR.SI (SL) 82342243 |
---|