Elisabetta di Slavonia
Elisabetta di Slavonia (1352 – 6 aprile 1380) fu Imperatrice Titolare di Costantinopoli, Principessa reggente di Acaia e principessa di Taranto.
Elisabetta di Slavonia | |
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Imperatrice consorte di Costantinopoli | |
In carica | 20 ottobre 1370 – 25 novembre 1373 |
Nome completo | Anjou Erzsébet |
Nascita | 1352 |
Morte | 6 aprile 1380 |
Luogo di sepoltura | Cattedrale di San Cataldo a Taranto |
Padre | Stefano, duca di Slavonia |
Madre | Margherita di Baviera |
Consorte | Filippo II d'Angiò, principe di Taranto |
Figli | Filippo, nato nel 1371 e morto in gioventù |
Biografia
modificaElisabetta era figlia di Stefano, duca di Slavonia, e di Margherita di Baviera: dopo la morte di suo padre, divenne erede al trono d'Ungheria, poiché suo zio Luigi non aveva ancora avuto figli. Per questo l'imperatore Carlo IV voleva farla sposare a suo figlio ed erede, il futuro re Venceslao IV di Boemia; tuttavia, i negoziati per il matrimonio terminarono nel 1366, quando al re Luigi nacque una figlia di nome Caterina, il che significava che Elisabetta non avrebbe ereditato la Corona d'Ungheria.
Il 20 ottobre 1370, Elisabetta sposò Filippo II d'Angiò, principe di Taranto: dal 1364 era imperatore titolare dell'Impero latino di Costantinopoli. Elisabetta aveva solo diciotto anni, Filippo quarantuno ed era al suo secondo matrimonio: la sua precedente moglie Maria di Calabria era morta nel 1366. Come regalo di matrimonio, Filippo le concesse il suo feudo personale di Corfù.
Dal matrimonio nacque un solo figlio:
- Filippo, nato nel 1371 e morto in gioventù.
Morì nel 1380 e fu sepolta nella Cattedrale di San Cataldo a Taranto.
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