Felice Minotti

attore italiano

Felice Minotti (Milano, 19 novembre 1887Torino, 21 marzo 1963) è stato un attore italiano.

Biografia

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Esordì sulle scene all'età di tredici anni presso una compagnia filodrammatica, e divenne in seguito un affermato attore di varietà.

Nel 1908 esordì nel cinema, e partecipò alle riprese di un film d'avanguardia e dal titolo L'uomo dalla testa dura diretto da Edoardo Bencivenga. Successivamente venne scritturato dalla Milano Films come «comparsa» nelle comiche di Cocciutelli (Eduardo Monthus) e Bonifacio (Émile Vardannes).

In seguito si trasferì a Torino, all'epoca capitale del cinema italiano, dove trovò impiego prima all'Ambrosio Film e poi all'Itala Film. In questa casa cinematografica, Minotti fu uno degli attori principali e interpretò una gran quantità di pellicole, tra cui L'emigrante (1915), Scacco matto (1919), La fabbrica dell'imprevisto (1920) e alcuni titoli della serie Maciste girati fino al 1925.

Per tutta la sua carriera alternò tra il cinema e il teatro, dove si affermò come attore drammatico, in particolare nell'interpretazione del dramma I figli di nessuno di Ruggero Rindi, nel quale ottenne un notevole successo personale.

La sua attività di attore cinematografico proseguì dopo l'introduzione del sonoro, e dal 1930 al 1964 fu interprete di una cinquantina di film, prevalentemente in ruoli minori, oppure da attore caratterista.

Fu anche regista di un documentario del 1936 dal titolo Conquistatori d'anime, co-diretto con Renzo Chiosso, interpretato da missionari, e svolse anche l'attività di ispettore di produzione.[1]

Filmografia parziale

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Direttore di produzione

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  • Il campione, regia di Carlo Borghesio (1943)
  • Il cavaliere del sogno, regia di Camillo Mastrocinque (1947)
  1. ^ Conquistatori di anime, su torinocittadelcinema.it.

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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