Felino Sandeo
Felino Maria Sandeo, o Sandei, latinizzato come Felinus Maria Sandeus (Felino, 24 febbraio 1444 – Roma, 6 settembre 1503[1]), è stato un giurista e vescovo cattolico italiano del XV secolo, appartenente alla Scuola dei commentatori.[2]
Felino Maria Sandeo vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti |
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Nato | 24 febbraio 1444 a Felino |
Nominato vescovo | 4 maggio 1495 da papa Alessandro VI |
Deceduto | 6 settembre 1503 (59 anni) a Roma |
Biografia
modificaNacque a Felino,[3] nella diocesi di Reggio, nel 1444.[1] Studiò all'Università di Ferrara, città natale della sua famiglia, dove ebbe come suo maestro Bartolomeo Bellencini per tre anni.[4]
Insegnò diritto canonico dal 1466 al 1474 a Ferrara e a Pisa fino al 1484, quando si trasferì a Roma divenendo uditore di Rota, referendario delle due segnature, viceuditore della Camera Apostolica.[5]
Il 4 maggio 1495 divenne vescovo di Penne e Atri e il 25 settembre dello stesso anno vescovo coadiutore di Lucca con diritto di successione. Divenne vescovo di Lucca nel 1499.[6]
Morì a Roma il 6 settembre 1503 a 59 anni.[1]
Felino scrisse varie opere, in parte rimaste inedite,[7] alcune delle quali riguardanti la storia diplomatica della sua epoca.[3] Fu un buon compilatore, ma carente di originalità.[6] De regibus Siciliae et Apuliae (1485) è una storia breve del Regno di Sicilia a partire dall'anno 537.
La sua opera principale è Lectura,[6] anche nota come Ad V librum Decretalium commentaria, più volte ripubblicata in Europa nel corso del XVI secolo.[8]
Lasciò la sua vasta biblioteca - oltre 450 manoscritti giuridici e libri a stampa - alla biblioteca capitolare di Lucca, che in suo onore venne chiamata Biblioteca capitolare Feliniana.[5]
Opere
modifica- De regibus Siciliae et Apuliae, Milano 1485; Hannover 1601.
- Ad V librum Decretalium commentaria, 3 voll., Venezia 1497-99; Milano, 1504, Lione 1519, 1535, Basilea, 1567, Lione, 1587.
- Consilia, Lipsia 1553.
- (LA) Consilia, Venetiis, apud Bernardum Iuntam, & fratres, 1582.
- Sermo de indulgentia
- Repetitiones
Note
modifica- ^ a b c Felino Maria Sandeo (1444-1503), su data.bnf.fr. URL consultato il 20 novembre 2019.
- ^ Felino Sandeo, su Nuovi Dizionari Online Simone - Dizionario Storico del Diritto Italiano ed Europeo Indice F. URL consultato il 20 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2013).
- ^ a b Emilio Albertario, SANDEO, Felino Maria, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
- ^ Luigi Prosdocimi, BELLENCINI, Bartolomeo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 7, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1970.
- ^ a b Sandèo, Felino, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- ^ a b c (EN) Felino Maria Sandeo, in Catholic Encyclopedia, New York, Encyclopedia Press, 1913.
- ^ Alcune opere inedite sono citate in Fabricius, Bib. Latina mediae et infimae aetatis con aggiunte di Mansi, II (Firenze, 1858), 558.
- ^ Hain, Repertor. Bibliogr. , II, n, 269-78, N. 14280-14325.
Bibliografia
modifica- (EN) Alphonse Van Hove, Felino Maria Sandeo, in Catholic Encyclopedia, vol. 13, New York, Encyclopedia Press, 1913. (fonte per la prima revisione di questa voce)
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Felino Maria Sandeo
Collegamenti esterni
modifica- Sandèo, Felino, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Emilio Albertario, SANDEO, Felino Maria, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
- Opere di Felino Sandeo, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Felino Sandeo, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) David M. Cheney, Felino Sandeo, in Catholic Hierarchy.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 5081226 · ISNI (EN) 0000 0001 1036 2847 · SBN RMLV018983 · BAV 495/21617 · CERL cnp01364840 · LCCN (EN) n88027068 · GND (DE) 119071118 · BNF (FR) cb13477062z (data) |
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