Ferrovia Ferrara-Rimini

linea ferroviaria italiana

La ferrovia Ferrara-Rimini è una linea ferroviaria italiana di proprietà statale che unisce Ferrara, la cui stazione si trova sulla linea Padova-Bologna, con Rimini, sulla linea Bologna-Ancona, passando per Ravenna: la linea corre interamente nella regione dell'Emilia-Romagna.

Ferrara-Rimini
Stati attraversatiItalia (bandiera) Italia
InizioFerrara
FineRimini
AttivazioneDal 1883 al 1889
GestoreRFI
Precedenti gestoriFS (1905-2001)
RA (1883-1905)
Lunghezza123 km
Scartamento1435 mm
Elettrificazione3000 V =
Ferrovie

La linea è gestita da Rete Ferroviaria Italiana che la qualifica come linea complementare[1]. Essa è a binario unico ed è elettrificata a 3000 V in corrente continua. Il traffico passeggeri di tipo regionale è svolto da Trenitalia Tper, mentre per quanto riguarda il traffico di lunga percorrenza circolano i regionali veloci estivi di Trenitalia Tper e una coppia di Frecciargento di Trenitalia da Ravenna a Roma Termini e viceversa.

La frequentazione della linea è di tipo pendolare e presente costantemente tutto l'anno. La linea è particolarmente frequentata nel periodo estivo, in quanto serve numerose località balneari della Riviera romagnola, oltre al parco divertimenti di Mirabilandia, nei pressi di Ravenna. I principali nodi di interscambio sono nelle stazioni di Ferrara, Portomaggiore, Lavezzola, Ravenna e Rimini.

Fra gli interventi programmati a partire da luglio 2023, è previsto il rinnovo dell’elettrificazione, della palificazione e di 15 chilometri di binari tra Alfonsine e Ravenna[2].

Finanziata dal governo italiano come ferrovia di terza categoria in base alla Legge n. 1879 n. 5002[3], la linea fu costruita durante gli anni Ottanta del XIX secolo e aperta secondo questo schema[4]:

Tratta Lunghezza Inaugurazione
Ferrara-Argenta 33,12 km 31 dicembre 1883
Ravenna-Cervia 21,19 km 1º settembre 1884
Cervia-Cesenatico 7,42 km 4 luglio 1886
Argenta-Ravenna 39,50 km 10 gennaio 1889
Cesenatico-Rimini 21,23 km 10 gennaio 1889
Bivio Rivana - innesto vecchio tracciato 1 km circa 13 febbraio 2011

L'esercizio in trazione elettrica, alimentata in corrente continua da 3000 volt, fu aperto il 28 maggio 1978 per la tratta da Ravenna a Rimini, e il 27 maggio dell'anno successivo per la tratta da Ferrara a Ravenna[5].

Nell'ambito dei lavori di realizzazione della cosiddetta metropolitana di superficie ferrarese, nel febbraio 2011 sono stati aperti i cantieri per l'interramento del tratto iniziale di un paio di chilometri della linea ferroviaria che va dalla stazione di Ferrara fino alla zona della periferia cittadina denominata Rivana, che alla loro conclusione dovrebbe diventare comune alla Ferrovia Ferrara-Codigoro. Contestualmente è stato aperto su quest'ultima linea il "Bivio Rivana" e il traffico della linea RFI è stato deviato sulla linea FER tra questa località ferroviaria e lo scalo di Ferrara, in attesa della conclusione dei lavori[6].

Nel febbraio 2013 i lavori di riqualificazione sono stati parzialmente sospesi in attesa delle autorizzazioni alle varianti resesi necessarie per adeguare le opere di interramento alle norme antisismiche e sulla sicurezza delle gallerie ferroviarie emanate successivamente alla redazione del progetto esecutivo[7], in seguito al terremoto dell'Emilia del 2012.

Nell'ambito dei lavori di potenziamento del nodo ferroviario ferrarese, si sta procedendo anche alla costruzione di un sottopasso ferroviario che collegherà direttamente la ferrovia con la linea FER Ferrara-Suzzara. In questo modo i convogli merci in transito sulle due linee potranno superare il nodo ferroviario di Ferrara senza dover invertire la marcia in stazione[8].

Caratteristiche

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 Stazioni e fermate 
 
per Copparo (SV) † 1956
     
per Padova
 
0+000 Ferrara * 1862
     
DL Ferrara
     
raccordo Mercato Ortofrutticolo[9]
         
raccordo Darsena di San Paolo
         
fiume Po di Volano / Darsena di San Paolo
 
 
     
per Suzzara (FER) e per Modena (SV) † 1956 / by-pass sotterraneo in costruzione
 
 
 
 
   
per Bologna / tracciato in rifacimento sotterraneo / per Codigoro (FER)
 
 
 
     
Ferrara Aleotti (FER) * 2006 † 2011
     
Ferrara Porta Reno (FER) † 2011
 
 
 
 
 
DL Ferrara (FER)
 
 
 
 
 
 
 
2+444 Bivio Rivana * 2011
         
per Codigoro (FER)
 
canale Primaro
 
9+793 Gaibanella
 
16+986 Montesanto
     
per Dogato (FER) * 2016 † 2017
     
23+413 Portomaggiore
         
per Bologna (FER) / per Bando † 1943
 
33+118 Argenta
 
36+475 San Biagio
 
38+712 fiume Reno
 
40+624 Lavezzola
     
per Lugo
 
fiume Santerno
 
45+943 Voltana
 
54+878 Alfonsine
 
59+136 Glorie
 
fiume Lamone
 
62+030 Mezzano
 
canale Magni
     
per Faenza e per Castelbolognese
     
per sponda sinistra Canale Candiano
 
72+620 Ravenna
 
scolo Lama
     
per porto San Vitale
 
75+106 fiume Fiumi Uniti
 
77+345 Classe
 
fosso Ghiaia
 
scolo Acquara
 
torrente Bevano
 
scolo Bevanella
 
86+201 Lido di Classe-Lido di Savio
 
fiume Savio
 
canale di Cervia
 
93+810 Cervia-Milano Marittima
 
101+229 Cesenatico
 
fosso Venarella - Porto Canale Leonardesco di Cesenatico
 
105+904 Gatteo a Mare
 
fiume Rubicone
 
fosso Matrice
 
109+168 Bellaria
 
fiume Uso
 
111+840 Igea Marina * 1923[10]
 
115+220 Rimini Torre Pedrera * 1911
 
118+248 Rimini Viserba
 
fiume Marecchia
     
per Bologna
 
Porto Canale di Rimini
     
tranvia Rimini-Riccione
 
 
 
 
 
122+460 Rimini / cappio di ritorno
 
 
 
   
Rimini Centrale / Metromare Rimini Station
             
per Novafeltria (FP) † 1960
 
 
 
   
passaggio a livello
   
 
   
OGR di Rimini
 
 
 
 
uso sedime per Metromare
 
 
 
Rimini Marina / Metromare Pascoli
         
per San Marino † 1944
 
per Ceccarini-Riccione Station
 
per Ancona
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile

Traffico

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La linea è percorsa da treni regionali, regionali veloci e una coppia di Frecciargento.

Sono poche le corse regionali che si svolgono tra i due capolinea: spesso, per recarsi da Ferrara a Rimini (o viceversa), è necessario cambiare a Ravenna. I treni regionali da Ferrara a Ravenna, effettuati da Trenitalia Tper, fino al 31 dicembre 2019 erano effettuati quasi tutti dalla TPER, che impiegava in passato automotrici ALn 668, ALn 663 e rimorchiate Ln 880. Dal 2014 i vecchi mezzi FIAT sono stati sostituiti da locomotive E.464 con carrozze Vivalto, automotrici polacche ATR 220 o elettrotreni Stadler ETR 350.

I treni da Ravenna a Rimini, effettuati da Trenitalia Tper, invece, fino al 31 dicembre 2019 erano effettuati prevalentemente da Trenitalia, sulla relazione Bologna Centrale - Ravenna - Rimini, con l'impiego di locomotive E.464, MDVE o MDVC, elettromotrici ALe 582 e ALe 642. Alcune corse sono prolungate fino a Pesaro. Dal 2019 sono stati gradualmente introdotti gli elettrotreni Pop e Rock che, insieme alle carrozze Vivalto, hanno totalmente sostituito le carrozze Medie Distanze e le ALe 642.

La linea Ferrara-Rimini è percorsa dalla Freccia Orobica, da Bergamo a Pesaro, effettuata da Trenitalia Tper e precedentemente effettuata da TPER, che utilizza una locomotiva E.464 e carrozze Vivalto, e da una coppia di regionali Trenitalia Tper (ex TPER) Suzzara-Rimini, che impiegano anche la linea Suzzara-Ferrara. Nei giorni feriali il servizio è effettuato con ALn 668, ALn 663 e rimorchiate Ln 880, dato che la tratta da Suzzara a Poggio Rusco non è elettrificata. Nei giorni festivi, invece, il servizio parte da Ferrara, pertanto, non essendo necessario percorrere linee non elettrificate, si utilizza un elettrotreno Stadler ETR 350.

La tratta da Ravenna a Rimini è percorsa anche da una coppia giornaliera e una festiva Firenze Santa Maria Novella-Rimini (effettuata con un minuetto diesel, poiché la linea Firenze-Faenza non è elettrificata) limitate entrambe al periodo estivo e da una coppia di Frecciargento Ravenna - Roma Termini (effettuata con un elettrotreno ETR.485).

  1. ^ RFI - Rete in esercizio (PDF), su rfi.it. URL consultato il 27 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2012).
  2. ^ Linea ferroviaria Ferrara – Rimini, al via gli interventi di rinnovo dell’infrastruttura fra Alfonsine e Ravenna, su mobilita.regione.emilia-romagna.it, Regione Emilia-Romagna - Direzione generale Cura del territorio e dell'ambiente, 17 luglio 2023.
  3. ^ L. 29 luglio 1879, n. 5002, per la costruzione di nuove linee di completamento della rete ferroviaria del Regno|Legge del 29 luglio 1879, n. 5002 (Serie 2^) per la costruzione di nuove linee di completamento della rete ferroviaria del Regno. Tabella C. Punto 12. Ferrara-Ravenna-Rimini con diramazione da Lavezzola a Lugo.
  4. ^ Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926, su Trenidicarta.it. URL consultato il 27 maggio 2008.
  5. ^ Renzi, Turchi, Viroli, op. cit., p. 25
  6. ^ Jacopo Fioravanti, Ferrara, al via l'interramento delle tratte ferroviarie urbane, in ferrovie.it. URL consultato il 30 ottobre 2023.
  7. ^ Nota FER febbraio 2013 - CronacaComune (DOC), su cronacacomune.it, www.cronacacomune.it, febbraio 2013. URL consultato il 22 aprile 2013.
  8. ^ Comune di Ferrara - Progetto 14 - Monitoraggio 31 dicembre 2007, su ferrara.comune.fe.it. URL consultato il 27 maggio 2008.
  9. ^ Relazione illustrativa e previsioni di spesa (PDF), su servizi.comune.fe.it.
  10. ^ Ferrovie dello Stato, Ordine di servizio n. 104, 1923.

Bibliografia

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  • RFI SpA. Fascicolo linea n. 85 Ferrara-Rimini, pp. 61–74.
  • Andrea Giuntini, Le comunicazioni stradali e ferroviarie, in Gian Carlo Susini, Luigi Lotti (a cura di), Storia di Ravenna. Volume V: l'età risorgimentale e contemporanea, Venezia, Marsilio Editori, 1996, ISBN 88-317-6400-4.
  • Roberto Renzi, Gian Guido Turchi, Aldo Viroli, Dal Rubicone al Po, in "I Treni Oggi" n. 99 (dicembre 1989), pp. 23–28.

Altri progetti

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