Gabriella Boccardo

attrice italiana

Gabriella Boccardo (1946) è un'attrice italiana.

Biografia

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Sorella dell'attrice Delia Boccardo, nel 1967 consegue il diploma presso il Centro sperimentale di cinematografia.[1] Durante la sua carriera cinematografica, dalla fine degli anni sessanta alla metà degli anni settanta, utilizza spesso lo pseudonimo Gabriella Grimaldi.

Nel 1968 fa il suo debutto sullo schermo in un ruolo secondario nel film Quella sporca storia nel West di Enzo G. Castellari, interpretando un personaggio ispirato all'Ofelia di William Shakespeare. Il regista Elio Petri le affida un ruolo da protagonista nel film Un tranquillo posto di campagna (1969), al fianco di Vanessa Redgrave e Franco Nero. Recita inoltre accanto a Catherine Spaak in Una ragazza piuttosto complicata (1969) di Damiano Damiani.

Il regista Sidney Lumet la ingaggia per un ruolo secondario in La virtù sdraiata (1969). Nel film La donna a una dimensione (1969) interpreta la figlia di Françoise Prévost. Vittorio De Sisti la sceglie nel 1971 per il ruolo principale in Quando la preda è l'uomo.

Diventa nota a livello internazionale con il ruolo della nuora di Annie Girardot ne La divorziata (1972) di Serge Korber. Nel film Daniele e Maria (1973) recita con Peter Firth, e in Bisturi - La mafia bianca (1974) di Luigi Zampa è accanto a Senta Berger. Nel 2006 dirige la seconda unità di regia del film Saremo film.

Filmografia

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Televisione

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  1. ^ Ex allievi CSC, su fondazionecsc.it. URL consultato il 30 ottobre 2024.

Collegamenti esterni

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