Gaio Fonteio Agrippa
Gaio Fonteio Agrippa (in latino: Gaius Fonteius Agrippa; ante 25 – 70) del I secolo d.C. della gens Fonteia.
Gaio Fonteio Agrippa | |
---|---|
Console dell'alto Impero romano | |
Nome originale | Gaius Fonteius Agrippa |
Nascita | 25 ca. |
Morte | 70 Mesia (Novae?) |
Gens | Fonteia |
Consolato | 58 |
Biografia
modificaIl padre, anch'egli Gaio Fonteio Agrippa, fu uno dei quattro accusatori di Lucio Scribonio Libone Druso nel 16.[1][2]
Il padre Agrippa ne approfittò finanziariamente da questa accusa, poiché ottenne una parte del patrimonio di Libone dopo che questi si suicidò. Il risultato successivo fu che divenne praetor nel 17.[3] Viene ancora menzionato nel 19, per aver offerto la figlia come vergine vestale, in competizione con la figlia di Comizio Pollione, per rimpiazzarne una che era morta da poco. E poiché Agrippa aveva da poco divorziato, la figlia di Pollione ebbe questo onore. Come consolazione l'imperatore Tiberio diede alla figlia di Agrippa un milione di sesterzi in dote.[4][5]
Gaio Fonteio Agrippa divenne console suffetto nel 58. Nel 69 succedette a Aponio Saturnino come comandante della provincia di Asia con poteri proconsolari. Fu richiamato da Vespasiano, e messo a capo della provincia di Mesia nel 70. Fu poco dopo ucciso in battaglia dalle popolazioni sarmatiche dei Roxolani.[6][7] Venne sostituito nelle sue funzioni di governatore provinciale in Mesia da Rubrio Gallo.[7]
Note
modifica- ^ Gli altri accusatori erano Firmio Catone, Vibio Sereno e Fulcinio Trione.
- ^ William Smith, voce Agrippa Fonteius, in Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, vol. 1, p. 77, Boston 1867 [1] Archiviato il 22 maggio 2006 in Internet Archive.
- ^ Steven H. Rutledge, Imperial Inquisitions: Prosecutors and Informants from Tiberius to Domitian, 2001, pp. 25, 33, 229 [2], ISBN 0-415-23700-9.
- ^ Tacito, Annales II, 30 e 86.
- ^ Rodolfo Amedeo Lanciani, Ancient Rome in the Light of Recent Discoveries, Boston 1888, pp. 136–138 [3].
- ^ Tacito, Historiae III, 46.
- ^ a b Giuseppe Flavio, La guerra giudaica, VII, 4.3.
Bibliografia
modifica- Giuseppe Flavio, La guerra giudaica (versione in inglese disponibile qui)
- Tacito
- Annales (testo latino) (versione in inglese disponibile qui)
- Historiae (testo latino) (versione in inglese disponibile qui)