Ginevra Rangoni

nobile italiana

Ginevra Rangoni o Rangone (Modena[1], 1487Mantova, 10 agosto 1540) è stata una nobile e poetessa italiana.

Ginevra Rangoni
Correggio, presunto ritratto di Ginevra Rangoni o di Veronica Gàmbara, 1520 circa, Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo.
Contessa consorte di Correggio
Stemma
Stemma
In carica1509 - 1517
PredecessoreVeronica Gambara
SuccessoreElisabetta del Corno
Marchesa consorte di Castel Goffredo
In carica15191540
Predecessore-
SuccessoreCaterina Anguissola
NascitaModena, 1487
MorteMantova, 10 agosto 1540
Luogo di sepolturaMantova
DinastiaRangoni
PadreNiccolò Maria Rangoni
MadreBianca Bentivoglio
ConiugiGiangaleazzo da Correggio Visconti
Aloisio Gonzaga
Figlinessuno
ReligioneCattolicesimo
Firma

Biografia

modifica

Figlia di Niccolò Maria (1455-1500)[2], conte di Castelcrescente e Borgofranco[3], conte di Spilamberto e di Bianca Bentivoglio dei signori di Bologna, sorella di Costanza e dei condottieri Guido II Rangoni[4] (1485-1539), Ludovico[5] (...-1552), Francesco[6] (...-1528) ed Annibale[7] (...-1523), studiò coi fratelli educati da Anton Maria Visdomini.

Amante delle lettere fu anche scrittrice di versi.[8]

Andò sposa giovanissima nel 1503 portando 7000 ducati a Giangaleazzo da Correggio (?-1517),[9] conte di Correggio, del quale rimase vedova senza figli nel 1517.[10] Frequentò la corte degli Estensi diventando damigella di Lucrezia Borgia.[11]

Il 24 luglio 1519 sposò a Mantova, alla presenza di papa Leone X, Aloisio Gonzaga, marchese di Castel Goffredo e col quale non ebbe figli. Durante i periodi di assenza del marito guerriero, seppe destreggiarsi nella gestione del piccolo marchesato di Castel Goffredo.

Presumibilmente ritratta in abito vedovile nel famoso dipinto Ritratto di dama dal Correggio[12] nel 1518 e conservato all'Hermitage di San Pietroburgo, pare avesse commissionato l'opera per rimaritarsi con il futuro sposo Aloisio[13][14][15].

Colpita da un attacco di malaria, fu portata a Castiglione e quindi a Mantova per essere curata dai medici di corte Gonzaga, dove morì il 10 agosto 1540.[16] Fu sepolta a Mantova in abito da terziaria francescana.

Ascendenza

modifica
Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Jacopino Rangoni Gherardo Rangoni  
 
Mabilia Porzia  
Guido I Rangoni  
Fina Buzzacarini Pataro Buzzacarini  
 
 
Niccolò Maria Rangoni  
Feltrino Boiardo Matteo Boiardo  
 
Bernardina Lambertini  
Giovanna Boiardo  
Guiduccia da Correggio Gherardo VI da Correggio  
 
 
Ginevra Rangoni  
Annibale I Bentivoglio Anton Galeazzo Bentivoglio  
 
Francesca Gozzadini  
Giovanni II Bentivoglio  
Donnina Visconti Lancillotto Visconti  
 
N.N.  
Bianca Bentivoglio  
Alessandro Sforza Muzio Attendolo Sforza  
 
Lucia Terzani  
Ginevra Sforza  
N.N. N.N.  
 
N.N.  
 

Omaggi poetici e letterari

modifica

Il poeta Matteo Bandello ha dedicato a Ginevra Rangoni la Novella LVIII della Prima parte (1554).[17]

L'Ariosto la ringrazia nel canto XLVI, l'ultimo, dell'Orlando Furioso:[18]

«Mamma e Ginevra e l’altre da Correggio veggo del molo in su l’estremo corno...»

  1. ^ Gaetano Sorgato, Memorie funebri antiche e recenti, Volume 6.
  2. ^ Condottieri di ventura. Niccolò Maria Rangoni Archiviato il 10 settembre 2014 in Internet Archive.
  3. ^ Storia di Ravarino., su comune.ravarino.mo.it. URL consultato il 4 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  4. ^ Condottieri di ventura. Guido II Rangoni, su condottieridiventura.it. URL consultato il 28 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2014).
  5. ^ Condottieri di ventura. Ludovico Rangoni, su condottieridiventura.it (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2014).
  6. ^ Condottieri di ventura. Francesco Rangoni, su condottieridiventura.it (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2014).
  7. ^ Condottieri di ventura. Annibale Rangoni, su condottieridiventura.it (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2014).
  8. ^ Maurizio Ferrante Gonzaga, Assalto al castello, Rende, 2013.
  9. ^ Dizionario biografico cronologico diviso per classi...
  10. ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Da Correggio, Torino, 1835.
  11. ^ Associazione per i monumenti domenicani (a cura di), Sepolcri Gonzagheschi, Mantova, 2013.
  12. ^ Mauro Lucco (a cura di), Mantegna a Mantova 1460-1506, catalogo della mostra, Skira Milano, 2006.
  13. ^ Museo Civico di Correggio
  14. ^ Comune di Correggio. Riccardo Finzi, le dame di Correggio
  15. ^ ASIAC info. Correggio e l'antico Archiviato il 17 ottobre 2013 in Internet Archive.
  16. ^ Marocchi, p. 173.
  17. ^ La prima parte de le Novelle, In Lucca, per il Busdrago, 1554.
  18. ^ Orlando Furioso, Canti XLVI, 3.

Bibliografia

modifica
  • Costante Berselli, Castelgoffredo nella storia, Mantova, 1978. ISBN non esistente.
  • Massimo Marocchi, I Gonzaga di Castiglione delle Stiviere. Vicende pubbliche e private del casato di San Luigi, Artegrafica, 1990, SBN IT\ICCU\LO1\0341114.
  • Mauro Lucco (a cura di), Mantegna a Mantova 1460-1506, catalogo della mostra, Skira Milano, 2006.
  • Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Da Correggio, Torino, 1835. ISBN non esistente.
  • Associazione per i monumenti domenicani (a cura di), Sepolcri Gonzagheschi, Mantova, 2013, ISBN 978-88-908415-0-7.

Altri progetti

modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN160272992 · CERL cnp01277169 · GND (DE142878294
  NODES
orte 5