Giovanna Manuele
Giovanna Manuel de Peñafiel (Juana in spagnolo e asturiano, Joana in galiziano) (1339 – Salamanca, 27 marzo 1381) è stata regina consorte del Regno di Castiglia e León dal 1369 al 1379.
Giovanna Manuele | |
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Giovanna Manuele con una figlia in un dipinto di Jaume Serra, 1360 circa. | |
Regina consorte di Castiglia e León | |
In carica | 23 marzo 1369 – 29 maggio 1379 |
Predecessore | Bianca di Borbone |
Successore | Eleonora d'Aragona |
Altri titoli | Regina consorte di Galizia, Toledo, Siviglia, Murcia ed Estremadura |
Nascita | 1339 |
Morte | Salamanca, 27 marzo 1381 |
Luogo di sepoltura | Cappella dei nuovi re, Cattedrale di Toledo |
Casa reale | Anscarici |
Padre | Giovanni Manuele di Castiglia |
Madre | Bianca de La Cerda y Lara |
Consorte di | Enrico II di Castiglia |
Figli | Giovanni Eleonora Giovanna |
Religione | Cattolicesimo |
Origine
modificaEra figlia ultimogenita dello scrittore e uomo politico, Giovanni Manuele di Castiglia, duca di Penafiel (discendente di Ferdinando III di Castiglia, che era suo nonno, mentre Alfonso X di Castiglia era suo zio) e della sua terza moglie, Bianca de la Cerda (1311-1347).[1][2][3]
Biografia
modificaLa sua sorellastra più vecchia, Costanza Manuel di Peñafiel,[4] fu, prima regina consorte di Castiglia[1][5], poi dopo che, nel 1327, era stata ripudiata, rinchiusa nella città di Toro ed il matrimonio era stato annullato (non consumato per la giovane età della sposa), Costanza divenne regina consorte del Portogallo avendo sposato, l'erede al trono del Portogallo, Pietro, che aveva circa la stessa età di Costanza[1].[6].
Il 27 luglio del 1350, Giovanna sposò Enrico di Trastamara figlio quartogenito del re di Castiglia e León, Alfonso XI di Castiglia, e della sua amante Eleonora di Guzmán.[7]
Nel 1361 alla morte della sua giovane nipote Blanca, unica figlia del fratellastro Fernando Manuel, morto nel 1350[1][2] Giovanna ereditò Villena, Escalona e Peñafiel[1].
Come discendente (nipote) diretta di Giovanna Nuñez de Lara, detta La Pomilla (1286 – 1351), dopo la morte della cugina prima Isabella di Lara (†1361)[8] e dalla sua giovane figlia Fiorentina (†dopo il 1365)[9], nel 1370, Giovanna ereditò anche Lara e la Biscaglia.
Nel 1369 era diventata regina consorte del Regno di Castiglia e León in quanto il marito Enrico, detto il Bastardo o il Fratricida, in quell'anno era succeduto sul trono di Castiglia e León al fratellastro Pietro I, dopo averlo ucciso, di proprio pugno, dopo la battaglia di Montiel.
Rimasta vedova, nel 1379, si ritirò a Salamanca dove morì, il 27 marzo 1381. Con la sua morte la Biscaglia fu unita alla Castiglia. Giovanna fu tumulata a Toledo nella cappella dei Nuovi Re, presso la cattedrale di Santa Maria.
Figli
modificaGiovanna diede ad Enrico tre figli:[3][10][11][12]
- Giovanni Enriquez (1358 - 1390), re di Castiglia e León;
- Eleonora Enriquez (1362 - 1415), che, nel 1375, sposò l'erede al trono di Navarra, Carlo il Nobile, e dopo la morte del fratello Giovanni, rientrò in Castiglia, dove, per circa cinque anni condusse una politica di fronda al nipote, Enrico III;
- Giovanna (1367 - 1374).
Ascendenza
modificaGenitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Ferdinando III di Castiglia | Alfonso IX di León | ||||||||||||
Berenguela di Castiglia | |||||||||||||
Manuele Giovanni di Castiglia | |||||||||||||
Beatrice di Svevia | Filippo di Svevia | ||||||||||||
Irene Angela | |||||||||||||
Giovanni Manuele di Castiglia | |||||||||||||
Amedeo IV di Savoia | Tommaso I di Savoia | ||||||||||||
Margherita di Ginevra | |||||||||||||
Beatrice di Savoia | |||||||||||||
Cecilia del Balzo | Barral del Balzo | ||||||||||||
Sibilla d'Anduze | |||||||||||||
Giovanna Manuele | |||||||||||||
Ferdinando de la Cerda | Alfonso X di Castiglia | ||||||||||||
Violante d'Aragona | |||||||||||||
Fernando de la Cerda | |||||||||||||
Bianca di Francia | Luigi IX di Francia | ||||||||||||
Beatrice di Savoia | |||||||||||||
Bianca de la Cerda | |||||||||||||
Giovanni Nuñez de Lara | Nuño González de Lara | ||||||||||||
Teresa Alfonso de León | |||||||||||||
Giovanna Nuñez de Lara | |||||||||||||
Teresa Diaz de Haro | Diego López III de Haro | ||||||||||||
Constanza de Bearne | |||||||||||||
Note
modifica- ^ a b c d e (EN) Nobiltà castigliana
- ^ a b (EN) Casa d'Ivrea-genealogy
- ^ a b (EN) Giovanna Manuel- PEDIGREE
- ^ Costanza Manuel di Peñafiel (c.a. 1323 – 1345) era figlia di secondo letto del padre di Giovanna, cioè figlia di Costanza d'Aragona (1300 – 1327), figlia a sua volta del re di Aragona Giacomo II
- ^ Nel 1325, il 28 novembre, a Valladolid, il padre sposò Costanza Manuel, ancora bambina, al giovane, non ancora maggiorenne, re di Castiglia e León, Alfonso XI, unico figlio maschio del re di Castiglia e León, Ferdinando IV di Castiglia e della regina Costanza del Portogallo
- ^ Nel 1336, il matrimonio tra Costanza e Pietro fu celebrato nel convento di San Francesco a Évora, solo per procura, perché Alfonso aveva impedito alla sposa di lasciare la città di Toro. Il matrimonio fu nuovamente celebrato, con entrambi gli sposi presenti, a Lisbona, il 24 agosto 1339
- ^ Eleonora di Guzmán era figlia del nobile castigliano Pietro Núñez di Guzmán (discendente dalla casa di San Domenico di Guzmán) e di Giovanna Ponzia di León, discendente del re Alfonso IX di León. Aveva un fratello gemello, Federico Alfonso (1333 – 1358), maestro dell'ordine di Santiago e signore di Haro.
- ^ (Isabel's death)
- ^ (Florentina's death)
- ^ (EN) Reali di Castiglia
- ^ (EN) Casa d'Ivrea-genealogy
- ^ (EN) Enrico II di Castiglia- genealogie mittelalter Archiviato il 29 settembre 2007 in Internet Archive.
Voci correlate
modificaAltri progetti
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