Giulio Giannelli

storico e numismatico italiano, diciassettesimo direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa (1889-1980)

Giulio Giannelli (Firenze, 31 agosto 1889Firenze, 18 marzo 1980) è stato uno storico e numismatico italiano, studioso dell'antichità greca e romana.

Biografia

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Carriera accademica

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La facciata del Palazzo della Carovana, sede storica della Scuola Normale Superiore di Pisa

Negli anni 1924 e 1925 fu libero docente di Antichità classiche nell'Università di Firenze.
Nel 1928 fu nominato ordinario. Insegnò storia greca e romana nel 1945 - 1946 nell'Ateneo fiorentino di cui fu preside dal 1º novembre 1955 al 31 ottobre 1958.

Dal 1960 al 1964 fu Direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa.
Negli anni 1971-1972 (come già in precedenza) fu preside del Conservatorio delle Mantellate a Firenze.

Consigliere comunale

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Il 10 novembre 1946 Giulio Giannelli fu eletto consigliere comunale a Firenze[1] nelle liste della Democrazia Cristiana (Giannelli Giulio, prof. universitario)[2]

Alcune opere

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  • Opere e conquiste - Corso di storia per la Scuola media Unificata - con appendice di Educazione civica a cura di Vera Dragoni, Zanichelli, Bologna, 1963
  • Trattato di storia greca, 7ª ed., 1983, Pàtron Editore, Bologna
  • La repubblica romana, Vallardi, Milano, 1955.
  • Genti e civiltà - Corso di storia per la scuola media, G. Barbera editore, Firenze, 1951
  • La Magna Grecia da Pitagora a Pirro, Vita e Pensiero, Milano, 1928
  • La spedizione di Serse da Terme a Salamina, Vita e Pensiero, Milano, 1924
  • Culti e miti della Magna Grecia, Bemporad e Figlio, Firenze, 1922; Sansoni, Firenze, 1963; Franco Pancallo, Locri, 2005
  • Trattato di storia romana - I - L'Italia antica e la repubblica romana, Pàtron, Bologna 1975
  • con Santo Mazzarino, Trattato di storia romana, vol. 1 L'Italia antica e la Repubblica romana (Giannelli), vol. 2 L'Impero romano (Mazzarino), Tumminelli, Roma, 1955-1957
  • prefazione di Mario Lopes Pegna, Firenze dalle origini al Medioevo, Del Re Editore, Firenze, 1962
  • Le vergini di Vesta, Edizioni di Ar, Padova, 2011
  1. ^ La Dc entrava in Palazzo Vecchio con quindici consiglieri: Adone Zoli. Bruno Borghi, Rodolfo Francioni, Roberto Bracco, Lucia Banti, Guido Corbellini, Ugo Feri, Mario Calvelli, Valfré Franchini, Ugo Teodori, Giulio Giannelli, Aldo Landi, Serafino Borgiotti, Guglielmo Bacci, Guglielmo François. Si trattava per lo più di professori universitari e di liberi professionisti, con un'esperienza culturale e politica maturata in seno alle organizzazioni cattoliche ed un impegno trascorso nella lotta di liberazione; quattro erano i consiglieri già presenti nella precedente amministrazione in “Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in ItaliaIstituto Storico della Resistenza in Toscana”, La Toscana nel secondo dopoguerra, a cura di Pier Luigi Ballini, Luigi Lotti, Mario G. Rossi – Introduzione di Guido Quazza, FrancoAngeli, Milano, 1991, pagina 581
  2. ^ Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia–Istituto Storico della Resistenza in Toscana, La Toscana nel secondo dopoguerra, a cura di Pier Luigi Ballini. Luigi Lotti, Mario G. Rossi – Introduzione di Guido Quazza, FrancoAngeli, Milano, 1991, pagine 629 e 674

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN17323981 · ISNI (EN0000 0000 6127 1446 · SBN RAVV010433 · BAV 495/111755 · LCCN (ENn87899955 · GND (DE119408333 · BNE (ESXX1283968 (data) · BNF (FRcb12478710r (data) · J9U (ENHE987007272844905171 · CONOR.SI (SL69607523
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