Governo balneare
Governo balneare è un'espressione appartenente al gergo parlamentare italiano. Essa indica un esecutivo nato con un mandato a breve termine, di transizione e di decantazione, al fine di dare tregua con una "pausa estiva" a tensioni politiche particolarmente aspre all'interno di una maggioranza parlamentare.
Terminologia e contesto
modificaL'espressione nacque per descrivere il neonato primo governo Bonomi dell'estate 1921[1] e fu poi ripresa nel dibattito politico dalla crisi del governo De Gasperi VI (luglio 1951) in poi.[2]
Pur essendo un'espressione gergale ampiamente usata, gli esecutivi italiani effettivamente nati in estate con un profilo di transitorietà sono stati il governo Pella, il quale tuttavia è ricordato come un «governo amministrativo»,[3] quelli formati da Giovanni Leone e il governo Rumor II,[4] tutti governi nati tra giugno e agosto e durati dai quattro ai sei mesi circa.
Note
modifica- ^ Atti Parlamentari, Camera dei Deputati, Tornata del 22 luglio 1921, p. 477.
- ^ V. G., Le difficoltà di De Gasperi per un governo unitario d.c., in "La Nuova Stampa", 21 luglio 1951, p. 1.
- ^ E. F., Pella presenta oggi a Einaudi la lista del nuovo ministero, in "La Nuova Stampa", 15 agosto 1953, p. 1.
- ^ Marco Olivetti, Le dimissioni rientrate del Governo Prodi, in "Giurisprudenza costituzionale", a. 42, n. 5, p. 3145.