Gruppo sanguigno
Il gruppo sanguigno è una delle numerose caratteristiche biometriche e genetiche di un individuo e viene classificato tramite la presenza o l'assenza di antigeni sulla superficie dei globuli rossi. Questi antigeni possono essere proteine, carboidrati, glicoproteine o glicolipidi, dipendenti dal sistema di classificazione usato, e alcuni di essi sono presenti anche sulla superficie di altri tipi di cellule di vari tessuti (praticamente in tutte eccetto che in quelle nervose).
Il gruppo sanguigno è geneticamente determinato ed ereditato alla nascita e presenta contributi da entrambi i genitori. Un insieme di diversi antigeni superficiali, che derivano da un allele e da geni strettamente correlati, formano collettivamente un sistema di gruppi sanguigni.[1]
Fino al 1901 si ignorava l'esistenza dei gruppi sanguigni. Gli studi di Karl Landsteiner portarono dapprima alla suddivisione del sangue nei vari gruppi sanguigni del sistema AB0, e successivamente alla scoperta di altri fattori che distinguono i diversi tipi di sangue, quale ad esempio il fattore Rh.
L'immunità di base
modificaIl sistema immunitario di ogni individuo è naturalmente capace di reagire contro il sangue non proprio, attraverso anticorpi che possono specificamente legarsi a dei particolari antigeni: sembra un paradosso che un individuo abbia già presenti anticorpi contro antigeni mai incontrati e che non presenta; la spiegazione più plausibile sembra essere che i glicolipidi dei batteri intestinali cross-reagiscano con gli antigeni AB0, presentandoli alle cellule del sistema immunitario.[2]
Questi anticorpi si possono legare ad antigeni sulla superficie dei globuli rossi trasfusi (o di altre cellule tissutali), portando spesso a una loro distruzione attraverso l'intervento di altri componenti del sistema immunitario. Quando gli anticorpi IgM si legano alle cellule trasfuse, queste ultime possono essere agglutinate e distrutte.
Reazioni post-trasfusione che coinvolgano antigeni minori e antigeni deboli possono portare a problemi minimi, incompatibilità più serie possono portare a una risposta più vigorosa da parte del sistema immunitario con una emolisi intravascolare massiva (massiccia distruzione di globuli rossi), bassa pressione sanguigna e, nei casi più estremi, morte.
Sistemi di classificazione
modificaLa International Society of Blood Transfusion riconosce oggi oltre 30 sistemi diversi di classificazione dei gruppi sanguigni.
In aggiunta agli antigeni AB0 e agli antigeni Rh, i primi scoperti, molti altri antigeni sono espressi sulla membrana superficiale dei globuli rossi. Molti dei sistemi di classificazione dei gruppi sanguigni furono denominati con il nome dei pazienti nei quali i corrispondenti anticorpi furono incontrati per la prima volta.
Per esempio, un individuo può avere sangue AB Rh+ e allo stesso tempo M+ e N+ (sistema MNS), K+ (sistema Kell), Lea+ o Leb+ (sistema Lewis), e così via, essendo positivo o negativo per ogni sistema di gruppi sanguigni.
Dopo la scoperta della variabilità della proteina Mal, i sistemi di gruppi sanguigni noti al 2024 sono divenuti 47.[3][4]
Numero | Nome del sistema | Sigla | Tipo di antigene | Locus genico |
---|---|---|---|---|
001 | AB0 | AB0 | Carboidrati (N-acetilgalattosammina, galattosio). | 9q34.2 |
002 | MNS | MNS | GPA, GPB (glicoforine A e B). Antigeni: M, N, S, s. | 4q31.21 |
003 | P | P | Glicolipidi. Antigeni: P1, P, Pk. | 22q13.2 |
004 | Rh | RH | Proteine. Antigeni: C, c, D, E, e. | 1p36.11 |
005 | Lutheran | LU | Proteina (immunoglobulina). 21 antigeni. | 19q13.32 |
006 | Kell | KEL | Glicoproteina. | 7q34 |
007 | Lewis | LE | Carboidrato (fucosio). Antigeni: Lea, Leb | 19p13.3 |
008 | Duffy | FY | Proteine (recettori delle chemochine). Antigeni: Fya, Fyb. | 1q23.2 |
009 | Kidd | JK | Proteina (trasportatore dell'urea). Antigeni: Jka, Jkb. | 18q12.3 |
010 | Diego | DI | Glicoproteina (banda 3, AE 1). | 17q21.31 |
011 | Yt | YT | Proteina (acetilcolinesterasi). | 7q22.1 |
012 | XG | XG | Glicoproteina. | Xp22.33 |
013 | Scianna | SC | Glicoproteina. | 1p34.2 |
014 | Dombrock | DO | Glicoproteina (fissata alla membrana da glicosilfosfatidilinositolo). | 12p12.3 |
015 | Colton | CO | Aquaporina 1. Antigeni: Co(a), Co(b). | 7p14.3 |
016 | Landsteiner-Wiener | LW | Proteina (immunoglobulina). | 19p13.2 |
017 | Chido | CH | Frazioni del complemento. Antigeni: C4a, C4b | 6p21.3 |
018 | Hh | H | Carboidrato (fucosio). | 19q13.33 |
019 | XK | XK | Glicoproteina. | Xp21.1 |
020 | Gerbich | GE | GPC, GPD (glicoforine C e D). | 2q14.3 |
021 | Cromer | CROM | Glicoproteina (DAF o CD55, fissata alla membrana da glicosilfosfatidilinositolo). | 1q32.2 |
022 | Knops | KN | Glicoproteina (CR1 o CD35). | 1q32.2 |
023 | Indian | IN | Glicoproteina (CD44). | 11p13 |
024 | Ok | OK | Glicoproteina (CD147). | 19p13.3 |
025 | Raph | RAPH | Glicoproteina. | 11p15.5 |
026 | JMH | JMH | Proteina (Semaforina 7A o CD108, fissata alla membrana da glicosilfosfatidilinositolo). | 15q24.1 |
027 | Ii | I | Polisaccaride. Antigeni: I, i. | 6p24.2 |
028 | Globoside | GLOB | Glicolipide. Antigene: P. | 3q26.1 |
029 | GIL | GIL | Aquaporina 3. | 9p13.3 |
030 | Rh-associated glycoprotein | RHAg | Glicoproteina associata all'Rh. | 6p21-qter |
031 | Forssman | FORS | Globoside alfa-1,3-N-acetilgalattosaminiltransferasi 1 (GBGT1) | 9q34.13 |
032 | Langereis[6] | LAN | ATP-binding cassette, trasportatore mitocondriale delle porfirine (ABCB6).[6] | 2q36 |
033 | Junior | JR | Proteina multitrasportatore (ABCG2) | 4q22 |
034 | Vel | Vel | 1p36.32 | |
035 | CD59 | CD59 | 11p13 | |
036 | Augustine | AUG | Proteina (trasportatore).[7] | 6p21.1 |
037 | KANNO[8][9] | PRNP | 20p13 | |
038 | SID |
Sistema AB0
modificaTutti i mammiferi presentano sui globuli rossi l'antigene 0, un glicano associato alla membrana plasmatica. Questo è costituito da due residui glucidici: N-acetilglucosammina e galattosio. A quest'ultimo viene poi aggiunto un residuo di fucosio portando alla formazione dell'antigene H.
Questa struttura viene ulteriormente modificata da delle glicosiltransferasi che portano all'aggiunta di residui glucidici per formare i diversi antigeni: galattosioaminoacile nel caso del gruppo A, galattosio nel caso del gruppo B. Gli individui del gruppo AB presentano entrambe le aggiunte. Gli individui del gruppo 0 sono invece sprovvisti dell'enzima e quindi presentano semplicemente l'antigene H.[10] La designazione con le lettere A, B, AB (e 0) fu proposta da Ludwik Hirszfeld.
I quattro gruppi sanguigni del sistema AB0 sono:
Gruppo | Residui caratteristici | Anticorpi presenti | Genotipo |
---|---|---|---|
0 | - | Anti-A; Anti-B | ii |
A | N-acetilgalattosamina | Anti-B | IAi o IAIA |
B | galattosio | Anti-A | IBi o IBIB |
AB | N-acetilgalattosamina e galattosio | - | IAIB |
Sistema Rh
modificaL'antigene Rhesus fu scoperto nel 1940 in uno studio sui macaco rhesus, da cui il nome. Sono proteine idrofobiche non glicosilate, presenti sulla membrana dei globuli rossi.
Le proteine sono codificate fra due geni correlati e omologhi, anche se viene preso in considerazione solo uno dei due: RhD. Il 15% della popolazione presenta una mutazione su questo gene che rende di fatto le persone prive della proteina e pertanto vengono definite come Rh-negative e possono produrre anticorpi verso la proteina stessa.
Le reazioni emolitiche associate a Rh sono di particolare importanza nella gravidanza, perché possono dare origine a eritroblastosi fetale.
Ereditarietà del gruppo sanguigno
modificaNel sistema AB0 esistono tre possibili alleli che sono responsabili del gruppo sanguigno (allelia multipla). Come per tutti i geni, ogni individuo è portatore di due distinti alleli, uno di eredità paterna e l'altro di eredità materna.
Gli alleli IA e IB sono codominanti, quindi si esprimono sempre; l'allele i è recessivo.
Il gruppo sanguigno della persona è determinato dall'allele o dagli alleli dominanti tra quelli che compongono il suo genotipo; gli alleli recessivi, invece, determinano il gruppo solo se presenti in due copie uguali. In particolare in ogni individuo sarà possibile uno solo dei seguenti genotipi:
Gruppo sanguigno | Primo allele | Secondo allele |
---|---|---|
0 | i | i |
A | IA | i |
IA | IA | |
B | IB | i |
IB | IB | |
AB | IA | IB |
Distribuzione dei gruppi sanguigni nel mondo
modificaLa distribuzione nella popolazione varia a seconda delle diverse zone del mondo.
In Europa e in Nordamerica dominano rispettivamente i gruppi A e 0, mentre in Asia è molto abbondante il gruppo B. L'Europa occidentale è il luogo dov'è più facile trovare individui con Rh negativo, ed è per questo che tale tendenza, nel corso dei secoli, si è diffusa in altri continenti come l'America.
La seguente tabella mostra la distribuzione dei vari gruppi sanguigni del sistema AB0 e Rh in alcuni Stati del mondo:
0+ | A+ | B+ | AB+ | 0− | A− | B− | AB− | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Australia[11] | 40% | 31% | 8% | 2% | 9% | 7% | 2% | 1% |
Canada[12] | 39% | 36% | 7,6% | 2,5% | 7% | 6% | 1,4% | 0,6% |
Danimarca[13] | 35% | 37% | 8% | 4% | 6% | 7% | 2% | 1% |
Finlandia[14] | 27% | 38% | 15% | 7% | 4% | 6% | 2% | 1% |
Francia[15] | 37% | 36% | 9% | 3% | 6% | 7% | 1% | 1% |
Regno Unito[senza fonte] | 37% | 35% | 8% | 3% | 7% | 7% | 2% | 1% |
Italia[senza fonte] | 39% | 36% | 7,5% | 2,5% | 7% | 6% | 1,5% | 0,5% |
Polonia[16] | 31% | 32% | 15% | 7% | 6% | 6% | 2% | 1% |
Stati Uniti[17] | 38% | 34% | 9% | 3% | 7% | 6% | 2% | 1% |
Svezia[18] | 32% | 37% | 10% | 5% | 6% | 7% | 3% | 2% |
Compatibilità dei gruppi sanguigni
modificaLe agglutinine e gli antigeni del sangue pongono dei limiti alla possibilità di trasfondere emazie tra persone appartenenti a gruppi sanguigni diversi. In base alla presenza degli antigeni suddetti, si parla di donatori universali di sangue (o meglio, di emazie) per il gruppo 0 negativo, i cui globuli rossi mancano di tutti gli antigeni, e di donatori universali di plasma per il gruppo AB positivo, che manca nel plasma di tutte le agglutinine.
Compatibilità per i globuli rossi
modificaDONATORI | ||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
0 | A | B | AB | |||||||
0 Rh− | 0 Rh+ | A Rh− | A Rh+ | B Rh− | B Rh+ | AB Rh− |
AB Rh+ | |||
RICEVENTI | 0 | 0 Rh− | ||||||||
0 Rh+ | ||||||||||
A | A Rh− | |||||||||
A Rh+ | ||||||||||
B | B Rh− | |||||||||
B Rh+ | ||||||||||
AB | AB Rh− | |||||||||
AB Rh+ |
- Gruppo 0 Rh−: data l'assenza di antigeni sui globuli rossi e l'assenza del fattore Rh, questo tipo di emazie può essere donato a quasi tutti i pazienti. La presenza di ambedue le agglutinine nel plasma fa sì che gli individui con questo gruppo sanguigno possano ricevere solo globuli rossi di gruppo 0 Rh−. È convinzione diffusa che il gruppo 0 Rh− possa essere «donato a tutti», ma non è sempre così poiché, in caso di pazienti politrasfusi, bisogna tener conto di molti altri sistemi di antigeni (Lewis, MNSs, P, I, Duffy e altri) che sono potenzialmente presenti nel sangue del donatore e verso i quali il ricevente potrebbe aver sviluppato anticorpi a causa di trasfusioni precedenti.
- Gruppo 0 Rh+: il fattore Rh limita l'utilizzabilità di questo tipo di emazie solo alle persone con fattore Rh+, indipendentemente dal gruppo sanguigno. Le persone con questo gruppo sanguigno possono ricevere sangue solo di gruppo 0 (Rh+ o Rh−).
- Gruppo A Rh−: la presenza dell'antigene A rende possibile la donazione di questo tipo a persone di gruppo A o AB. Chi ha questo gruppo sanguigno, data la presenza dell'agglutinina beta nel plasma, può ricevere sangue solo da persone di gruppo A− o 0−.
- Gruppo A Rh+: può donare a persone A+ o AB+ e riceverne da 0 e A, indipendentemente dal fattore Rh.
- Gruppo B Rh−: la presenza dell'antigene B porta questo tipo a essere donabile solo a persone di gruppo B e AB. La presenza dell'agglutinina alfa nel plasma fa sì che individui con questo tipo di sangue possano riceverne solo da persone di gruppo 0− o B−.
- Gruppo B Rh+: può donare a B+ e AB+, e riceverne da 0 e B indipendentemente dal fattore Rh.
- Gruppo AB Rh−: può donare solamente a persone di gruppo AB, data la presenza di ambo gli antigeni sui globuli rossi. L'assenza di agglutinine permette a chi possiede sangue di questo gruppo di riceverne da tutti i gruppi con fattore Rh negativo.
- Gruppo AB Rh+: può donare solamente a individui con sangue AB+ ma può riceverne da tutti i gruppi, indipendentemente dal fattore Rh.
Compatibilità per il plasma
modificaLa compatibilità del sistema AB0 per il plasma differisce da quella per le emazie. Mentre per quest’ultima il gruppo 0 Rh- può generalmente donare a tutti, in quanto i suoi globuli rossi mancano di tutti gli antigeni, per il plasma è il gruppo AB ad essere “donatore universale” e il gruppo 0 è compatibile solo con sé stesso.
Compatibilità per le piastrine
modificaSangue universale
modificaLa presenza dei vari gruppi sanguigni rappresenta un grosso ostacolo nel caso di trasfusioni. Alcuni studi sono volti a trattare il sangue in modo da eliminare gli antigeni A, B e Rh e quindi a rendere il sangue "0 negativo". Nel 2007 alcune ricerche danesi hanno ottenuto una prima serie di successi.[19]
Sono anche stati condotti studi sulla possibilità di ottenere un fluido sintetico, in grado di veicolare ossigeno alle cellule con risultati positivi ma non superiori alla trasfusione di sangue.[20]
In gravidanza
modificaIn molti casi il feto ha un gruppo sanguigno diverso da quello della madre, per questo nella donna in gravidanza possono essere presenti anticorpi contro i globuli rossi fetali. A volte questi anticorpi materni sono IgG, una piccola immunoglobulina, che può attraversare la placenta e causare l'emolisi dei globuli rossi fetali, che può portare a malattie emolitiche del neonato.
Gruppo sanguigno e patologie
modificaStatisticamente è stato rilevata una maggiore frequenza di alcune patologie a seconda del gruppo sanguigno: queste ricerche sono state avviate a partire dai primi anni del 1900, con Alexander (1921), Buchanan (1921), Jansen (1925) e Golfeder (1937).
A partire dagli anni '50 vennero utilizzati criteri scientifici più rigorosi (con Aird), sppur con risultati contrastanti: si evidenziò come il gruppo 0 sarebbe più soggetto a ulcera gastroduodenale, carcinomi della sfera genitale femminile e adenoma pituitario, mentre il gruppo A sarebbe più soggetto al carcinoma gastrico, ma anche a anemia perniciosa, leucemie, neoplasie del colon-retto.[21] Altre ricerche più recenti hanno però rincontrato che l'ulcera gastro-duodenale sarebbe più frequente nel gruppo B e meno nel gruppo A, o che il carcinoma gastrico si verificherebbe maggiormente nel gruppo A e meno nel gruppo ΑΒ.
Altri studi hanno rilevato come il gruppo 0 sarebbe soggetto a maggior rischio di ipertensione arteriosa, i gruppi A e B avrebbero un più alto rischio di eventi tromboembolici, inoltre il gruppo sanguigno A è stato associato a un rischio più elevato rispetto al gruppo 0 di insufficienza cardiaca, aterosclerosi, iperlipidemia e atopia, e rispetto al gruppo B avrebbe maggior rischio di iperlipidemia, apnee del sonno, malattie tromboemboliche e ipertensione arteriosa; il gruppo B è stato associato ad un aumentato rischio di infarto del miocardio rispetto al gruppo 0, concludendo come i gruppi sanguigni differenti dal gruppo 0 avrebbero una salute cardiovascolare e globale peggiore e minore longevità, soprattutto il gruppo sanguigno A.[22]
Note
modifica- ^ Anthea Maton, Jean Hopkins, Charles William McLaughlin, Susan Johnson, Maryanna Quon Warner, David LaHart e Jill D. Wright, Human Biology and Health, Englewood Cliffs, New Jersey, USA, Prentice Hall, 1993, ISBN 0-13-981176-1.
- ^ in Abbas, p. 382
- ^ (EN) Louise A Tilley, Vanja Karamatic Crew e Tosti J Mankelow, Deletions in the MAL gene result in loss of Mal protein, defining the rare inherited AnWj-negative blood group phenotype, in Blood Journal, 16 agosto 2024, DOI:10.1182/blood.2024025099. URL consultato il 25 novembre 2024.
- ^ Scoperto un nuovo gruppo sanguigno dopo 50 anni di mistero, su L'Eco di Bergamo, 19 settembre 2024. URL consultato il 25 novembre 2024.
- ^ ISBT, Table of Blood Group Systems v9.0 (July 2019) (PDF), su isbtweb.org, International Society of Blood Transfusion, 2019. URL consultato il 19 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2019).
- ^ a b Helias, V.; Saison, C.; Ballif, B.A.; Peyrard, T.; Takahashi, J.; Takahashi, H.; Tanaka, M.; Deybach, J.C.; Puy, H.; Le Gall, M.; Sureau, C.; Pham, B.N.; Le Pennec, P.Y.; Tani, Y.; Cartron, J.P. & Arnaud, L., ABCB6 is Dispensable for Erythropoiesis and Specifies the New Blood Group System Langereis, in Nature Genetics, vol. 44, 2, January 15, 2012, pp. 170–173, DOI:10.1038/ng.1069, PMC 3664204, PMID 22246506.«[Quoting Abstract: The human ATP-binding cassette (ABC) transporter ABCB6 has been described as a mitochondrial porphyrin transporter essential for heme biosynthesis, but it is also suspected to contribute to anticancer drug resistance, as do other ABC transporters located at the plasma membrane. We identified ABCB6 as the genetic basis of the Lan blood group antigen expressed on red blood cells but also at the plasma membrane of hepatocellular carcinoma (HCC) cells, and we established that ABCB6 encodes a new blood group system (Langereis, Lan). _targeted sequencing of ABCB6 in 12 unrelated individuals of the Lan(-) blood type identified 10 different ABCB6 null mutations. This is the first report of deficient alleles of this human ABC transporter gene. Of note, Lan(-) (ABCB6(-/-)) individuals do not suffer any clinical consequences, although their deficiency in ABCB6 may place them at risk when determining drug dosage.]»
- ^ G. Daniels, B. A. Ballif, V. Helias, C. Saison, S. Grimsley, L. Mannessier, H. Hustinx, E. Lee, J.-P. Cartron, T. Peyrard e L. Arnaud, Lack of the nucleoside transporter ENT1 results in the Augustine-null blood type and ectopic mineralization, in Blood, vol. 125, n. 23, 20 aprile 2015, pp. 3651–3654, DOI:10.1182/blood-2015-03-631598, PMC 4458803, PMID 25896650.
- ^ National Center for Global Health and Medicine, Japanese Red Cross Society, Fukushima Medical University and Japan Agency for Medical Research and Development (2019-08-05) 新たなヒト血液型「KANNO」の国際認定―国立国際医療研究センターなど、日本の研究グループとして初めての登録― (in Japanese)
- ^ "Omae, Y.; Ito, S.; Takeuchi, M.; Isa, K.; Ogasawara, K.; Kawabata, K.; Oda, A.; Kaito, S.; Tsuneyama, H.; Uchikawa, M.; Wada, I.; Ohto, H.; Tokunaga, K. (2019). "Integrative genome analysis identified the KANNO blood group antigen as prion protein" Transfusion. 2019 Jul;59(7):2429-2435. DOI:10.1111/trf.15319. Epub 2019 Apr 24.
- ^ Abbas, p. 383.
- ^ (EN) giveblood.redcross.org.au, https://web.archive.org/web/20061211082705/http://www.giveblood.redcross.org.au/Donor/aboutblood/bloodtypes.asp (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2006).
- ^ (EN) Types & Rh System, su bloodservices.ca, Canadian Blood Services. URL consultato il 4 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2014).
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- ^ (FR) Tout savoir sur votre don, su chpg.mc, Centre Hospitalier Princesse GRACE, 1-3. URL consultato il 4 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2014).
- ^ (PL) Regionalne Centrum Krwiodawstwa i Krwiolecznictwa we Wrocławiu, su rckik.wroclaw.pl. URL consultato il 4 novembre 2014.
- ^ (EN) State Data Center Program (PDF), su census.gov, United States Census Bureau, 2013. URL consultato il 4 novembre 2014.
- ^ (SV, EN) Sito generale svedese per il sangue, su geblod.nu. URL consultato il 4 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2010).
- ^ Elena Dusi, Sangue, sarà tutto "zero universale" - Una svolta storica per l'ematologia, in la Repubblica.it, 2 aprile 2007. URL consultato il 4 novembre 2014.«Sfruttando chimica e biotecnologie un'équipe di ricercatori ha infatti scoperto una tecnica per trasformare il sangue di gruppo A, B e AB in sangue di gruppo O: quello del donatore universale.»
- ^ Habler OP, Hemodilution and intravenous perflubron emulsion as an alternative to blood transfusion: effects on tissue oxygenation during profound hemodilution in anesthetized dogs, in Transfusion, vol. 38, n. 2.
- ^ Μ. Νinni e G. Bedarida, Rilievi statistici sui rapporti tra gruppi sanguigni e malattie (PDF), L. P. Holländer, 1959, DOI:10.1159/000426138, ISBN 978-3-8055-0105-7. URL consultato il 22 settembre 2024.
- ^ (EN) Hilde E Groot, Laura E Villegas Sierra, M Abdullah Said, Erik Lipsic, Jacco C Karper e Pim van der Harst, Genetically Determined ABO Blood Group and its Associations With Health and Disease, Arterioscler Thromb Vasc Biology, 23 January 2020, DOI:10.1161/ATVBAHA.119.313658, PMID 31969017. URL consultato il 22 settembre 2024.
Bibliografia
modifica- Abbas, Immunologia cellula e molecolare, Elsevier, 2012, ISBN 978-8821432705.
- Reece Campbell, Immagini della biologia, Zanichelli, 2007, ISBN 978-8808137524.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «gruppo sanguigno»
- Wikiversità contiene risorse sul gruppo sanguigno
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul gruppo sanguigno
- Wikinotizie contiene l'articolo Sangue verso lo zero assoluto: a Copenaghen ricerche sul "donatore universale", 2 aprile 2007
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sylvia Dorothy Lawler e Eugene M. Berkman, blood group, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) type AB blood, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 22210 · LCCN (EN) sh85014985 · GND (DE) 4007277-0 · BNF (FR) cb11961101z (data) · J9U (EN, HE) 987007282678705171 · NDL (EN, JA) 00565674 |
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