Gudia
Gudja[1] (forma estesa in maltese Il-Gudja; in italiano storico Gudia[2][3][4][5] o Casal Gudia[6]) è un comune maltese con una popolazione di circa 3.000 abitanti. È situata sulla piccola collina a sud di La Valletta, in vista dell'aeroporto di Malta.
Gudia consiglio locale | |
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Il-Gudja | |
La chiesa parrocchiale è dedicata all'Assunzione della Vergine Maria | |
Localizzazione | |
Stato | Malta |
Regione | Regione Meridionale |
Amministrazione | |
Sindaco | John Mary Calleja (MLP) |
Data di istituzione | 30 giugno 1993 |
Territorio | |
Coordinate | 35°50′58.36″N 14°30′03.32″E |
Altitudine | 78 m s.l.m. |
Superficie | 2,3 km² |
Abitanti | 2 892 (2005) |
Densità | 1 257,39 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | GDJ |
Fuso orario | UTC+1 |
ISO 3166-2 | MT-11 |
Nome abitanti | gudjan (m), gudjana (f), gudjani (pl) |
Motto | "Pluribus Parens" |
Cartografia | |
Stemma
modificaSullo stemma di Gudia è riportato il motto "Pluribus Parens", che in latino significa "Madre di molti figli"; questi "figli" sono le località di Safi, Kirkop, Luqa, Mqabba, Tarxien e il villaggio di Farrugia (Hal Farrug), che in passato facevano tutti parte della parrocchia di Gudia.
Luoghi d'interesse
modificaLa chiesa parrocchiale è dedicata all'Assunzione di Maria ed è l'unica sull'isola che abbia tre torri campanarie. La più notevole è la William Baker Tower, costruita nel 1880 dall'omonimo architetto inglese. All'interno la chiesa offre alcune opere degne di nota: il dipinto Assunzione della Vergine venne realizzato dal pittore italiano Pietro Gagliardi nel 1887. Un altro interessante dipinto è La morte di San Giuseppe dell'italiano Domenico Bruschi, realizzato nel 1894. La statua più importante della chiesa è quella lignea del 1807, opera del maltese Vincenzo Dimech.
Durante l'occupazione francese si dice che lo stesso Napoleone Bonaparte visse nel Palazzo Bettina.[senza fonte]
Architetture religiose
modificaNote
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gudia
Collegamenti esterni
modifica- Consiglio Locale di Gudia, su gudja.org.mt. URL consultato il 7 agosto 2006 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2006).