Hogg 22
Hogg 22 è un piccolo ma brillante ammasso aperto situato nella costellazione dell'Altare.
Hogg 22 Ammasso aperto | |
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Scoperta | |
Scopritore | Arthur Robert Hogg |
Dati osservativi (epoca J2000.0) | |
Costellazione | Altare |
Ascensione retta | 16h 46m 37s[1] |
Declinazione | -47° 05′ 00″[1] |
Distanza | 9128[2] a.l. (2800[2] pc) |
Magnitudine apparente (V) | 6,7[1] |
Dimensione apparente (V) | 3' |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Ammasso aperto |
Classe | IV 3 p |
Età stimata | 5 milioni di anni[2] |
Altre designazioni | |
OCl 981[1] | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di ammassi aperti |
Osservazione
modificaSi individua pochi primi a sudest dell'ammasso NGC 6204, situato a sua volta 2 gradi a NNE dell'ammasso NGC 6193, in una regione parzialmente oscurata da polveri interstellari; date le sue piccole dimensioni, con un binocolo è appena individuabile come una macchia allungata e ridotta, quasi come se fosse un'appendice di NGC 6204. La sua risoluzione è possibile con un telescopio da 120mm e buoni ingrandimenti, in cui appare come un piccolo gruppetto di stelle azzurrognole molto più simile a un asterismo che a un ammasso aperto vero e proprio.
A causa della sua declinazione fortemente meridionale, quest'ammasso può essere osservato soprattutto da osservatori situati nell'emisfero australe della Terra; la sua osservazione dall'emisfero nord è possibile solo in vicinanza delle latitudini subtropicali.[3] Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale è quello compreso fra giugno e ottobre.
Storia delle osservazioni
modificaQuest'ammasso è stato riconosciuto come tale soltanto nel 1965, grazie agli studi dell'astronomo Arthur Robert Hogg; in precedenza infatti si riteneva plausibile che esso costituisse in realtà un sottogruppo un po' decentrato dell'ammasso NGC 6204. La differenza nelle componenti dei due ammassi è però ben evidente, essendo Hogg 22 costituito in prevalenza da stelle giovani azzurre.[4]
Caratteristiche
modificaHogg 22 è un piccolo gruppo di stelle piuttosto luminose costituenti un giovanissimo ammasso, come è testimoniato dal fatto che appare dominato da stelle di classe spettrale O; la sua età si aggira sui 5 milioni di anni, a differenza del ben più vecchio NGC 6204. La sua distanza è stimata sui 2800 parsec (9128 anni luce).[2]
Note
modifica- ^ a b c d SIMBAD Astronomical Database, in Results for Hogg 22. URL consultato il 19 giugno 2013.
- ^ a b c d Forbes, Douglas; Short, Stephen, NGC 6204 and HOGG 22: The Odd Couple, in Astronomical Journal, vol. 111, aprile 1996, p. 1609, DOI:10.1086/117900. URL consultato il 19 giugno 2013.
- ^ Una declinazione di 47°S equivale ad una distanza angolare dal polo sud celeste di 43°; il che equivale a dire che a sud del 43°S l'oggetto si presenta circumpolare, mentre a nord del 43°N l'oggetto non sorge mai.
- ^ Hogg, A. R., New Southern Open Clusters, in Publications of the Astronomical Society of the Pacific, vol. 111, n. 459, dicembre 1965, p. 440, DOI:10.1086/128254. URL consultato il 10 giugno 2013.
Bibliografia
modifica- Catalogo NGC online, su ngcicproject.org. URL consultato il 19 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2009).
- Tirion, Rappaport, Lovi, Uranometria 2000.0, William-Bell inc. ISBN 0-943396-15-8
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- WEBDA page for open cluster Hogg 22, su univie.ac.at.