I salmoni del San Lorenzo

I salmoni del San Lorenzo è un film del 2003 diretto da András Ferenc.

I salmoni del San Lorenzo
Paese di produzione	Italia, Ungheria
Anno	2003
Durata	120 min
Rapporto	2,35:1
Genere	drammatico
Regia	Andràs Ferenc
Soggetto	Enzo Lauretta
Sceneggiatura	Enzo Lauretta e Stefano Milioto
Produttore	G.P.A. Film, Cinema-Film KFT Budapest, Rai Cinema
Produttore esecutivo	Carla Finelli, Patrizio Tagliabracci
Fotografia	Pap Ferenc
Montaggio	Sellö Hajnal
Musiche	Tolcsvay László
Scenografia	Arturo Andreoli
Costumi	Rossana Romanini
Trucco	Enzo Piscopo, Forgécs Erzsébet
Interpreti e personaggi
Antonio Maria Magro: Paolo Gregor Bernadett: Violette Enzo Rapisarda: Filippo Ónodi Eszter: Mattia Alessandra Meloni: Valeria Zahira Lo Curto: Flora Gönczöl János: Varga Szakácsi Sándor: Sándor Igó Éva: Emma Kálid Artúr: libanese Bárdy György: signore tedesco Maria Amabile Milioto: Giuliana
Doppiatori italiani
Patrizia Salmoiraghi: Violette Alessandra Felletti: Mattia Antonio Guidi: Varga Paolo Bessegato: Sándor Tosawi Piovani Zoia: Flora Riccardo Rovatti: Balazs Paolo Balestri: libanese Giuliana Nanni: Emma Anna Maria Renda: Valeria Paola Roscioli: Giuliana

Trama

Paolo, avvocato agrigentino, 38 anni, vedovo con una figlioletta, Flora, divide la sua vita tra la professione e brevi periodi di evasione. Durante un soggiorno a Budapest, incontra due ragazze di origine ungherese, Mattia e Violette, venute dal Canada in Europa per realizzare un improbabile progetto. L'Europa è per loro una sorta di Eldorado, come lo era stata l'America per i loro genitori. Disgustate da una serie di disavventure personali, hanno deciso di ritornare alla terra d'origine con il proposito di sposare un uomo ricco. Ma al progetto stravagante Violette aggiunge la ricerca delle proprie radici, la sua origine magiara ed ebraica. Paolo incontra Violette e se ne innamora ma l'amore si rivela impossibile perché la paura e le circostanze sembrano superare la loro volontà. Gli avvenimenti diventano la scusa per una grande metafora sulla paura di amare che contraddistingue questa nostra epoca. I sentimenti sembrano passare in secondo piano rispetto ad una sorta di particolare "destino" che altro non è se non il frutto della nostra incapacità di affrontare il mondo e le cose che lo circondano e lo contraddistinguono, l'incapacità di ritrovare e riconoscere il valore più alto che l'uomo possiede: quello appunto di amare. La storia d'amore sospesa, la morte di Mattia e la scomparsa di Violette spingono Paolo a pensare alla diaspora dei salmoni e alla loro fatale risalita lungo il fiume San Lorenzo.

Produzione

• Il film è stato girato in Ungheria (Budapest, Balaton, Szentendre) ad Agrigento e a Roma.
• Il mixage del film è stato curato da Paolo Balestri.
• Antonio Maria Magro ha diretto il doppiaggio italiano presso Falco Studio.
• Tecnico del Colore per l'edizione italiana: Elide Camberini presso lo stabilimento di Cinecittà.
• I diritti televisivi italiani sono di Rai Cinema.
• Il film è tratto dal romanzo I salmoni del San Lorenzo di Enzo Lauretta, edito da Vallecchi nel 1988. Premio Campofranco nel 1989.

Bibliografia

• Enzo Lauretta, I salmoni del San Lorenzo, Firenze, Vallecchi, 1988.
• Lorenzo Rosso, Sul set: I salmoni del San Lorenzo, dal romanzo di Enzo Lauretta, Agrigento, Edizioni della Fenice, 2002.
• Enzo Lauretta, I salmoni del San Lorenzo, sceneggiatura illustrata del film, Catania, La Cantinella, 2002.

Collegamenti esterni

• I salmoni del San Lorenzo, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
• I salmoni del San Lorenzo, su ANICA, Archiviodelcinemaitaliano.it.
• (EN) I salmoni del San Lorenzo, su IMDb, IMDb.com.
• (EN) I salmoni del San Lorenzo, su Box Office Mojo, IMDb.com.
• Scheda del film dell'Istituto LUCE, Cinecittà - Filmitalia, su filmitalia.org.
• Scheda del film di Cineuropa, su cineuropa.org.