Leonardo Agricola (14801º maggio 1539) è stato un notaio italiano[1] che servì come cancelliere, nel XVI secolo, il Patriarca di Aquileia Marino Grimani[2].

Biografia

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Figlio di Gaspare Piccolo[3], mercante di lane attivo a Udine nel 1460[senza fonte].

Iniziò la sua carriera come procuratore di padre Alberto[senza fonte]. Successivamente, divenne cancelliere del patriarca Marino Grimani e collaborò anche con Daniele De Rubeis, vicario in pontificalibus del Patriarcato di Aquileia[senza fonte]. In qualità di rappresentante del patriarcato, svolse importanti missioni diplomatiche[4], la più significativa delle quali lo portò alla corte di re Ferdinando d'Asburgo ad Augusta[5].

Alla sua morte, avvenuta il 1º maggio 1539,[senza fonte] la famiglia Agricola consolidò la propria presenza nel Friuli centrale grazie al matrimonio del fratello Girolamo con Isabella Parmense di Risano, un'unione che contribuì all'espansione del patrimonio fondiario familiare. Nei secoli successivi, la famiglia Agricola si integrò nell'élite locale, ottenendo l'aggregazione al consiglio nobiliare cittadino e intrecciando legami con importanti casate nobiliari. Questa ascesa sociale permise ai suoi membri di distinguersi nelle carriere istituzionali ed ecclesiastiche[6].

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