Madness (Muse)
Madness è un singolo del gruppo musicale britannico Muse, pubblicato il 20 agosto 2012 come primo estratto dal sesto album in studio The 2nd Law.[7]
Madness singolo discografico | |
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Screenshot tratto dal video del brano | |
Artista | Muse |
Pubblicazione | 20 agosto 2012 |
Durata | 4:39 |
Album di provenienza | The 2nd Law |
Genere | Synthwave Rock elettronico |
Etichetta | Warner Bros., Helium-3 |
Produttore | Muse |
Registrazione | 2011–2012 AIR Studios, Londra (Regno Unito) EastWest Studios, Los Angeles (California) Registrazione aggiuntiva: Shangri-La Studios, Malibù (California) e Capitol Studios, Los Angeles (California) |
Formati | Download digitale, streaming, CD |
Certificazioni | |
Dischi d'argento | Regno Unito[1] (vendite: 200 000+) |
Dischi d'oro | Messico[2] (vendite: 30 000+) Svizzera[3] (vendite: 15 000+) |
Dischi di platino | Canada[4] (vendite: 80 000+) Italia[5] (vendite: 30 000+) Stati Uniti (2)[6] (vendite: 2 000 000+) |
Muse - cronologia | |
Il brano è rimasto per 19 settimane alla prima posizione della classifica statunitense Alternative Airplay, battendo il precedente record detenuto da The Pretender dei Foo Fighters.[8]
Descrizione
modificaSeconda traccia dell'album, Madness è un brano synth pop influenzato da brani come I Want to Break Free dei Queen, da Faith e I Want Your Sex di George Michael, oltre che dall'album di David Bowie Scary Monsters (and Super Creeps).[9] La critica specializzata ha evidenziato inoltre come il brano presentasse un'ispirazione alle composizioni dei Depeche Mode.[10]
Pubblicazione
modificaIl 6 agosto 2012 i Muse hanno annunciato che Madness sarebbe stato il primo singolo estratto da The 2nd Law e che la sua pubblicazione sarebbe avvenuta il 20 agosto.[7] In tale data il brano è stato trasmesso ufficialmente per la prima volta dall'emittente radiofonica BBC Radio 1,[11] venendo pubblicato poco dopo per il download digitale[12] e ricevendo inoltre un lyric video, caricato dal gruppo attraverso il proprio canale YouTube.[13]
Video musicale
modificaIl video, girato a Los Angeles sotto la regia di Anthony Mandler (realizzatore in passato del video di Neutron Star Collision (Love Is Forever)), è stato reso disponibile il 5 settembre 2012 attraverso il canale YouTube del gruppo.[14]
Tracce
modifica- Download digitale
- Madness – 4:39
- CD promozionale (Regno Unito)
- Madness (Radio Edit) – 3:38
- Madness (Album Version) – 4:40
Formazione
modifica- Gruppo
- Matthew Bellamy – voce, chitarra, tastiera, sintetizzatore
- Chris Wolstenholme – basso, voce, sintetizzatore
- Dominic Howard – batteria, percussioni, sintetizzatore
- Altri musicisti
- Alessandro Cortini – sintetizzatori aggiuntivi
- Produzione
- Muse – produzione
- Tommaso Colliva – produzione aggiuntiva, ingegneria del suono
- Adrian Bushby – produzione aggiuntiva, ingegneria del suono
- Mark "Spike" Stent – missaggio
Classifiche
modificaClassifica (2012) | Posizione massima |
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Austria[15] | 56 |
Belgio (Fiandre)[15] | 41 |
Belgio (Vallonia)[15] | 10 |
Canada[16] | 43 |
Danimarca[15] | 38 |
Francia[15] | 14 |
Germania[15] | 67 |
Giappone[16] | 9 |
Italia[15] | 9 |
Paesi Bassi[15] | 33 |
Regno Unito[17] | 25 |
Spagna[15] | 30 |
Stati Uniti[16] | 45 |
Stati Uniti (adult top 40)[16] | 11 |
Stati Uniti (alternative)[16] | 1 |
Stati Uniti (mainstream rock)[16] | 34 |
Stati Uniti (rock & alternative)[16] | 3 |
Svizzera[15] | 27 |
Note
modifica- ^ (EN) Madness, su British Phonographic Industry. URL consultato il 10 novembre 2018.
- ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 6 ottobre 2022. Digitare "Madness" in "Título".
- ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 2 aprile 2016.
- ^ (EN) Madness – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 6 dicembre 2014.
- ^ Madness (certificazione), su FIMI. URL consultato il 24 gennaio 2014.
- ^ (EN) Muse - Madness – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 20 giugno 2015.
- ^ a b (EN) 1st Single Announced // New Album Release Date, su Muse, 6 agosto 2012. URL consultato il 14 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2015).
- ^ (EN) Gary Trust, Muse's 'Madness' Rewrites Record For Longest-Reigning Alternative Songs No. 1, su Billboard, 11 febbraio 2013. URL consultato il 10 giugno 2013.
- ^ (EN) The 2nd Law - Album Summary, su Muse Live. URL consultato il 20 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2012).
- ^ (EN) Muse : on a écouté The 2nd Law en avant-première, su musique.jeuxactu.com, 1º agosto 2012. URL consultato il 20 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2016).
- ^ (EN) MADNESS TO BE PREMIERED TONIGHT, su Muse, 20 agosto 2012. URL consultato il 20 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2013).
- ^ Madness - Single, su iTunes. URL consultato il 14 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2013).
- ^ Muse, Muse - Madness (Lyric Video), su YouTube, 20 agosto 2012. URL consultato il 20 agosto 2012.
- ^ Muse, il video ufficiale di «Madness», su TV Sorrisi e Canzoni, 5 settembre 2012. URL consultato il 12 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2016).
- ^ a b c d e f g h i j (NL) Muse – Madness, su Ultratop. URL consultato il 24 novembre 2014.
- ^ a b c d e f g (EN) Muse – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato l'11 novembre 2018. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
- ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 07 October 2012 - 13 October 2012, su Official Charts Company. URL consultato il 12 ottobre 2012.
Collegamenti esterni
modifica- Muse - Madness, su YouTube, 5 settembre 2012.
- Madness, su YouTube, 7 agosto 2015.
- (EN) Madness, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Madness, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Madness (canzone), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Madness (album), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.