María Salguero Bañuelos

ricercatrice e attivista

María Salguero Bañuelos (Città del Messico, 7 settembre 1978) è una geofisica e attivista messicana specializzata in scienza dei dati. È nota soprattutto per le sue ricerche sui femminicidi e sulla violenza armata contro le donne.[1][2].

María Salguero Bañuelos

Ha ricevuto la Medaglia Hermila Galindo assegnata dal Congresso di Città del Messico per il suo contributo alla ricerca scientifica a favore delle donne.[3][4]

Biografia

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Ha studiato geofisica presso la Escuela Superior de Ingeniería y Arquitectura del Instituto Politécnico Nacional.[5][6]

Nel 2013 ha creato il primo documento emerografico noto come mappa dei desaparecidos, un progetto collaborativo con altre ricercatrici e attiviste messicane.[7]

Ha lavorato come attivista su temi legati ai diritti umani, in particolare con i familiari di vittime di sparizione forzata, l'incendio della Guardería ABC e femminicidi.[8]

La mappa dei femminicidi in Messico

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Nel 2016 ha iniziato il progetto Mappa dei femminicidi in Messico,[9] realizzato come lavoro volontario per raccogliere dati sui casi di femminicidio nel paese attraverso un registro cartografico.[10] Il progetto si basa su bollettini ufficiali delle procure locali e su casi riportati dai media nella sezione di cronaca nera.[8][11]

La mappa dei femminicidi in Messico utilizza vari criteri per compilare una base di dati: nome, modalità degli omicidi, età, stato e la relazione tra la vittima e l'assassino.[10] Le cifre ottenute attraverso questo lavoro di ricerca e compilazione differiscono notevolmente da quelle ufficiali fornite dal Sistema Nazionale di Sicurezza Pubblica, che riportava 315 casi di femminicidio nel 2018 (fino a maggio di quell'anno), mentre Salguero Bañuelos ne aveva registrati 1.167 nello stesso periodo. Questa discrepanza si deve alla mancanza di omogeneità nei criteri per identificare il femminicidio, che a volte viene classificato come omicidio intenzionale.[8]. Questa attività le valse diversi riconoscimenti internazionali[12]

Nel 2018 si è unita alla Comisión Nacional de Búsqueda de Personas Desaparecidas (CNB) della segreteria del governo messicano (SEGOB[13]).[14], dimettendosi però poco dopo.

Nella realizzazione della mappa María Salguero ha collaborato con le studiose Sonia Madrigal, autrice di La muerte sale por el oriente[15], che si concentra sullo stesso lavoro nello Stato del Messico e Ivonne Ramírez, autrice di Ellas Tienen Nombre[16] lavora a Ciudad Juárez e Helena Suárez Val, che gestisce il Progetto Feminicidio Uruguay[17].

Nel marzo 2021, l'Istituto Belisario Domínguez del Senato del Messico ha pubblicato nella sua rivista "Publicidad y Consenso", edizione numero 47, un articolo scritto da María Salguero intitolato "Femminicidio durante il confinamento".[18]

Nel novembre 2020, si è unita alla FJGE di Sonora per implementare l'unità di analisi e contesto dei casi di violenza ad alto rischio.[19]

Riconoscimenti

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Il 18 maggio 2023, il Congresso della Città del Messico le ha conferito la medaglia Hermila Galindo per il suo contributo alla ricerca scientifica a favore delle donne.

È stata inclusa nella Lista delle donne leader del giornale El Universal nel 2020 ed è stata riconosciuta nel 2019 e 2020 dalla rivista Forbes come una delle 100 donne più potenti del Messico.[20][21]

La mappa realizzata da Salguero è stata riconosciuta dall'Ente delle Nazioni Unite per l'uguaglianza di genere e l'empowerment femminile ed è diventata uno strumento giornalistico e di ricerca per confrontare i dati forniti dallo Stato.[10]

  1. ^ (ES) Guillermo Rivera Vázquez, Cualquier Mujer Puede ser asesinada en México (PDF), in Suprema Corte de la Nación, 19 giugno 2018. URL consultato il 31 ottobre 2018.
  2. ^ (EN) Sandra Reyes Rivera, Conoce el-mapa-de-los-feminicidios-en-mexico, su revistabrujulamx.com, 16 febbraio 2022. URL consultato il 12 agosto 2023.
  3. ^   Sessione solenne in occasione del conferimento della medaglia Hermila Galindo.. URL consultato il 18 maggio 2023.
  4. ^ (ES) Ella es María Salguero, la ingeniera en geofísica que creó el Mapa de Feminicidios en México, su es.wired.com. URL consultato il 19 maggio 2023.
  5. ^ Presentazione della mappa dei femminicidi in Messico (PDF), in Centro de Estudios Internacionales Gilberto Bosques, 27 novembre 2017. URL consultato l'11 novembre 2018.
  6. ^ Carlos Águila Arreola, Q. Roo, terra pericolosa per le donne: Salguero Bañuelos, su lajornadamaya.mx. URL consultato l'11 novembre 2018.
  7. ^ Resistenza all'oblio dei desaparecidos e assassinati, su nuestraaparenterendicion.com. URL consultato il 19 maggio 2023.
  8. ^ a b c María Salguero, la geofisica che cerca di evidenziare il femminicidio in Messico, su eleconomista.com.mx, El Economista, 23 luglio 2018. URL consultato il 4 novembre 2018.
  9. ^ Una messicana crea una mappa per evitare che i femminicidi nel suo paese vengano dimenticati, 21 aprile 2017. URL consultato il 31 ottobre 2018.
  10. ^ a b c (ES) Melissa Amezcua, Questa è la donna che registra tutti i femminicidi in Messico, in BuzzFeed. URL consultato l'11 novembre 2018.
  11. ^ (ES) Profilo: María Salguero, mappa dei femminicidi - Publiko, in Publiko, 3 agosto 2018. URL consultato l'11 novembre 2018.
  12. ^ Il Messico conta nove femminicidi al giorno a causa dell'incidenza della criminalità organizzata, su mundo.sputniknews.com, Sputnik News, 6 settembre 2018. URL consultato il 4 novembre 2018.
  13. ^ Segreteria di Governo | Governo | gob.mx, su gob.mx. URL consultato il 1º febbraio 2020.
  14. ^ Femminicidi in Messico. Dalla tragedia alla realtà. Intervista con María Salguero., su transfem.home.blog, Tijuana, 30 maggio 2019. URL consultato il 31 luglio 2019.
  15. ^ (ES) Distribuzione geografica della violenza femminicida, su soniamadrigal.com. URL consultato il 1º febbraio 2020.
  16. ^ Ellas tienen Nombre, su ellastienennombre.org. URL consultato il 1º febbraio 2020.
  17. ^ (ES) Feminicidio Uruguay, su sites.google.com. URL consultato il 1º febbraio 2020.
  18. ^ Femminicidio durante il confinamento, su revista.ibd.senado.gob.mx.
  19. ^ Reina Gámez, La creatrice della Mappa dei Femminicidi in Messico collabora con la Procura di Sonora, 30 novembre 2021.
  20. ^ (ES) Yo te Nombro: María Salguero, creatrice della Mappa dei Femminicidi in Messico, su Aristegui Noticias. URL consultato il 19 maggio 2023.
  21. ^ (ES) Viridiana Mendoza Escamilla, Donne Potenti 2020: María Salguero localizza e dà un nome alle vittime di femminicidio, su Forbes Messico, 16 giugno 2020. URL consultato il 19 maggio 2023.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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Note 3