Marc Dorcel
Marc Dorcel (Parigi, 27 marzo 1934) è un produttore cinematografico e regista francese di film pornografici, inserito nel 2015 nella AVN Hall of Fame.
Ha fondato nel 1979 la casa di produzione Video Marc Dorcel[1], che dirige assieme a suo figlio Gregory Dorcel, diventata negli anni un colosso globale[1].
Biografia
modificaFiglio di un sarto, Marc Dorcel aveva delle aspirazioni artistiche, non sostenuto in ciò dai suoi genitori[2], per cui intraprese inizialmente la carriera di disegnatore industriale e tecnico-commerciale per la macchina per cucire[2], lavoro interrotto dal servizio militare e poi ripreso. Con il sostegno dei genitori, nel 1965 fondò Transports Dorcel[2], un'impresa di autotrasporti[3] poi fallita[2].
Da lì in poi entrò nel mondo dell'erotismo, diventando editore e commerciante per corrispondenza di opere del settore[2], ricevendo per l'attività anche delle multe[2]. Svolge l'attività prima dalla sua cucina[3], poi apre una libreria a Pigalle[3]. Il suo primo successo è Ursula, di cui vengono diffuse 30 000 copie in cinque mesi, senza l'aiuto di pubblicità[3], a cui segue poi una nuova fase calante, dovuta alla diffusione delle riviste statunitensi fotoritoccate[3]. Un tribunale poi proibisce la diffusione, la vendita e la pubblicità di Ursula per oltraggio ai buoni costumi. Si dà allora ai fotoromanzi pornografici, che gli portano un nuovo successo, duraturo fino alla fine degli anni settanta[3]. Nel contesto di una società francese che si stava emancipando, grazie anche a film come Emmanuelle, Marc Dorcel, benché non ispirato dal cinema, ha l'idea, ispirato dai vicini che aggiustavano videoregistratori[3], di riprodurre su video i suoi fotoromanzi[3]. Con 20 000 franchi produce e realizza Jolies Petites Garces, film di 53 minuti con la star dell'epoca Marilyn Jess e l'emergente Piotr Stanislas[4], che trova 3 000 acquirenti a 500 franchi la copia[3]. Pur non avendo esperienza in nessuno dei settori, con il suo primo film nel 1979 è produttore, regista, sceneggiatore, truccatore e costumista[2], ma già dopo i primi due film, passa ogni ruolo di regista a Michel Ricaud, fino alla morte di questo nel 1993[2]. Nel 1991 divorzia dalla moglie, dopo la quale ha avuto due compagne[2].
Quello di Dorcel è stato definito "porno chic", ovvero un cinema di alta gamma[5] per lo stile attento alle ambientazioni, ai vestiti e alla cura dei particolari[2][3].
L'azienda
modificaOltre a produrre film autonomamente collabora anche con Michel Ricaud, Cyril Randuineau, Marc Ange e Michel Barny. Dall'iniziale attività di produzione cinematografica, l'azienda nel tempo ha avuto una diversificazione in vari settori[1]: negozi (i Dorcel store), vendita di license per la pubblicazione di contenuti, diversi siti web, una rivista, IPTV, video on demand e la rete televisiva via cavo e via satellite Dorcel TV[1]. Dello stesso film, la casa è solita produrre una versione hardcore e una softcore[3]. Una sorta di "etica aziendale" spinge Dorcel a rifiutare la produzione di film con contenuti di violenza, sadomasochismo, zoofilia, e gay[3], anche se, con l'espansione del mercato, l'azienda ha aperto ai contenuti omosessuali, che nel 2009 vanno a costituire il 10% del fatturato[5].
Nel 1986 si ha la prima trasmissione di un film pornografico francese sul canale televisivo a pagamento Canal+[5].
Nel 1991 l'azienda lancia Fortitude, una serie di circa cento documentari[3].
Nel 1995 la casa di produzione è la prima del mondo pornografico a stipulare un contratto di esclusiva con un'attrice, Laure Sainclair, che diventerà l'ambasciatrice del marchio[3].
Grégory Dorcel, figlio di Marc nato nell'aprile 1974[6], dopo gli studi all'ISG di Parigi, una scuola di commercio, e un'esperienza nel settore pubblicitario di France Télévisions[7], entra in azienda nel novembre 1996[7] come responsabile della vendita dei diritti all'estero, diventando poi direttore generale[2].
Nel 1997 l'azienda aveva un giro d'affari di 25 milioni di franchi (di cui 19 dalla vendita di cassette e 2 dai diritti di riproduzione televisiva[3]), in aumento del 10% rispetto al 1996, e un margine netto dell'8%[3]; investiva in circa otto produzioni annue tra i 600 000 e i 700 000 franchi[3].
Nel 1998 si ha la messa on line del sito internet della società, come supporto ai canali tradizionali di vendita[3].
Inizialmente i film prodotti raggiungevano il mercato statunitense tramite un accordo di distribuzione con la Vivid Entertainment, ma negli anni 2000 l'azienda ha trovato un altro distributore nella Wicked Pictures[1].
Nel gennaio 2002 viene lanciato DorcelVision.com, portale di video on demand[7][8] che nel 2007 generava un giro d'affari di circa 250 000 euro mensili[9] e nel 2013 costituisce il 60% delle entrate[7]. La piattaforma abbandona la tecnologia DRM nell'agosto 2009.
Il 1º marzo 2006 ha lanciato Dorcel TV[7], un servizio di trasmissione di film per adulti via satellite e via cavo e via internet, fruibile in francese, inglese e tedesco, disponibile anche in Belgio, Paesi Bassi e Svizzera[10][11], avente nel 2009 circa 900 000 abbonati[12].
Nel 2008 la Video Marc Dorcel produce Casino: No Limit, di Hervé Bodilis, che con 200 000 euro di costo[13] è uno dei film pornografici dal budget più alto della storia, il più costoso tra quelli francesi[2]. Per la prima volta le due attrici in contratto esclusivo con l'azienda, Yasmine e Mélissa Lauren, compaiono insieme, in una pellicola girata ad Ibiza, che conta dodici scene. Il film ha poi vinto i premi per il miglior regista e il miglior film ai V Premios Turia di Madrid e ai Venus Awards di Berlino.
Nell'agosto 2008 il gruppo Private annuncia un'alleanza con Video Marc Dorcel per collaborare nel mercato home video. L'alleanza prevede un iniziale accordo di tre anni per la distribuzione di DVD in Francia e resta aperto a possibili sviluppi in altri mercati. Evoluzione prevista dell'alleanza sarebbe l'unione delle forze in Francia ed Unione Europea nel campo delle piattaforme di distribuzione. Un vantaggio per i due alleati è quello di offrire alle piattaforme di distribuzione un canale di contrattazione con due grandi aziende, riducendo la frammentarietà dell'offerta dei produttori di contenuti.[14]
Nel mese di settembre dello stesso anno, l'azienda apre a Lanester, in Bretagna, il Dorcel Store, primo di una catena di concept store[5], sulla falsariga di un sexy shop, con il marchio dell'azienda. Segue nell'agosto 2008 quello di Nantes[15], fino ad arrivare a 4 negozi nel 2015[16]. Nel 2009 la superficie media dei negozi era di 300 m² e il fatturato totale di 1 milione di Euro[15].
Nel mese di dicembre viene lanciata la rivista Marc Dorcel Magazine, con la quale vengono illustrate le circa quattro nuove produzioni mensili della casa e le nuove produzioni altrui entrate in catalogo, proponendo anche due DVD in allegato[17]
Nello stesso anno viene lanciata un'applicazione per iPhone[12].
Nel 2008 e nel 2009 l'azienda ha avuto un fatturato di 17,4 e di 20 milioni di euro[18]. Nel 2009, secondo quanto dichiarato da Grégory Dorcel, il budget medio per la realizzazione di un film è tra gli 80 000 e i 150000 €[17].
Nel 2009, in occasione dei trenta anni della compagnia, Marc Dorcel commissiona alla Ifop[19] (Istituto francese di opinione pubblica) uno studio sul rapporto tra i francesi e il mondo del porno[20][21]. Sesso, Media & Società: La grande inchiesta fa emergere una Francia in cui l'89% degli uomini ha già visto un film pornografico, contro il 50% delle donne che ammette di averne visti da sola. Dal sondaggio emerge che il marchio Marc Dorcel è noto al 50% della popolazione, percentuale che si alza al 68% considerando solo quella maschile.
Nel 2010, insieme all'azienda Lovely Planet, ha lanciato una linea di giocattoli sessuali di lusso[1].
Nel 2010 pubblica il suo primo film pornografico in 3D[7]: Kama-Sutra, un documentario softcore commentato dall'ex pornostar Brigitte Lahaie, in uscita in DVD con allegati gli appositi occhialini[22]. Dalla fine del 2010 DorcelVision, il sito di video on demand, propone ai naviganti dotati di un portatile 3D la possibilità di scaricare scene in 3D.
Nell'estate 2010 l'azienda apre My Dorcel, la prima iniziativa di crowdfunding per adulti, con lo scopo di produrre il film Mademoiselle de Paris[1], a cui partecipano più di mille fan[1] a cui viene data la possibilità di scegliere sul casting, la sceneggiatura, la fotografia, le inquadrature e il titolo, raccogliendo gli 85 000 dollari necessari in 78 ore[23]. Nello stesso anno lanciò anche il sito Dorcelle.com[7], orientato ad un pubblico femminile[1], che si vanno ad aggiungere ai 100 000 investiti dalla casa produttrice[24].
Nel 2011 viene scelto lo slogan attuale: «Luxure depuis 1979» (Lussuria dal 1979), scritto in nero con la X in fucsia[25], appropriandosi di uno dei sette peccati capitali come valore, e rimarcando la trentennale storia ed esperienza dell'azienda[26]. Insieme allo slogan viene rinnovato il logo, che passa dallo storico tucano multicolore[27], modificato appena nel corso del tempo[28], alla creazione dell'agenzia Dragon Rouge[25][27]: un sigillo di ceralacca fucsia marchiato con una X, accompagnato dal motto[25], usati per rinforzare l'unità tra le varie attività del marchio[29].
Nel 2012 la casa ha sponsorizzato la Yamaha di Hugo Payet nella Dakar, apponendo i suoi colori, il numero 69 e il profilo di Anna Polina nuda[30]. Ancora nel 2012, il regista Lars von Trier si rivolge all'azienda per parte del cast di Nymphomaniac[31].
Attrici
modificaDiverse attrici sia francesi che internazionali hanno collaborato con la casa di produzione e con essa sono state anche vincitrici di premi. Tra queste si possono citare Katsuni, Olivia Del Rio, Draghixa Laurent, Dolly Golden, Jenna Jameson, Briana Banks, Nina Roberts, Anita Blond, Anita Dark, Nomi, Claire Castel, Anissa Kate e Alexis Chauveau. Dal 2002 viene pubblicato un calendario con le attrici che collaborano con l'azienda.
Dorcel Girls
modificaCosì come Vivid con le Vivid girls, anche Dorcel ha firmato contratti di esclusiva con alcune pornoattrici, a partire dal 1996 con Laure Sainclair. Inizialmente la tendenza era di scritturare attrici esordienti, pratica che subì delle eccezioni con Yasmine e Mélissa Lauren, già famose nel mondo hard prima di collaborare con la casa francese; dal 2009, con Mía Vendôme, tornarono ad essere stipulati contratti solo con debuttanti. Sono state DORCEL Girls, ambasciatrici-immagine dell'azienda[4]:
- 1995 - 1997 Laure Sainclair[32]
- 2002 Mélanie Coste[33]
- 2004 Priscila Sol[34]
- 2005 Oksana[35]
- 2006 - 2008 Yasmine[36]
- 2007 - 2008 Mélissa Lauren[37]
- 2009 Mía Vendôme[38]
- 2010 Jade Laroche[39]
- 2010 Anna Polina[40]
Riconoscimenti
modificaMarc Dorcel, come regista, e Video Marc Dorcel, come casa di produzione e distribuzione, hanno ricevuto molte nomination ai premi del mondo pornografico, ottenendo anche molte vittorie.
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Filmografia
modificaDorcel è accreditato dei più vari ruoli nella realizzazione cinematografica, tra cui quelli di produttore, regista, attore, sceneggiatore, montatore, direttore del casting[49].
Regista
modifica- Les mauvaises rencontres (1980)
- Les belles étrangères (1980)
- Jolies petites garces (1980)
- Evil Encounters (1991)
- Le Parfum de Mathilde (1994)
- Le désir dans la peau (1996)
- La princesse et la pute (1996)
- La princesse et la pute 2 (1996)
- Citizen Shane (1996)
- L'indécente aux enfers (1997)
- Sguardi viziosi (L'empreinte du vice) (1998)
- Le prix de la luxure (1998)
- Il contratto della vergogna (Le contrat des anges) (1999)
- Paris derrière (2000)
- Offertes à tout 10: Fantasmes en été (2000)
- Entre femmes (2000)
- La marchesa Toscani (Le contrat des anges 2) (2000)
- Alexia and Co. (2000)
- Les 12 coups de minuit (2001)
- Hot Frequence (2002)
- Lesbian Paradise (2005)
- Les Secrets du sexe (2008)
- Prison (2014)
Produttore
modificaFra i film da lui prodotti, si possono citare:
- Pornochic (serie di film il cui numero 24 è uscito nel 2013).
- Russian Institute (serie di film il cui numero 19 è uscito nel 2014).
- I vizi di un'infermiera
- Peccati infernali
- Cintura di castità
- Dorcel Airlines First Class
- Erections Presidentielles
- La Libertine
- Les Deux Soeurs
- Les Femmes De Luxe
- Les Nuits de Rita
- Yasmine Les Trottoirs De L'est
Note
modifica- ^ a b c d e f g h i j Class of 2015: Meet the AVN Hall of Fame Inductees Archiviato il 26 dicembre 2014 in Internet Archive. su Adult Video News
- ^ a b c d e f g h i j k l Marc et Grégory Dorcel: L'empire décent Archiviato il 9 febbraio 2015 in Internet Archive. di Eric Loret su Libération Écrans
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r Comment Marc Dorcel est devenu le prince du X Archiviato il 16 luglio 2022 in Internet Archive. - Strategies.fr
- ^ a b Marc et Grégory Dorcel : 30 ans dans le X... - Allocine.fr
- ^ a b c d Marc Dorcel : leader maxxximo du monde du X - Marketing-Professionnel.fr
- ^ (FR) Chloé Sculone, Grégory Dorcel porn again, su Libération, 3 marzo 2016.
- ^ a b c d e f g Grégory Dorcel porn again di Chloé Sculone su Libération Next
- ^ La Vidéo porno en ligne satisfait Marc DORCEL - Clubic.com
- ^ Itw Gregory Dorcel (Vidéo Marc Dorcel) - Le guide de la VOD
- ^ Lancement Dorcel TV, la chaine (porno) de Marc Dorcel Archiviato il 9 febbraio 2015 in Internet Archive. - Suchablog.com
- ^ Le producteur de films X Marc Dorcel lance Dorcel TV - Atlasvista Maroc
- ^ a b Marc Dorcel : une distribution et une diffusion numérique maxxximales - Marketing-Professionnel.fr
- ^ Le gros budget des Vidéos Marc Dorcel Archiviato il 9 febbraio 2015 in Internet Archive. - Premiere.fr
- ^ PRIVATE MEDIA GROUP ANNOUNCES LANDMARK STRATEGIC ALLIANCE WITH MARC DORCEL Archiviato il 9 novembre 2014 in Internet Archive. - Private Media Group Inc.
- ^ a b Marc Dorcel : quand le brick complète le clic et réinvente le sex shop - Marketing-Professionnel.fr
- ^ Nos boutiques Archiviato il 15 febbraio 2015 in Internet Archive. - Dorcel Store
- ^ a b Marc Dorcel attache les coûts et les prixxx des films pour adultes - Marketing-Professionnel.fr
- ^ My Dorcel, le porno produit par les fans Archiviato il 9 febbraio 2015 in Internet Archive. - Premiere.fr
- ^ Les françaises, consommatrices de porno Archiviato il 9 febbraio 2015 in Internet Archive. - Premiere.fr
- ^ Les Français et les films X Archiviato il 9 febbraio 2015 in Internet Archive. - Premiere.fr
- ^ Sexe, media et video: La grande enquête - Ifop
- ^ Le Corniaud en 3D (et autres révolutions françaises) Archiviato il 9 febbraio 2015 in Internet Archive. - Premiere.fr
- ^ Mademoiselle de Paris : le premier film X produit par les internautes bientôt sur Canal+ Archiviato il 9 febbraio 2015 in Internet Archive. - Premiere.fr
- ^ Avec Dorcel, devenez producteur de films X - Clubic.com
- ^ a b c Marc Dorcel flirte avec le luxe - LogoNews.fr
- ^ LuXure depuis 1979. Dorcel ou l'affirmation du péché Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. - LeBlogDesSlogans.fr
- ^ a b Marc Dorcel, l'empereur du X français, rajeunit son logo - Impression-Graphique.com
- ^ Intégrale des logos Marc Dorcel - LogoNews.fr
- ^ Marc Dorcel change d'identité visuelle avec Dragon rouge Archiviato il 9 febbraio 2015 in Internet Archive. - Strategies.fr
- ^ Marc Dorcel au départ du prochain Dakar - Strategies.fr
- ^ Lars Von Trier va insérer les visages du casting de Nymphomaniac sur des corps d'acteurs porno Archiviato il 9 febbraio 2015 in Internet Archive. - Premiere.fr
- ^ Laure Sainclair - Bio - Hot Vidéo
- ^ Mélanie Coste - Bio - Hot Vidéo
- ^ Dorcel Signs Priscila Sol to Performance Contract Archiviato il 9 febbraio 2015 in Internet Archive. Ron Martin su Adult Video News
- ^ Oksana - Bio - Hot Vidéo
- ^ Yasmine - Bio - Hot Vidéo
- ^ Mélissa Lauren - Bio - Hot Vidéo
- ^ Mia Vendome - Bio - Hot Vidéo
- ^ (Vecchio) Blog di Jade Laroche, copia di archivio di www.jadelaroche.com/index.html
- ^ Anna Polina - Bio - Hot Vidéo
- ^ AVN Announces the Winners of the 2014 AVN Awards, su avn.com. URL consultato il 6 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2014).
- ^ a b Marc Dorcel – Awards – IMDb
- ^ Raw Awards 2013 su PopPorn.com
- ^ a b c d e Exclusive: Complete 2008 eLINE Award Winners from Venus Berlin Archiviato il 16 aprile 2014 in Internet Archive. David Sullivan su Adult Video News
- ^ a b c d e f g h Winners - XBIZ Awards
- ^ a b c d 2013 XBIZ Award Winners Announced Dan Miller su XBIZ.com
- ^ a b c d Dan Miller, 2014 XBIZ Award Winners Announced, su xbiz.com, XBIZ, 24 gennaio 2014. URL consultato il 6 febbraio 2015.
- ^ a b XBIZ Award Winners - XBIZ, gennaio 2015
- ^ Marc Dorcel Filmography su IMDb
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- (MUL) Sito ufficiale, su dorcel.com.
- Dorcel (canale), su YouTube.
- (EN) Marc Dorcel / Marc Dorcel Productions, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Marc Dorcel, su Internet Adult Film Database.
- (EN) Marc Dorcel, in Adult Film Database.
- Blog ufficiale, su dorcel.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 315535695 · ISNI (EN) 0000 0000 1009 9789 · BNF (FR) cb13989489n (data) |
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