Panislamismo
pensiero politico e religioso
Il panislamismo (in arabo:اتّحاد الاسلام) è un pensiero politico e religioso che auspica l'unione politica di tutti i popoli islamici in un'unica istituzione statale, cioè la Dār al-Islām. La forma di stato più proposta è il califfato, ma si propone anche l'Organizzazione della cooperazione islamica, almeno nei territori non russi o cinesi.
Il movimento nasce come reazione all'espansionismo occidentale e rivendica di essere una difesa antimperialista e anticolonialista. Difeso dai sultani ottomani, il pensiero panislamista iniziò ad acquistare peso dopo la prima guerra mondiale, influenzando il programma politico del primo movimento islamista della storia moderna dell'Islam, i Fratelli Musulmani[1].
Note
modifica- ^ * Andrea Mura, A genealogical inquiry into early Islamism: the discourse of Hasan al-Banna, in Journal of Political Ideologies, vol. 17, n. 1, 2012, pp. 61–85.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- panislamismo, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- (EN) Pan-Islamism, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85097444 · J9U (EN, HE) 987007560640005171 |
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