Pelargopsis capensis
Il martin pescatore dal becco di cicogna (Pelargopsis capensis (Linnaeus, 1766)) è un uccello della famiglia Alcedinidae[2], largamente, ma discontinuamente, diffuso nell'Asia meridionale tropicale, dall'India e dallo Sri Lanka fino all'Indonesia. Questo martin pescatore è pressoché stanziale in tutto il suo areale.
Martin pescatore dal becco di cicogna | |
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Pelargopsis capensis | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Aves |
Sottoclasse | Neornithes |
Superordine | Neognathae |
Ordine | Coraciiformes |
Famiglia | Alcedinidae |
Genere | Pelargopsis |
Specie | P. capensis |
Nomenclatura binomiale | |
Pelargopsis capensis (Linnaeus, 1766) | |
Sinonimi | |
Halcyon capensis |
Descrizione
modificaÈ un martin pescatore molto grande, lungo 35 cm. L'adulto ha il dorso verde, le ali e la coda azzurri e la testa grigia. Il ventre e il collo sono color camoscio. Il grosso becco e le zampe sono di color rosso brillante. Il volo del martin pescatore dal becco di cicogna è pesante e battente, ma diretto. I sessi sono simili. Ne esistono 15 specie, differenziate tra di loro soprattutto nei dettagli del piumaggio, ma P. c. gigantea delle Isole Sulu ha la testa, il collo e il ventre bianchi.
Biologia
modificaIl richiamo di questo rumoroso martin pescatore è un basso peer-por-por udibile anche da lunga distanza e ripetuto ogni 5 secondi o un gracchiante ke-ke-ke-ke-ke-ke.
Il martin pescatore dal becco di cicogna è una specie che abita in una vasta gamma di ambienti forestali nei pressi di laghi, fiumi o coste. Quando è in cerca di cibo si appollaia silenziosamente e, nonostante le sue dimensioni, passa spesso inosservato. È territoriale e può cacciare via aquile e altri grandi predatori. Questa specie va a caccia di pesci, rane, granchi, roditori e giovani uccelli.
Il martin pescatore dal becco di cicogna scava il nido in un argine fluviale, in un albero in decomposizione o in un nido di termiti arboricole. Generalmente viene deposta una covata composta da due a cinque uova bianche e rotonde.
Galleria d'immagini
modificaNote
modifica- ^ (EN) BirdLife International 2012, Pelargopsis capensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 1º agosto 2015.
- ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Alcedinidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 1º agosto 2015.
Bibliografia
modifica- C H Fry & Kathie Fry, illustrated by Alan Harris, Kingfishers, Bee-eaters and Rollers, Princeton University Press, 2000, ISBN 0-691-04879-7.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pelargopsis capensis
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