Pepsi Cola (ciclismo)

squadra italiana di ciclismo su strada maschile
Disambiguazione – Se stai cercando l'omonima squadra Pepsi Cola, vedi Pepsi Cola-Alba Cucine.

La Pepsi Cola, già Vittadello, era una squadra maschile italiana di ciclismo su strada, attiva nel professionismo dal 1965 al 1968. Nel 1969 il marchio Pepsi Cola divenne sponsor per un'altra squadra di matrice spagnola.

Pepsi Cola
Ciclismo
Michele Dancelli in maglia Pepsi Cola nel 1968
Informazioni
NazioneItalia (bandiera) Italia
Debutto1965
Scioglimento1968
SpecialitàStrada, pista

Basata a Fiesso d'Artico[1] e sponsorizzata da Alessandro Vittadello, imprenditore del settore tessile[2], fu inizialmente attiva nel dilettantismo dal 1962 al 1964 come S.C. Vittadello[3]. Nel 1965 fece il salto nel professionismo; nelle quattro stagioni di attività nella massima categoria (tre come Vittadello e una come Pepsi Cola) seppe cogliere vari risultati di prestigio, fra i quali si ricordano sette vittorie di tappa al Giro d'Italia, il Tour de Suisse 1966 con Ambrogio Portalupi, il Giro del Piemonte 1967 con Guido De Rosso, il Giro dell'Emilia 1967, il Trofeo Laigueglia 1968 e la Parigi-Lussemburgo 1968 con Michele Dancelli, e il Giro del Lazio 1968 con Giancarlo Polidori.

Cronistoria

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Annuario

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Anno Codice Nome Cat. Biciclette Dirigenza
1965 -   Vittadello Pro ? Dir. sportivi: Udillo Badoer, Gianfranco Dal Corso
1966 -   Vittadello Pro ? Dir. sportivi: Dante Tagliariol[2], Gianfranco Dal Corso
1967 -   Vittadello Pro Bartali Dir. sportivi: Dante Tagliariol[2], Gianfranco Dal Corso, Gino Bartali
1968 -   Pepsi Cola Pro Bartali Dir. sportivi: Gianfranco Dal Corso, Gino Bartali

Palmarès

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Grandi Giri

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Partecipazioni: 4 (1965, 1966, 1967, 1968)
Vittorie di tappa: 7
1965: 2 (Aldo Pifferi, Graziano Battistini)
1966: 3 (Andreoli, Knapp, Taccone)
1967: 2 (2 Michele Dancelli)
Vittorie finali: 0
Altre classifiche: 0
Partecipazioni: 0
Partecipazioni: 1 (1967)
Vittorie di tappa: 0
Vittorie finali: 0
Altre classifiche: 0
  1. ^ Un parco e un cippo per l'eroica impresa di Graziano Battistin, su ilgazzettino.it. URL consultato il 17 dicembre 2018.
  2. ^ a b c Panizza il «Robic italiano» sarà la grande scoperta? (PDF), in L'Unità, 15 maggio 1967. URL consultato il 17 dicembre 2018.
  3. ^ 70 anni di ciclismo a Fiesso d’Artico, su nuovavenezia.gelocal.it. URL consultato il 17 dicembre 2018.

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Collegamenti esterni

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