Ricchi e Poveri (album 1970)

album dei Ricchi e Poveri del 1970

Ricchi e Poveri è il primo album in studio del gruppo musicale italiano omonimo, pubblicato nel 1970[1].

Ricchi e Poveri
album in studio
ArtistaRicchi e Poveri
PubblicazioneLuglio 1970
Durata37:07
Dischi1
Tracce12
GenereMusica leggera
EtichettaApollo
ProduttoreFranco Califano, Italo Greco, Giacomo Tosti
Registrazione1969-1970
FormatiLP
Ricchi e Poveri - cronologia
Album precedente
Album successivo
(1971)
Singoli

Descrizione

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In quell'anno il gruppo ha esordito al Festival di Sanremo con il brano La prima cosa bella, scritto da Mogol e da Nicola Di Bari, e classificatosi al 2º posto[2].

Il quartetto si fa notare subito per il particolare stile vocale, basato sull'intreccio delle quattro voci differenti, rispettivamente di basso, tenore, contralto e soprano. Va a miscelare, così, la musica leggera melodica italiana con armonizzazioni che prendono spunto dai complessi americani di quel periodo.[senza fonte]

Oltre a Mogol e Di Bari, tra gli autori dei pezzi del disco figurano il cantautore Franco Califano, loro mentore e produttore che firma sette brani, Luigi Albertelli, Franco Migliacci, Jimmy Fontana, i fratelli Giosy e Mario Capuano, Edoardo Vianello, Wilma Goich, Carla Vistarini, Luigi Lopez, Roberto Conrado, uno dei collaboratori più assidui di Renato Zero, e i componenti maschili della band Franco Gatti e Angelo Sotgiu.

Tra i dodici brani sono presenti due cover italiane di canzoni americane: Al molo, cover della colonna sonora del film M*A*S*H Suicide Is Painless; e L'amore è una cosa meravigliosa, che corrisponde all'originale Love is a many splendored thing, colonna sonora dell'omonimo film del 1955. L'ultima traccia, L'amore è quello che è, è una particolare interpretazione di Love Grows (Where My Rosemary Goes), portata al successo originariamente dai britannici Edison Lighthouse e successivamente incisa in italiano da Nada col titolo Che dolore. Inoltre, è da segnalare una rivisitazione in chiave vocale del classico genovese Ma se ghe penso di Mario Cappello e Attilio Margutti.

Questo album del 1970 non va confuso con lavori successivi (album, raccolte od ibridi) che portano lo stesso nome, ma nella cui grafia compare la & commerciale ("Ricchi & Poveri"), mentre qui, figura la normale "e" dell'alfabeto latino ("Ricchi e Poveri").

Lato A

  1. In questa città (Califano/G. & M. Capuano/Vianello) - Cantagiro e Festivalbar 1970
  2. Ciao duca (Califano/Lopez)
  3. Oceano (Califano/Conrado)
  4. Un'immagine (Califano/Hawcs/Powers)
  5. Due gocce d'acqua (Califano/Sotgiu/Gatti)
  6. Ma se ghe penso (Cappello/Margutti)

Lato B

  1. Al molo (Califano/Vistarini/Mandel) Suicide in painless - Colonna sonora del film "Mash"
  2. La prima cosa bella (Mogol/Di Bari/Reverberi) - Sanremo 1970, 2º posto
  3. C'era lei (Califano/Sotgiu/Gatti)
  4. L'amore è una cosa meravigliosa (Devilli/Fain/Webster) Love is a many splendored thing dei Four Aces - Colonna sonora dell'omonimo film americano
  5. Carla e Gino (Goich/Sotgiu/Gatti)
  6. L'amore è quello che è (Migliacci/Mason/Macaulay) Love Grows (Where My Rosemary Goes) degli Edison Lighthouse

Crediti

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Dettagli pubblicazione

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Paese Data Etichetta Formato Nº Catalogo
Italia 1970 Apollo 33 giri ZSLA 55007

Pubblicazione & Copyright: 1970 - Apollo - Roma.
Distribuzione: RCA Italiana - Roma.

Collegamenti esterni

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Note 2