Rio Pardu
Il rio Pardu è un torrente dell'Ogliastra, una subregione della Barbagia, nella Sardegna centro-orientale.
Rio Pardu | |
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L'angusta valle del rio Pardu invernale | |
Stato | Italia |
Regioni | Sardegna |
Lunghezza | 35 km |
Sfocia | Mar Tirreno 39°47′15.61″N 9°40′13.13″E |
È un corso d'acqua a carattere torrentizio, che beneficia delle abbondanti piogge invernali, ma si prosciuga completamente durante la stagione secca.
Sorge nei pressi del monte Perd'Aira, in territorio comunale di Gairo, e subito si apre la strada in mezzo alle montagne, dove ha inciso una profondissima valle; il primo tratto del fiume è noto col nome di Baccu Nieddu, e si snoda in rettilineo in direzione SSE, incassato fra l'imponente monte Tricoli a sinistra e i tacchi dell'Ogliastra a destra, fra gli scisti e la foresta sempreverde di leccio, a tratti interrotta da recenti rimboschimenti.
A partire dal ponte della statale 198, assume il nome di rio Pardu, che mantiene per i successivi 10 km, in territorio di Gairo prima, di Osini, Ulassai e Jerzu poi. Davanti a quest'ultimo paese, il fiume devia il suo corso verso ENE, in direzione del mare, uscendo così dalla profonda vallata e scorrendo in una pianura alluvionale, dove, ancora una volta, cambia nome, divenendo il fiume Pelau. Gli ultimi chilometri si estendono in comune di Cardedu, passando a breve distanza dal centro abitato e sfociando nella marina di Cardedu, sul mar Tirreno, in località Museddu.
Nella Valle del Rio Pardu è praticata l'agricoltura e la pastorizia, si produce da sempre il vino Cannonau di Sardegna Jerzu e l'olio d'oliva.