San Giuliano di Puglia

comune italiano

San Giuliano di Puglia è un comune italiano di 977 abitanti[1] della provincia di Campobasso in Molise.

San Giuliano di Puglia
comune
San Giuliano di Puglia – Stemma
San Giuliano di Puglia – Veduta
San Giuliano di Puglia – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Molise
Provincia Campobasso
Amministrazione
SindacoAntonello Nardelli (Il paese che vorrei) dal 10-6-2024
Territorio
Coordinate41°41′N 14°58′E
Altitudine453 m s.l.m.
Superficie42,05 km²
Abitanti977[1] (31-7-2023)
Densità23,23 ab./km²
Comuni confinantiBonefro, Casalnuovo Monterotaro (FG), Castelnuovo della Daunia (FG), Colletorto, Sant'Elia a Pianisi, Santa Croce di Magliano
Altre informazioni
Cod. postale86040
Prefisso0874
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT070068
Cod. catastaleH929
TargaCB
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 1 919 GG[3]
Nome abitantisangiulianesi
PatronoGiuliano di Sora
Giorno festivo21 maggio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
San Giuliano di Puglia
San Giuliano di Puglia
San Giuliano di Puglia – Mappa
San Giuliano di Puglia – Mappa
Posizione del comune di San Giuliano di Puglia nella provincia di Campobasso
Sito istituzionale

Il borgo ha origini medievali e sorge su un antico colle abitato dei Sanniti. Nel IX secolo risulta costruita una abbazia dedicata a sant'Elena. Nel XII secolo San Giuliano è incluso nel Contado del Molise.

Nel 1490 il paese è devastato da un terremoto che lascia illesa soltanto la chiesa parrocchiale.

Nuovamente nel 2002 un terremoto danneggia il centro e provoca il crollo di una scuola elementare, causando la morte di 27 bambini e di un'insegnante. I bimbi più piccoli che persero la vita erano nati nel 1996; da allora, San Giuliano di Puglia non ha più questa leva.

Simboli

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Nello stemma e raffigurato san Giuliano martire. Il gonfalone è un drappo di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Chiesa madre

Chiesa parrocchiale di San Giuliano

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La chiesa ha una pianta a croce latina con tre navate. Costruita nel XIV secolo, conserva l'antica facciata con portale gotico trilobato con due leoni scolpiti. La facciata ha tre rosoni. L'interno ha colonne medievali e decorazioni barocche del XVIII secolo.

Monastero ex abbazia di Sant'Elena

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Cappella di Sant'Elena

Il monastero è la minima parte di una vecchia abbazia che apparteneva al ducato di Benevento. Costruita nel IX secolo, l'abbazia decadde dopo le incursioni saracene del XVI secolo. La chiesa locale è una sorta di santuario a navata unica, con campanile a vela e decorazioni barocche. L'interno conserva aspetti medievali.

Palazzo marchesale e torre saracena

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Fu costruito come castello dai Normanni. Nel medioevo fece parte del ducato di Benevento e si trasformò in palazzo marchesale nel XVIII secolo, con evidenti cambiamenti architettonici. Oggi è un palazzo feudale con cortile interno.
La torre è collegata al palazzo e ha forma rettangolare (XVI secolo).

Siti archeologici

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Parco archeologico: sepolcreto e villa rustica di Piana Quadrata

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Nella località di Piana Quadrata, in occasione dei lavori per il villaggio temporaneo destinato ad accogliere i senza tetto dopo il terremoto del 2002, è stato scoperto un sito archeologico, indagato nel 2004.

Frammenti ceramici testimoniano una frequentazione già nell'età del bronzo, mentre un insediamento stabile risulta presente in epoca successiva; si sono rinvenute tracce di una fornace e di un sepolcreto arcaico (VI - inizi del V secolo a.C.) con tombe a fossa con ricco corredo (prevalentemente tombe femminili), a due a due racchiuse da tumuli di terra limitati da lastre in pietra.

Alla fine del II secolo a.C. si ha l'impianto di una grande villa rustica, della quale è stato messo in luce l'ambiente destinato alla spremitura per la produzione di vino od olio (torcular). Nel pavimento in opus spicatum (mattoncini disposti a spina di pesce) era ricavata una canaletta che portava il liquido ad un grande dolio in terracotta interrato. Un altro ambiente ospitava l'officina di un fabbro. La villa venne abbandonata alla fine del I secolo d.C. in seguito ad un terremoto o ad una grande frana. All'epoca finale della vita della villa risale una ricca tomba femminile, probabilmente della proprietaria. Qualche secolo dopo, in epoca tardo-antica, la stessa tomba ospitò altri due adulti e un bambino.

Terremoto

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Terremoto del Molise del 2002.

Durante le prime fasi del terremoto del Molise fu costruito a circa un chilometro di distanza dall'abitato, nel sito del campo sportivo (dove erano state montate le tende e poi messe le roulotte per l'emergenza), un villaggio temporaneo di casette in legno per ospitare gli sfollati del paese con scuola, uffici comunali, caserma e negozi; il villaggio è stato progressivamente abbandonato negli anni mentre proseguiva la ricostruzione del paese.

Attualmente il villaggio è del tutto disabitato. A un centinaio di metri di distanza fu realizzata una discarica provvisoria per i calcinacci del paese che si accumulavano durante la demolizione delle abitazioni danneggiate; dopo lo smantellamento della discarica è stata costruita sul medesimo sito una centrale a pannelli solari. A pochi metri dalla centrale era stato costruito un eliporto per l'emergenza-terremoto, attualmente inutilizzato.

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[4]

Amministrazione

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Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
5 luglio 1985 2 giugno 1990 Giuseppe Astore Democrazia Cristiana Sindaco [5]
2 giugno 1990 24 aprile 1995 Antonio Di Stefano Democrazia Cristiana Sindaco [5]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Antonio Mario Borrelli Partito Democratico della Sinistra Sindaco [5]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Antonio Mario Borrelli lista civica Sindaco [5]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Luigi Barbieri lista civica Sindaco [5]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Luigi Barbieri lista civica Sindaco [5]
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Luigi Barbieri lista civica Uniti per San Giuliano Sindaco [5]
27 maggio 2019 in carica Giuseppe Ferrante lista civica Tu protagonista Sindaco [5]

Galleria d'immagini

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  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  5. ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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