San Zenone al Po
San Zenone al Po (San Zanón in dialetto pavese) è un comune italiano di 571 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nel Pavese meridionale, sulla riva sinistra del Po, presso la confluenza dell'Olona che attraversa il paese.
San Zenone al Po comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Pavia |
Amministrazione | |
Sindaco | Simona Granata (lista civica Il ponte) dal 26-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 45°06′49.64″N 9°22′15.33″E |
Altitudine | 59 m s.l.m. |
Superficie | 6,89 km² |
Abitanti | 571[1] (31-7-2023) |
Densità | 82,87 ab./km² |
Comuni confinanti | Arena Po, Costa de' Nobili, Spessa, Zerbo |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 27010 |
Prefisso | 0382 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 018145 |
Cod. catastale | I416 |
Targa | PV |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 628 GG[3] |
Nome abitanti | sanzenonesi |
Cartografia | |
Posizione del comune di San Zenone al Po nella provincia di Pavia | |
Sito istituzionale | |
Storia
modificaAppare nel XII secolo come Sancto Zenono; faceva parte della Campagna Sottana pavese, e precisamente, dal XV secolo, della squadra (podesteria) del Vicariato di Belgioioso (che aveva per capoluogo Corteolona). Nel Trecento, il castello di San Zenone era di proprietà della famiglia de da Codallo ed era dotato di ricetto[4]. Infeudato sul finire del XV secolo ad Ercole d'Este degli Este di San Martino, ramo cadetto della casa ducale ferrarese degli Estensi. Questi si estinsero nel 1752 ed il feudo passò nel 1757 ai loro eredi, i principi Barbiano di Belgioioso. Nel 1863 prese il nome di San Zenone al Po.
Simboli
modificaLo stemma e il gonfalone del comune di San Zenone al Po sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 14 luglio 2008.[5]
«Stemma semipartito troncato: il primo, di azzurro, ai due storioni, uno sull'altro, di argento; il secondo, di verde, alle due pianticelle di riso sradicate, d'oro; il terzo, di argento, alle tre fasce ondate, di azzurro. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è costituito da un drappo di giallo.
Prima della concessione dell'emblema attuale, il Comune utilizzava dal 1938 uno stemma non riconosciuto ufficialmente di rosso, al gelso, baccato d'oro, nodrito nella campagna di verde, simbolo della coltura gelsifera, importante attività economica della zona.[6]
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[7]
Amministrazione
modificaNote
modifica- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 luglio 2023.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ (EN) Fabio Romanoni, Insediamenti, castelli e colture nella campagna pavese prima del Parco Visconteo, in "Bollettino della Società Pavese di Storia Patria", CIX (2009).. URL consultato il 10 settembre 2019.
- ^ San Zenone al Po (Pavia) D.P.R. 14.07.2008 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 24 marzo 2022.
- ^ Storia, Araldica, su Comune di San Zenone al Po. URL consultato il 24 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2022).
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su San Zenone al Po
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su comune.sanzenonealpo.pv.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 247839716 |
---|