Serie A 1957-1958

56ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (la 26ª a girone unico)
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Serie A 1957-1958 (disambigua).

La Serie A 1957-1958 è stata la 56ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (la 26ª a girone unico), disputata tra l'8 settembre 1957 e il 25 maggio 1958 e conclusa con la vittoria della Juventus, al suo decimo titolo.

Serie A 1957-1958
Competizione Serie A
Sport Calcio
Edizione 56ª (26ª di Serie A)
Organizzatore Lega Nazionale
Date dall'8 settembre 1957
al 25 maggio 1958
Luogo Italia (bandiera) Italia
Partecipanti 18
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Juventus
(10º titolo)
Retrocessioni Atalanta
Verona
Statistiche
Miglior marcatore Galles (bandiera) John Charles (28)
Incontri disputati 306
Gol segnati 879 (2,87 per incontro)
La Juventus che conquistò la prima stella
Cronologia della competizione

Capocannoniere del torneo è stato John Charles (Juventus) con 28 reti.

Stagione

modifica

Novità

modifica

In ambito regolamentare, la squadra classificatasi al penultimo posto avrebbe dovuto giocare uno spareggio interdivisionale contro la seconda classificata della Serie B. L'introduzione di una regola transitoria per le retrocessioni sottolineò lo stato caotico in cui versava all'epoca la dirigenza federale: in prima battuta, infatti, per dar maggior spazio alla nazionale azzurra il Consiglio Federale aveva deliberato la riduzione del campionato a 16 squadre dal 1958 (per cui quest'anno ci sarebbero state tre retrocessioni a fronte di un'unica promozione dalla serie cadetta).[1]

La delibera trovò però la ferma opposizione della Lega, che la denunciò come invalida per abuso di potere e dettata da motivi politici.[2] Il braccio di ferro continuò per mesi finché il nuovo presidente della Lega, Giuseppe Pasquale, succeduto a Saverio Giulini escluso dal caos seguente al disastro di Belfast — ovvero l'esclusione dell'Italia dalla fase finale del campionato del mondo 1958 per la sconfitta nelle qualificazioni contro l'Irlanda del Nord, il 15 gennaio 1958 —, riuscì a imporre un eponimo lodo che a metà stagione cancellò la riduzione degli organici e, anzi, riuscì a rendere solo eventuale una delle due retrocessioni, nell'intento di una maggior garanzia degli investimenti fatti dalle società della massima categoria per sostenere il professionismo.

L'incontro tra la Juventus e la Roma disputatasi nell'ultima giornata di campionato fu il primo a essere programmato in notturna nella storia del calcio italiano.[3]

Calciomercato

modifica
 
Il tecnico juventino Ljubiša Broćić, parte della nutrita colonia slava che in questa stagione andò a sedersi sulle panchine di Serie A.

Il mercato estivo ebbe tra i protagonisti il Milan, l'Inter e il Bologna, che piazzarono colpi di rilievo internazionale.[4] I rossoneri campioni uscenti acquistarono l'argentino Ernesto Grillo; anche il suo connazionale Antonio Angelillo sbarcò a Milano, sponda nerazzurra, mentre i felsinei si aggiudicarono Humberto Maschio e lo jugoslavo Bernard Vukas,[4][5] quest'ultimo tra i mattatori nella partita che la nazionale balcanica vinse nettamente (6-1) contro l'Italia il 12 maggio 1957.[6][7]

Proprio quella sfida aveva destato l'interesse di varie società italiane per il calcio serbo-croato: con alterne fortune, lo stesso Bologna (Ljubo Benčić), la Lazio (Milovan Ćirić) e il Torino (Blagoje Marjanović) s'indirizzarono verso allenatori slavi.[8] Più fortunata sarà in questo senso la Juventus, che affidò a Ljubiša Broćić[8] una squadra pur ricca d'incognite in avvio, causa gli ingaggi degli ancora poco conosciuti John Charles e Omar Sívori.[9]

Avvenimenti

modifica

Girone di andata

modifica
 
John Charles, miglior marcatore del campionato con 28 gol; il gallese andò a formare, con Boniperti e l'altro nuovo arrivo Sívori, il prolifico Trio Magico juventino.

La partenza sorrise alla Juventus, con Charles sugli scudi. Sei vittorie in altrettante giornate permisero alla squadra bianconera di raggiungere la vetta solitaria, seguita a ruota dal buon Napoli.[4] Ben poco felice fu l'inizio del Milan, che vinse solo una volta nelle prime quattordici partite ritrovandosi così in piena zona retrocessione.[10]

A destare sorpresa furono inizialmente le neopromosse; la ritrovata Alessandria, interprete di un solido catenaccio, rimase a lungo nelle posizioni medio-alte della classifica,[11] e così il debuttante Verona che condusse un girone di andata di buon livello. Tuttavia, a mettersi in luce e a dimostrare una migliore continuità fu soprattutto il Padova di Nereo Rocco, anch'esso votato in larga misura alla difesa, ma benedetto dalla vena degli attaccanti Hamrin e Brighenti.[12]

La Juventus fece suo il simbolico titolo di campione d'inverno, tenendo a debita distanza le inseguitrici; l'arretramento dell'esperto Boniperti a trequartista aveva permesso a Charles e Sívori di esprimere tutto il loro potenziale sotto porta.[13]

Girone di ritorno

modifica
 
Giovanni Azzini, Kurt Hamrin e Aurelio Scagnellato, parte del catenacciaro Padova di Nereo Rocco, a sorpresa 3º a fine stagione, suo miglior piazzamento nel girone unico.

Una nuova serie di risultati utili, all'inizio del girone di ritorno, permise ai bianconeri di allungare a +8 sui pur vivaci patavini, che si lasciarono dunque raggiungere dalla Fiorentina, nuovamente seconda, e dal Napoli.

A tre turni dal termine la Juventus vinse matematicamente il titolo, diventando la prima squadra italiana a cucirsi sul petto la stella dei dieci scudetti vinti.[9] Distanti le milanesi, none: il Milan seppe comunque compensare la débâcle in campionato con un buon cammino in Coppa dei Campioni,[10] dove giunse in finale. Le squadre milanesi torneranno a concludere un campionato a pari punti nella stagione 1990-91.

In zona retrocessione piombò il Verona, artefice di un pessimo girone di ritorno, presto seguito dall'Atalanta, mentre Sampdoria e Genoa recuperarono posizioni solo nel finale. La classifica fu però sconvolta dal giudice sportivo, che declassò d'ufficio i bergamaschi ritenuti colpevoli di tentato illecito nella gara giocata a Padova:[14] alle gare di qualificazione contro i cadetti del Bari si presentò dunque il Verona, doppiamente sconfitto dai pugliesi.[4]

Squadre partecipanti

modifica
 
Genova
Milano
Torino
Roma
Squadre di Milano
  Inter
  Milan
Squadre di Torino
  Juventus
  Torino
Squadre di Roma
  Lazio
  Roma
Squadre di Genova
  Genoa
  Sampdoria
Ubicazione delle squadre della Serie A 1957-1958
Club Stagione Città Stadio stagione precedente
Alessandria dettagli Alessandria Stadio Giuseppe Moccagatta 2º posto in Serie B, promosso
Atalanta dettagli Bergamo Stadio Comunale 15º posto in Serie A
Bologna dettagli Bologna Stadio Comunale 6º posto in Serie A
Fiorentina dettagli Firenze Stadio Comunale 2º posto in Serie A
Genoa dettagli Genova Stadio Luigi Ferraris 16º posto in Serie A
Inter dettagli Milano Stadio San Siro 5º posto in Serie A
Juventus dettagli Torino Stadio Comunale di Torino 9º posto in Serie A
Lanerossi Vicenza dettagli Vicenza Stadio Romeo Menti 11º posto in Serie A
Lazio dettagli Roma Stadio Olimpico 3º posto in Serie A
Milan dettagli Milano Stadio San Siro 1º posto in Serie A
Napoli dettagli Napoli Stadio della Liberazione 12º posto in Serie A
Padova dettagli Padova Stadio Silvio Appiani 13º posto in Serie A
Roma dettagli Roma Stadio Olimpico 14º posto in Serie A
Sampdoria dettagli Genova Stadio Luigi Ferraris 7º posto in Serie A
SPAL dettagli Ferrara Stadio Comunale 10º posto in Serie A
Torino dettagli Torino Stadio Filadelfia 8º posto in Serie A
Udinese dettagli Udine Stadio Moretti 4º posto in Serie A
Verona dettagli Verona Stadio Marcantonio Bentegodi 1º posto in Serie B, promosso

Allenatori e primatisti

modifica
Squadra Allenatore Calciatore più presente[15] Cannoniere[15]
Alessandria   Franco Pedroni e   Luciano Robotti   Luigi Traverso (32)   Roger Vonlanthen (8)
Atalanta[16][17]   Carlo Rigotti (1ª-9ª)
  Giuseppe Bonomi (10ª)
  Carlo Rigotti (11ª-12ª)
  Giuseppe Bonomi (13ª)
  Karl Adamek e   Luigi Tentorio (D.T.) (14ª-34ª)
  Francesco Janich (32)   Raúl Conti,
  Marino Perani (6)
Bologna[18]   Ljubo Benčić (1ª-8ª)
  Raffaele Sansone (9ª)
  György Sárosi (I) (10ª-34ª)
  Battista Rota (30)   Ezio Pascutti,
  Gino Pivatelli (12)
Fiorentina   Fulvio Bernardini   Armando Segato (32)   Miguel Montuori (12)
Genoa[19]   Renzo Magli (1ª-6ª)
  Annibale Frossi (7ª-34ª)
  Amleto Frignani (34)   Julio Abbadie (13)
Inter   Jesse Carver   Antonio Angelillo (34)   Antonio Angelillo (16)
Juventus   Ljubiša Broćić   Giampiero Boniperti,
  John Charles,
  Giuseppe Corradi,
  Bruno Garzena (34)
  John Charles (28)
L.R. Vicenza[20]   Giovanni Varglien (II) (1ª-7ª)
  Roberto Lerici (8ª-34ª)
  Remo Lancioni (31)   Sergio Campana (13)
Lazio[21]   Milovan Ćirić (1ª-19ª)
  Alfredo Monza e   Dino Canestri (D.T.) (20ª-34ª)
  Giovanni Molino (34)   Arne Selmosson (9)
Milan[22]   Giuseppe Viani   Alfio Fontana,
  Cesare Maldini (34)
  Carlo Galli (12)
Napoli   Amedeo Amadei   Luís Vinício (34)   Luís Vinício (21)
Padova   Nereo Rocco   Silvano Moro (33)   Kurt Hamrin (20)
Roma[23]   Alec Stock (1ª-11ª)
  Gunnar Nordahl (III) (12ª-34ª)
  Enzo Menegotti,
  Luciano Panetti,
  Giosuè Stucchi (34)
  Dino da Costa (19)
Sampdoria[24]   William Dodgin (1ª-21ª)
  Adolfo Baloncieri (22ª-34ª)
  Gaudenzio Bernasconi (34)   Eddie Firmani (23)
SPAL   Paolo Tabanelli   Franco Zaglio (32)   Pietro Broccini,
  Giancarlo Vitali (6)
Torino[25]   Blagoje Marjanović (1ª-23ª)
  Fioravante Baldi (24ª-34ª)
  Vincenzo Rigamonti (33)   Dionisio Arce (10)
Udinese   Giuseppe Bigogno   Renato Valenti (33)   Bengt Lindskog (13)
Verona[26]   Angelo Piccioli (1ª-31ª)
  Guido Tavellin e   Luigi Bonizzoni (32ª-34ª)
  Auro Enzo Basiliani (34)   Emanuele Del Vecchio (13)

Classifica finale

modifica
Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
  1. Juventus 51 34 23 5 6 77 44
2. Fiorentina 43 34 16 11 7 56 36
3. Padova 42 34 16 10 8 55 42
4. Napoli 40 34 17 6 11 65 55
[27] 5. Roma 36 34 12 12 10 46 42
6. Bologna 34 34 12 10 12 47 43
7. L.R. Vicenza 33 34 13 7 14 51 48
7. Torino 33 34 11 11 12 42 49
9. Milan 32 34 9 14 11 61 47
9. Udinese 32 34 10 12 12 51 46
[27] 9. Inter 32 34 10 12 12 36 36
12. Genoa 30 34 9 12 13 53 60
12. Sampdoria 30 34 9 12 13 54 62
12. Alessandria 30 34 9 12 13 36 42
12. Lazio 30 34 10 10 14 45 65
12. SPAL 30 34 10 10 14 32 52
  17. Atalanta 28 34 6 16 12 29 49
  18. Verona 26 34 10 6 18 44 62

Legenda:

      Campione d'Italia e qualificata in Coppa dei Campioni 1958-1959.
      Retrocesso in Serie B 1958-1959.
  Ammesso allo spareggio interdivisionale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Era in vigore il pari merito ed in caso di parità venivano effettuati i necessari spareggi.

Note:

L'Atalanta fu inizialmente declassata all'ultimo posto a seguito del caso Azzini, perdendo in favore del Verona il diritto di disputare gli spareggi salvezza, ma venne prosciolta a posteriori.[28]
Il Verona retrocesse dopo gare di qualificazione disputate contro la seconda classificata in Serie B, il Bari.
L'Inter e la Roma furono invitate in Coppa delle Fiere 1958-1960 indipendentemente dalla classifica di questo campionato.

Squadra campione

modifica
  Lo stesso argomento in dettaglio: Juventus Football Club 1957-1958.
Formazione tipo Giocatori (presenze)
  Carlo Mattrel (33)
  Giuseppe Corradi (34)
  Bruno Garzena (34)
  Flavio Emoli (31)
  Rino Ferrario (27)
  Umberto Colombo (28)
  Bruno Nicolè (21)
  Giampiero Boniperti (34)
  John Charles (34)
   Omar Sívori (32)
  Gino Stacchini (24)
Altri giocatori: Giorgio Stivanello (17), Antonio Montico (14), Benito Boldi (4), Giorgio Turchi (4), Giuseppe Patrucco (2), Giovanni Viola (1).

Risultati

modifica

Tabellone

modifica
Ale Ata Bol Fio Gen Int Juv LRV Laz Mil Nap Pad Rom Sam Spa Tor Udi Ver
Alessandria –––– 0-0 2-0 1-0 3-1 2-1 1-2 2-1 4-0 0-0 0-0 0-0 1-3 2-0 0-0 0-0 1-2 3-1
Atalanta 1-1 –––– 1-1 0-0 1-1 1-0 0-0 2-4 1-1 1-0 2-4 1-1 0-0 1-0 0-0 0-1 1-1 2-1
Bologna 3-1 3-1 –––– 0-3 3-3 1-0 3-4 4-0 5-0 0-0 1-1 0-0 0-0 3-3 0-1 2-1 2-2 1-0
Fiorentina 0-0 2-2 2-1 –––– 2-0 0-0 2-1 2-1 2-0 4-3 4-1 6-1 2-0 1-1 3-0 2-1 2-0 1-1
Genoa 0-2 1-2 0-0 1-3 –––– 0-0 1-3 1-0 5-2 1-1 2-1 1-4 4-2 3-1 0-0 1-1 1-0 4-1
Inter 1-1 1-1 0-2 0-1 1-0 –––– 2-2 1-0 5-2 1-0 0-1 0-0 1-1 2-2 4-0 0-0 0-1 1-0
Juventus 2-1 3-0 4-1 0-0 3-2 3-1 –––– 5-2 3-1 1-0 1-3 2-1 3-0 4-1 3-1 4-1 2-0 3-2
L.R. Vicenza 4-0 2-0 3-2 3-0 3-3 2-0 2-1 –––– 1-0 1-1 4-0 1-2 3-1 2-4 2-0 1-1 0-0 1-1
Lazio 2-1 3-1 4-3 2-2 0-0 3-1 1-4 2-0 –––– 1-1 4-1 1-0 2-1 2-2 1-1 1-1 1-0 4-0
Milan 1-1 5-0 0-1 2-1 1-5 2-2 1-1 4-1 6-1 –––– 2-2 1-1 1-1 0-1 4-2 4-0 1-1 2-0
Napoli 4-1 2-2 0-1 3-1 4-0 1-0 4-3 3-1 1-1 1-0 –––– 4-0 0-0 0-1 2-0 3-0 3-2 6-0
Padova 2-1 0-3 3-1 3-2 6-3 0-0 1-1 1-0 3-1 3-2 3-0 –––– 3-0 2-0 3-0 3-0 0-0 2-0
Roma 2-1 0-0 2-0 0-0 2-1 0-1 4-1 1-1 3-0 3-3 0-2 3-1 –––– 5-1 1-1 2-0 3-3 2-1
Sampdoria 1-1 1-1 0-1 3-1 0-0 0-2 3-2 1-1 1-1 0-2 3-0 3-2 3-1 –––– 1-1 4-0 3-5 1-1
SPAL 3-2 2-1 0-2 2-2 1-1 2-0 0-1 1-3 3-0 1-5 1-2 1-1 1-0 1-0 –––– 0-1 2-0 1-1
Torino 0-0 4-0 0-0 2-1 4-2 2-3 0-1 1-0 1-1 3-2 4-3 2-0 0-0 4-3 0-1 –––– 6-2 0-0
Udinese 2-0 1-0 1-0 1-1 2-2 1-1 0-1 0-1 1-0 1-1 7-0 1-2 1-2 3-3 5-0 1-1 –––– 2-0
Verona 3-0 3-0 1-0 0-1 1-3 2-4 2-3 1-0 1-0 4-3 4-3 1-1 0-1 5-3 1-2 2-0 3-2 ––––

Calendario

modifica
andata (1ª) Prima giornata ritorno (18ª)
8 set. 1-0 Alessandria-Fiorentina 0-0 26 gen.
2-2 Bologna-Udinese 0-1
0-0 Inter-Torino 3-2
3-2 Juventus-Verona 3-2
1-1 L.R. Vicenza-Milan 1-4
4-0 Napoli-Genoa 1-2
3-1 Padova-Lazio 0-1
1-1 Roma-SPAL 0-1
1-1 Sampdoria-Atalanta 0-1


andata (3ª) Terza giornata ritorno (20ª)
22 set. 0-0 Alessandria-Milan 1-1 9 feb.
0-3 Bologna-Fiorentina 1-2
5-2 Inter-Lazio 1-3
3-2 Juventus-Genoa 3-1
2-0 L.R. Vicenza-Atalanta 4-2
3-0 Napoli-Torino 3-4
3-1 Roma-Padova 0-3
1-1 Sampdoria-Verona 3-5
5-0 Udinese-SPAL 0-2


andata (5ª) Quinta giornata ritorno (22ª)
6 ott. 4-0 Alessandria-Lazio 1-2 23 feb.
2-1 Bologna-Torino 0-0
1-0 Inter-Milan 2-2
2-1 Juventus-Padova 1-1
3-0 L.R. Vicenza-Fiorentina 1-2
6-0 Napoli-Verona 3-4
2-1 Roma-Genoa 2-4
1-1 Sampdoria-SPAL 0-1
1-0 Udinese-Atalanta 1-1


andata (7ª) Settima giornata ritorno (24ª)
20 ott. 1-0 Atalanta-Inter 1-1 9 mar.
2-0 Fiorentina-Roma 0-0
1º nov. 3-1 Genoa-Sampdoria 0-0
20 ott. 4-1 Lazio-Napoli 1-1
1-1 Milan-Juventus 0-1
1-0 Padova-L.R. Vicenza 2-1
3-2 SPAL-Alessandria 0-0
6-2 Torino-Udinese 1-1
1-0 Verona-Bologna 0-1


andata (9ª) Nona giornata ritorno (26ª)
3 nov. 1-1 Atalanta-Padova 3-0 30 mar.
0-0 Bologna-Roma 0-2
4 nov. 0-2 Genoa-Alessandria 1-3
3 nov. 1-0 Inter-Verona 4-2
2-1 L.R. Vicenza-Juventus 2-5
2-2 Lazio-Fiorentina 0-2
2-0 Napoli-SPAL 2-1
3-2 Torino-Milan 0-4
4 nov. 3-3 Udinese-Sampdoria 5-3


andata (11ª) Undicesima giornata ritorno (28ª)
17 nov. 2-1 Alessandria-L.R. Vicenza 0-4 13 apr.
3-4 Bologna-Juventus 1-4
1-2 Genoa-Atalanta 1-1
0-1 Inter-Udinese 1-1
1-1 Lazio-Milan 1-6
0-0 Napoli-Roma 2-0
2-0 Padova-Sampdoria 2-3
0-1 Torino-SPAL 1-0
0-1 Verona-Fiorentina 1-1


andata (13ª) Tredicesima giornata ritorno (30ª)
8 dic. 2-0 Alessandria-Sampdoria 1-1 27 apr.
4-1 Genoa-Verona 3-1
3-0 Juventus-Atalanta 0-0
2-0 L.R. Vicenza-Inter 0-1
1-1 Lazio-Torino 1-1
1-1 Milan-Roma 3-3
0-1 Napoli-Bologna 1-1
2-2 SPAL-Fiorentina 0-3
1-2 Udinese-Padova 0-0


andata (15ª) Quindicesima giornata ritorno (32ª)
29 dic. 1-1 Atalanta-Alessandria 0-0 11 mag.
1-1 Genoa-Torino 2-4
8 gen. 4-1 Juventus-Sampdoria 2-3
29 dic. 3-2 L.R. Vicenza-Bologna 0-4
2-1 Milan-Fiorentina 3-4
3-2 Napoli-Udinese 0-7
0-1 Roma-Inter 1-1
3-0 SPAL-Lazio 1-1
1-1 Verona-Padova 0-2


andata (17ª) Diciassettesima giornata ritorno (34ª)
19 gen. 0-0 Atalanta-SPAL 1-2 25 mag.
1-1 Genoa-Milan 5-1
0-2 Inter-Bologna 0-1 24 mag.
3-1 Napoli-L.R. Vicenza 0-4 25 mag.
3-2 Padova-Fiorentina 1-6
4-1 Roma-Juventus 0-3 24 mag.
4-3 Torino-Sampdoria 0-4 25 mag.
2-0 Udinese-Alessandria 2-1
1-0 Verona-Lazio 0-4
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (19ª)
15 set. 0-0 Atalanta-Roma 0-0 2 feb.
1-1 Fiorentina-Sampdoria 1-3
1-4 Genoa-Padova 3-6
4-3 Lazio-Bologna 0-5
2-2 Milan-Napoli 0-1
2-0 SPAL-Inter 0-4
0-0 Torino-Alessandria 0-0
0-1 Udinese-Juventus 0-2
1-0 Verona-L.R. Vicenza 1-1


andata (4ª) Quarta giornata ritorno (21ª)
29 set. 2-4 Atalanta-Napoli 2-2 16 feb.
2-0 Fiorentina-Udinese 1-1
0-0 Genoa-Bologna 3-3
2-0 [29] Lazio-L.R. Vicenza 0-1
0-1 Milan-Sampdoria 2-0
0-0 Padova-Inter 0-0
0-1 SPAL-Juventus 1-3
0-0 Torino-Roma 0-2
3-0 Verona-Alessandria 1-3


andata (6ª) Sesta giornata ritorno (23ª)
13 ott. 1-1 Atalanta-Lazio 1-3 2 mar.
3-3 Bologna-Sampdoria 1-0
1-3 Genoa-Fiorentina 0-2
1-1 Inter-Alessandria 1-2
2-0 L.R. Vicenza-SPAL 3-1
4-0 Napoli-Padova 0-3
2-1 Roma-Verona 1-0
0-1 Torino-Juventus 1-4
1-1 Udinese-Milan 1-1


andata (8ª) Ottava giornata ritorno (25ª)
27 ott. 2-0 Alessandria-Bologna 1-3 16 mar.
4-1 Fiorentina-Napoli 1-3
3-1 Juventus-Inter 2-2
5-0 Milan-Atalanta 0-1
3-0 Padova-Torino 0-2
3-0 Roma-Lazio 1-2
1-1 Sampdoria-L.R. Vicenza 4-2
1-1 SPAL-Genoa 0-0
3-2 Verona-Udinese 0-2


andata (10ª) Decima giornata ritorno (27ª)
26 dic. 0-0 Alessandria-Napoli 1-4 6 apr.
10 nov. 2-1 Fiorentina-Torino 1-2
3-1 Juventus-Lazio 4-1
26 dic. 3-3 L.R. Vicenza-Genoa 0-1
1º gen. 1-1 Milan-Padova 2-3
10 nov. 3-3 Roma-Udinese 2-1
26 dic. 0-2 Sampdoria-Inter 2-2
10 nov. 0-2 SPAL-Bologna 1-0
1° dic. 3-0 Verona-Atalanta 1-2


andata (12ª) Dodicesima giornata ritorno (29ª)
24 nov. 0-1 Atalanta-Torino 0-4 20 apr.
0-0 Fiorentina-Inter 1-0
1-3 Juventus-Napoli 3-4
0-1 Milan-Bologna 0-0
2-1 Padova-Alessandria 0-0
1-1 Roma-L.R. Vicenza 1-3
1-1 Sampdoria-Lazio 2-2
1-1 SPAL-Verona 2-1
2-2 Udinese-Genoa 0-1


andata (14ª) Quattordicesima giornata ritorno (31ª)
15 dic. 1-3 Alessandria-Roma 1-2 4 mag.
3-1 Bologna-Atalanta 1-1
2-1 Fiorentina-Juventus 0-0
1-0 Inter-Genoa 0-0
1-0 Lazio-Udinese 0-1
3-0 Padova-SPAL 1-1
3-0 Sampdoria-Napoli 1-0
1-0 Torino-L.R. Vicenza 1-1
4-3 Verona-Milan 0-2


andata (16ª) Sedicesima giornata ritorno (33ª)
5 gen. 1-2 Alessandria-Juventus 1-2 18 mag.
0-0 Bologna-Padova 1-3
6 gen. 2-2 Fiorentina-Atalanta 0-0
5 gen. 0-1 Inter-Napoli 0-1
0-0 Lazio-Genoa 2-5
6 gen. 3-1 Sampdoria-Roma 1-5
5 gen. 1-5 SPAL-Milan 2-4
0-0 Torino-Verona 0-2
0-1 Udinese-L.R. Vicenza 0-0

Spareggi

modifica

Spareggio interdivisionale

modifica
Risultati Luogo e data
Verona 0-1 Bari Bologna, 20 luglio 1958
Bari 2-0 Verona Roma, 24 luglio 1958

Statistiche

modifica

Squadre

modifica

Capoliste solitarie

modifica
————————————————————————————————————————————————————————————————————
Juventus
10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª19ª20ª21ª22ª23ª24ª25ª26ª27ª28ª29ª30ª31ª32ª33ª34ª

Classifica in divenire

modifica
[30] 10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª 19ª 20ª 21ª 22ª 23ª 24ª 25ª 26ª 27ª 28ª 29ª 30ª 31ª 32ª 33ª 34ª
Alessandria 2 3 4 4 6 7 7 9 11 12 14 14 16 16 17 17 17 18 19 20 22 22 24 25 25 27 27 27 28 29 29 30 30 30
Atalanta 1 2 2 2 2 3 5 5 6 6 8 8 8 8 9 10 11 13 14 14 15 16 16 17 19 21 23 24 24 25 26 27 28 28
Bologna 1 1 1 2 4 5 5 5 6 8 8 10 12 14 14 15 17 17 19 19 20 21 23 25 27 27 27 27 28 29 30 32 32 34
Fiorentina 0 1 3 5 5 7 9 11 12 14 16 17 18 20 20 21 21 22 22 24 25 27 29 30 30 32 32 33 35 37 38 40 41 43
Genoa 0 0 0 1 1 1 3 4 4 5 5 6 8 8 9 10 11 13 13 13 14 16 16 17 18 18 20 21 23 25 26 26 28 30
Inter 1 1 3 4 6 7 7 7 9 11 11 12 12 14 16 16 16 18 20 20 21 22 22 23 24 26 27 28 28 30 31 32 32 32
Juventus 2 4 6 8 10 12 13 15 15 17 19 19 21 21 23 25 25 27 29 31 33 34 36 38 39 41 43 45 45 46 47 47 49 51
L.R. Vicenza 1 1 3 3 5 7 7 8 10 11 11 12 14 14 16 18 18 18 19 21 23 23 25 25 25 25 25 27 29 29 30 30 31 33
Lazio 0 2 2 4 4 5 7 7 8 8 9 10 11 13 13 14 14 16 16 18 18 20 22 23 25 25 25 25 26 27 27 28 28 30
Milan 1 2 3 3 3 4 5 7 7 8 9 9 10 10 12 14 15 17 17 18 20 21 22 22 22 24 24 26 27 28 30 30 32 32
Napoli 2 3 5 7 9 11 11 11 13 14 15 17 17 17 19 21 23 23 25 25 26 26 26 27 29 31 33 35 37 38 38 38 40 40
Padova 2 4 4 5 5 5 7 9 10 11 13 15 17 19 20 21 23 23 25 27 28 29 31 33 33 33 35 35 36 37 38 40 42 42
Roma 1 2 4 5 7 9 9 11 12 13 14 15 16 18 18 18 20 20 21 21 23 23 25 26 26 28 30 30 30 31 33 34 36 36
Sampdoria 1 2 3 5 6 7 7 8 9 9 9 10 10 12 12 14 14 14 16 16 16 16 16 17 19 19 20 22 23 24 26 28 28 30
SPAL 1 3 3 3 4 4 6 7 7 7 9 10 11 11 13 13 14 16 16 18 18 20 20 21 22 22 24 24 26 26 27 28 28 30
Torino 1 2 2 3 3 3 5 5 7 7 7 9 10 12 13 14 16 16 17 19 19 20 20 21 23 23 25 27 29 30 31 33 33 33
Udinese 1 1 3 3 5 6 6 6 7 8 10 11 11 11 11 11 13 15 15 15 16 17 18 19 21 23 23 24 24 25 27 29 30 32
Verona 0 2 3 5 5 5 7 9 9 11 11 12 12 14 15 16 18 18 19 21 21 23 23 23 23 23 23 24 24 24 24 24 26 26

Classifiche di rendimento

modifica
Rendimento andata-ritorno
modifica
Andata Ritorno
Juventus 25 Juventus 26
Napoli 23 Fiorentina 22
Padova 23 Genoa 19
Fiorentina 21 Padova 19
Roma 20 Udinese 19
L.R. Vicenza 18 Atalanta 17
Verona 18 Bologna 17
Alessandria 17 Milan 17
Bologna 17 Napoli 17
Inter 16 Torino 17
Torino 16 Inter 16
Milan 15 Lazio 16
Lazio 14 Roma 16
Sampdoria 14 Sampdoria 16
SPAL 14 SPAL 16
Udinese 13 L.R. Vicenza 15
Atalanta 11 Alessandria 13
Genoa 11 Verona 8
Rendimento casa-trasferta
modifica
In casa In trasferta
Juventus 31 Juventus 20
Fiorentina 29 Fiorentina 14
Padova 29 Bologna 13
Napoli 27 Inter 13
Lazio 26 Napoli 13
L.R. Vicenza 25 Padova 13
Roma 24 Roma 12
Torino 23 SPAL 12
Alessandria 22 Udinese 12
Bologna 21 Genoa 11
Milan 21 Milan 11
Verona 21 Sampdoria 11
Udinese 20 Atalanta 10
Genoa 19 Torino 10
Inter 19 Alessandria 8
Sampdoria 19 L.R. Vicenza 8
Atalanta 18 Verona 5
SPAL 18 Lazio 4

Primati stagionali

modifica
  • Maggior numero di partite vinte: 23 (Juventus)
  • Minor numero di partite perse: 6 (Juventus)
  • Massimo dei pareggi: 16 (Atalanta)
  • Minor numero di partite vinte: 6 (Atalanta)
  • Maggior numero di partite perse: 18 (Verona)
  • Minimo dei pareggi: 5 (Juventus)
  • Minimo dei pareggi in casa: 1 (Juventus)
  • Minimo dei pareggi in trasferta: 2 (Lanerossi Vicenza)
  • Miglior attacco: 77 (Juventus)
  • Peggior attacco: 36 (Fiorentina, Inter)
  • Miglior differenza reti: +33 (Juventus)
  • Peggior attacco: 29 (Atalanta)
  • Peggior difesa: 65 (Lazio)
  • Peggior differenza reti: −20 (Atalanta, Lazio, Spal)

Individuali

modifica

Classifica marcatori

modifica

Nel corso del campionato furono segnati complessivamente 880 gol (di cui 26 su autorete e 67 su calcio di rigore) da 184 diversi giocatori, per una media di 2,87 gol a partita.
Da segnalare la realizzazione di ben due cinquine: una di Emanuele Del Vecchio in Verona-Sampdoria 5-3 della 20ª giornata e una di Carlo Galli in Milan-Lazio 6-1 della 28ª giornata. Quaterne furono messe a segno da Kurt Hamrin (in Padova-Genoa 6-3 della 19ª giornata), da Jan Aronsson (in Atalanta-L.R. Vicenza 2-4 della 20ª giornata) e da Omar Sívori in Juventus-L.R. Vicenza 5-2 della 26ª giornata.[30]
Di seguito, la classifica dei marcatori.[30]

Gol Rigori Giocatore Squadra
28 2   John Charles Juventus
23   Eddie Firmani Sampdoria
22    Omar Sívori Juventus
21   Luís Vinício Napoli
20   Kurt Hamrin Padova
19   Dino da Costa Roma
16 1    Antonio Angelillo Inter
13   Julio Abbadie Genoa
13   Sergio Campana L.R. Vicenza
13   Emanuele Del Vecchio Verona
13 4   Bengt Lindskog Udinese

Media spettatori

modifica

Media spettatori della Serie A 1957-58: 19 249.[31]

Club Pos. Media
Roma 1 31.984
Inter 2 31.447
Juventus 3 27.921
Lazio 4 25.720
Milan 5 24.549
Genoa 6 24.167
Fiorentina 7 23.941
Napoli 8 23.812
Bologna 9 18.765
Sampdoria 10 17.901
Torino 11 17.182
Verona 12 15.281
Alessandria 13 12.596
Padova 14 11.616
SPAL 15 10.271
Udinese 16 10.091
Atalanta 17 9.892
Vicenza 18 9.343
  1. ^ Tre retrocessioni ed una promozione per la Serie A '57-58, in Corriere dello Sport, 20 luglio 1957, p. 5 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2013).
  2. ^ La situazione della nazionale, che sfocerà poi nel disastro di Belfast, aveva spinto vari politici a chiedere il commissariamento della FIGC. L'accusa della Lega era dunque che la delibera fosse stata deliberata dai dirigenti federali per salvare le proprie cariche, che sarebbero state cancellate da un eventuale commissario, cfr. Riforma-boomerang per il calcio italiano, in Corriere dello Sport, 24 luglio 1957, p. 5 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2013).
  3. ^ Pennacchia, p. 81.
  4. ^ a b c d Chiesa, p. 58.
  5. ^ Chiesa, pp. 62-63.
  6. ^ Chiesa, p. 46.
  7. ^ Tabellino su solocalcio.com
  8. ^ a b Chiesa, pp. 58-59, 62-63.
  9. ^ a b Chiesa, pp. 58-59.
  10. ^ a b Storia della stagione su magliarossonera.com
  11. ^ Marcellini, p. 5.
  12. ^ Chiesa, pp. 60-61, 65.
  13. ^ Melegari, p. 234.
  14. ^ L'equivoco nacque a causa dell'entrata in scena, nel corso delle indagini, di Eugenio Gaggiotti, personaggio pluripregiudicato coinvolto nei maggiori scandali sportivi degli anni 1950, tanto che la FIGC aveva da tempo deliberato una disposizione d'emergenza secondo la quale il solo fatto di aver rapporti con lui avrebbe comportato la radiazione per i tesserati e la retrocessione per le società. La posizione dell'Atalanta fu a priori considerata sospetta essendo stata toccata, seppur come parte offesa, dal precedente scandalo Scaramella, cfr. Alberto Marchesi, Lo spareggio di luglio non è una cosa seria, in Corriere dello Sport, 9 luglio 1958, p. 3 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2013).; in realtà la società bergamasca riuscì tempo dopo a dimostrare di non essere invischiata nella vicenda. Per approfondire si legga il caso Azzini.
  15. ^ a b Melegari, p. 483.
  16. ^ I nerazzuri liquidati in mezz'ora, n. 287, Corriere dello Sport, 2 dicembre 1957, p. 3.
  17. ^ Da oggi Adamek alla guida dell'Atalanta, in Corriere dello Sport, n. 297, 13 dicembre 1957, p. 5.
  18. ^ Contratto sottoscritto tra Sarosi e il Bologna, in Corriere dello Sport, n. 262, 2 novembre 1957, p. 1.
  19. ^ Da domani Frossi alla guida del Genoa, in Corriere dello Sport, n. 246, 15 ottobre 1957, p. 6.
  20. ^ Varglien II "dimissionario", Lerici al timone del L.R. Vicenza, in Corriere dello Sport, n. 255, 25 ottobre 1957, p. 1.
  21. ^ La Lazio esonera Ciric e vorrebbe assumere Foni, in La Stampa, n. 30, 4 febbraio 1958, p. 6.
  22. ^ Storia della stagione su magliarossonera.it
  23. ^ Esonerato Alec Stock, Nordahl allenatore della Roma, in Corriere dello Sport, n. 277, 20 novembre 1957, p. 1.
  24. ^ Quale formazione il Torino schiererà contro il Bologna, in La Stampa, n. 44, 20 febbraio 1958, p. 7.
  25. ^ Definitivo nel Torino l'allontanamento di Marjanovic, in Corriere dello Sport, n. 57, 7 marzo 1958, p. 6.
  26. ^ Bonizzoni e Tavellin al timone del Verona, in Corriere dello Sport, n. 110, 9 maggio 1958, p. 4.
  27. ^ a b Roma e Inter furono invitate in Coppa delle Fiere 1958-1960 in rappresentanza delle due maggiori metropoli italiane. La loro posizione di classifica fu totalmente irrilevante.
  28. ^ Revocata ad Azzini la squalifica a vita (PDF), in L'Unità, 4 novembre 1959, p. 6. URL consultato il 3 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  29. ^ Disputata in campo neutro allo stadio del Vomero di Napoli.
  30. ^ a b c Campionato 1957-58 su rsssf.com
  31. ^ Medie spettatori Serie A (PDF), su stadiapostcards.com.

Bibliografia

modifica
  • Almanacco illustrato del calcio, Milano, Rizzoli Editore, 1957 e 1958.
  • Il Corriere dello Sport, annate 1957 e 1958.
  • La Gazzetta dello Sport, annate 1957 e 1958.
  • La Stampa, annate 1957 e 1958.
  • Carlo F. Chiesa, Il grande romanzo dello scudetto. Tredicesima puntata: Milan e Juve, rivoluzione vincente, in Calcio 2000, febbraio 2003, pp. 48-65.
  • Carlo Fontanelli, Annogol 1957-58, Empoli, Geo Edizioni, 2003.
  • Marcello Marcellini, Giorni di grigio intenso. Campionato di Serie A 1957-58, la più bella Alessandria del dopoguerra, Alessandria, Litografia Viscardi, 2009.
  • Fabrizio Melegari (a cura di), Almanacco illustrato del calcio - La storia 1898-2004, Modena, Panini, 2005.
  • Mario Pennacchia, Gli Agnelli e la Juventus, Milano, Rizzoli, 1985, ISBN 88-17-85651-7.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio
  NODES
Intern 1
iOS 1
Note 3
os 61