Stazione di Seligo
La stazione di Seligo (in tedesco Sallegg) era una fermata della ferrovia Bolzano-Caldaro. Serviva il centro abitato di Seligo, frazione di Caldaro sulla Strada del Vino.
Seligo stazione ferroviaria | |
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Sallegg | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Caldaro sulla Strada del Vino |
Coordinate | 46°24′50.9″N 11°14′30.58″E |
Linee | ferrovia Bolzano-Caldaro |
Storia | |
Stato attuale | demolito o distrutto |
Attivazione | 1903 |
Soppressione | 1963 |
Caratteristiche | |
Tipo | fermata in superficie, passante |
Binari | 1 |
Storia
modificaLa fermata venne inaugurata il 19 ottobre 1903 a cura della Eisenbahn Tirols[1] contestualmente al prolungamento della linea realizzato per collegare l'allora nuova funicolare della Mendola. Tale sezione, in considerazione della forte pendenza, era elettrificata in corrente continua a 650 V, prima ferrovia elettrica a scartamento ordinario del regno austungarico. Nel 1911 la trazione elettrica, elevata a 1200 V, venne estesa all'intero percorso[2].
Al termine della prima guerra mondiale, con il passaggio dell'Alto Adige dall'Austria all'Italia, l'esercizio della linea passò provvisoriamente in carico alle Ferrovie dello Stato alle quali, nel 1923, subentrò a sua volta la neocostituita Società Anonima Ferrovia Transatesina (SAFT)[3].
Il 1º gennaio 1960 la Società per Azioni Ferrovia del Renon subentrò nell'esercizio della ferrovia che già nell'agosto 1963, in considerazione del cattivo stato di rotabili e impianti, cessò il servizio passeggeri sostituendolo con autocorse; il servizio merci, che non interessava l'impianto, proseguì fino al 1971.
Note
modifica- ^ FENIT 1946 1996, op. cit., p. 95.
- ^ La ferrovia Bolzano-Caldaro, in Mondo Ferroviario, n. 80, speciale monografico sulla ferrovia del Brennero, febbraio 1993, pp. 109-113.
- ^ Giovanni Cornolò, Automotrici elettriche dalle origini al 1983, Duegi Editrice, 2011, pp. 291-293. ISBN 978-88-95096-05-6
Bibliografia
modifica- (DE) Alexander von Egen, Arnold Dissertori e Martin Sölva, Die Mendelbahn in Kaltern, Athesia, Bolzano, 1988. ISBN 9788870144925.
- (DE) Martin Sölva, Die Überetscher Bahn, Bozen - Kaltern, Caldaro, Verein für Kultur- und Heimatpflege Kaltern, 1998.
- (DE) Elisabeth Baumgartner, Eisenbahnlandschaft Tirol - Verkehrsgeschichte zwischen Kufstein und Ala im Spannungsfeld von Tourismus, Politik und Kultur, Innsbruck, Haymon, 1989. ISBN 3-85218-065-1
- FENIT 1946 1996, FENIT - Roma, 1996.