I Test Act furono una serie di leggi penali inglesi che imposero diverse interdizioni civili ai cattolici e ai nonconformisti. I Test Act affermavano che solo chi professava la religione di Stato (l'anglicanesimo) era eleggibile alle cariche pubbliche e istituivano gravi sanzioni nei confronti dei dissidenti.

L'Act di Giacomo I d'Inghilterra obbligava tutti quelli che venivano "naturalizzati" a ricevere il sacramento dell'eucaristia secondo il rito anglicano. Non fu così però fino al regno di Carlo II d'Inghilterra in cui la condizione indispensabile per occupare una carica pubblica era di ricevere la comunione dalla Chiesa d'Inghilterra. Le prime imposizioni in questo senso iniziarono con il Corporation Act del 1661, il quale prevedeva che oltre al Giuramento di supremazia, tutti i membri delle corporazioni dovessero, entro un anno dall'elezione, ricevere il sacramento dell'eucaristia secondo i riti della Chiesa d'Inghilterra.

Act del 1673

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Questo atto fu seguito dal Test Act del 1673 (1672 nel vecchio calendario giuliano, poi abolito) il cui titolo era :"Un atto per prevenire pericoli che potrebbero accadere a causa dei dissidenti papisti". Esso fece valere su tutte le persone che ricoprivano un incarico pubblico, civile o militare, l'obbligo di fare il giuramento di supremazia e fedeltà e sottoscrivere una dichiarazione contro la transustanziazione oltre a ricevere il sacramento entro tre mesi dall'assunzione della carica.

Il giuramento del Test Act del 1673 era:

(EN)

«I, N, do declare that I do believe that there is not any transubstantiation in the sacrament of the Lord's Supper, or in the elements of the bread and wine, at or after the consacration thereof by any person whatsovever»

(IT)

«Io, (nome), dichiaro di credere che non esiste alcuna transustanziazione nel sacramento dell'eucaristia, o negli elementi del pane e del vino al momento o dopo la sua consacrazione da parte di una qualsiasi persona»

Act del 1678

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L'Act non si estendeva ai membri della Camera dei Lord; nel 1678 l'Act fu esteso con un altro che obbligava i membri di entrambe le camere, Lord e Comuni, a fare una dichiarazione contro la transustanziazione, l'invocazione ai santi e il sacrificio della messa.

(EN)

«I, N, do solemnly and sincerely in the presence of God profess, testify, and declare, that I do believe that in the Sacrament of the Lord's Supper there is not any Transubstantiation of the elements of bread and wine into the Body and Blood of Christ at or after the consecration thereof by any person whatsoever: and that the invocation or adoration of the Virgin Mary or any other Saint, and the Sacrifice of the Mass, as they are now used in the Church of Rome, are superstitious and idolatrous...»

(IT)

«Io, (nome), solennemente e sinceramente in presenza di Dio professo, attesto e dichiaro di credere che nel sacramento dell'eucaristia non c'è alcuna transustanziazione degli elementi del pane e del vino nel corpo e nel sangue di Cristo al momento o dopo la consacrazione da parte di qualsiasi persona: e che l'invocazione o l'adorazione della Vergine Maria o qualsiasi altro Santo, e il Sacrificio della Messa, come sono praticati adesso nella Chiesa di Roma, sono superstiziosi e idolatrici...»

Abrogazione

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La necessità di ricevere un sacramento per adempiere ad una carica pubblica fu abolita da Giorgio IV e tutti gli atti che richiedevano giuramenti e dichiarazioni contro la transustanziazione furono abrogati dal Sacramental Test Act 1828 e dal Roman Catholic Relief Act 1829.

Stati Uniti

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I Test Act sono vietati negli Stati Uniti dall'articolo VI della costituzione.

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